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Versione completa: Impianto doppia batteria con pannello solare e regolatore
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Buona sera,
È la prima volta che scrivo sul forum e mi scuso in anticipo se commetto qualche errore.
Di recente ho acquistato un alpa 27 del 1977 (una vera MILF?)
ovviamente la barca ha una concezione vecchia a livello tecnologico, inquadrato questi giorni mi sto cimentando nella sistemazione dell'impianto elettrico a 12volt.
Nello specifico il mio dubbio é il seguente:
-Ho due batterie identiche da 75 ampere l'una
- voglio dividerle per dedicarle una ai servizi e una all'accensione motore (fin qui tutto semplice)
Il dubbio é nel collegamento di un pannello solare da 80w con relativo regolatore di carica che dispone esso stesso di un uscita per i servizi. Per permettere il caricamento delle batterie da parte del pannello solare leggevo che posso collegare un ripartitore di carica in uscita dal regolatore....
E qui viene la mia domanda:
Come faccio a ricaricare le batterie contemporaneamente dal regolatore dedicandone sempre e solo una ai servizi? Quando inserisco il ripartitore non c'è il rischio che i servizi attengano attraverso il regolatore dalla batteria motore?
Spero di essermi spiegato....
il ripartitore ha proprio la funzione di evitare che le due batterie "si parlino". La controindicazione è che con un semplice ripartitore a diodo avrai una caduta di tensione (circa 0,7 V) a meno che non installi qualcosa di più sofisticato (Mastervolt, Victron, etc.) ma anche più costoso
è giusto quello che dice aleph. In maniera più semplice, puoi collegare il pannello solare solo alla batteria servizi. In fin dei conti la batteria motore ti serve solo per mettere in moto. Se il circuito è fatto bene sarà sufficiente il motore, quando in moto, a ricaricarsi la sua batteria. Un poco come avviene con un'automobile.
Naturalmente niente vieta di mettere sotto pannello solare anche la batteria motore. Procedi come indicato da aleph
Scusatemi per l'ignoranza, ma essendo la batteria servizi collegata all'uscita del regolatore quest'ultimo va a caricare e prelevare corrente per poi provarla dall'apposita uscita (sempre del regolatore) nel momento in cui collego un ripartitore e viene caricata la batteria motore come può il regolatore prelevare corrente dalla sola batteria servizi?
Ciao, esisono regolatori per pannello solare che gestiscono 2 batterie separatamente (senza metterle in parallelo ovviamente). Quelli più semplici decidi te quanta priorità di carica dare ad una o all'altra batteria, quelli più evoluti decidono loro in base ai voltaggi rilevati. Io al momento sto usando il Epever duoracer e mi trovo abbstanza bene, prima utilizzavo il regduo e pur essendo un PWM non è male.
@Luke, come scrive Stepix esistono regolatori con 2 uscite, ma, a mio parere, a te ne basterebbe uno con 1 sola uscita (possibilmente MPPT, ha un migliore rendimento) e ci alimenterei solo la batteria servizi per le ragioni spiegate da Francidoro.
Anche sulla mia la batteria motore viene caricata esclusivamente dall'alternatore e l'ultima che ho sostituito, da avviamento, da 70 Ah, comprata in un discount a circa 65 E, mi è durata più di 8 anni, nonostante il mio alternatore fornisca (teoricamente) solo 35 A.

Riguardo allo schema, se ho intuito le tue perplessità, andrebbe cablato così:
pannello solare > regolatore > batteria servizi > quadro > utenze.
Sia i regolatori che i "pacchi diodi" hanno al loro interno componenti che permettono il passaggio di corrente solo in un senso, per cui non vi è il pericolo di "ritorni" in senso inverso.
Ultimo consiglio: se hai gli staccabatterie sui positivi, collegherei il positivo proveniente dal regolatore in modo che resti sempre collegato alla batteria, anche con lo stacca aperto, in modo da sopperire all'autoscarica anche nel caso di abbandono della barca per lunghi periodi.
(27-07-2020 23:52)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: [ -> ]@Luke, come scrive Stepix esistono regolatori con 2 uscite, ma, a mio parere, a te ne basterebbe uno con 1 sola uscita (possibilmente MPPT, ha un migliore rendimento) e ci alimenterei solo la batteria servizi per le ragioni spiegate da Francidoro.
Anche sulla mia la batteria motore viene caricata esclusivamente dall'alternatore e l'ultima che ho sostituito, da avviamento, da 70 Ah, comprata in un discount a circa 65 E, mi è durata più di 8 anni, nonostante il mio alternatore fornisca (teoricamente) solo 35 A.

Riguardo allo schema, se ho intuito le tue perplessità, andrebbe cablato così:
pannello solare > regolatore > batteria servizi > quadro > utenze.
Sia i regolatori che i "pacchi diodi" hanno al loro interno componenti che permettono il passaggio di corrente solo in un senso, per cui non vi è il pericolo di "ritorni" in senso inverso.
Ultimo consiglio: se hai gli staccabatterie sui positivi, collegherei il positivo proveniente dal regolatore in modo che resti sempre collegato alla batteria, anche con lo stacca aperto, in modo da sopperire all'autoscarica anche nel caso di abbandono della barca per lunghi periodi.

Salve.
Riprendo questo ultimo messaggio della discussione per un dubbio che mi è venuto.

Ho seguito lo schema di collegamento di Ciro (pannello, regolatore, batteria servizi, quadro, utenze) con batterie sempre collegate al regolatore del pannello. Mi domando se questo può dare dei problemi alla ricarica da alternatore.

Mi spiego: se il pannello è sempre collegato, le batterie avranno sempre una tensione piuttosto alta anche se gli Ampere di carica sono bassi (pannello da 50w).

Utilizzando il motore di giorno (con sole) l'alternatore potrebbe riconoscere le batterie come cariche e lavorare non in ricarica ma in modalità "floating"?

Aggiungo che ho un normale alternatore con regolatore interno, quindi abbastanza "stupido" Smiley45

Grazie per i chiarimenti.
P
Un alternatore stupido non sa neanche lontanamente cosa sia la modalità float. Proprio perché è stupido.
BV!
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