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Versione completa: impianto idraulico: a pressione -vs- pompa a immersione
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So che può sembrare forse un argomento strano, ma mi sto ponendo la questione se sia meglio avere un impianto idraulico a pressione con autoclave, oppure uno non a pressione con pompa aspirante immersa. Tutte le barche che ho visto hanno l'impianto costantemente tenuto in pressione tramite autoclave e serbatoio di espansione, compresa quella dove ho vissuto alcuni anni. Tuttavia questo sistema a mio avviso ha delle criticità perché essendo costantemente in pressione, oltre a dover usare tubi rigidi, in caso di perdita c'è il rischio che si perda dell'acqua e che si bagnino gli interni. Se poi la perdita avvenisse vicino a fonti elettriche...lasciamo stare ! Smiley3 Sulla roulotte ho visto invece un altro tipo d'impianto; quello con pompa immersa che si accende quando si attivano i rubinetti che, oltre a comandare il circuito idraulico, sono dotati di interruttore (o teleruttore) che attiva la pompa. In questo caso si possono usare tubi morbidi, e in caso di perdita non ci sarebbe il rischio di veder spruzzare acqua da qualche tubo. Tuttavia non ho mai visto barche (a mia memoria) recenti o comunque moderne con questo tipo di sistema; l'ho visto su mezzi terrestri (camper e roulotte), ma la domanda è perchè sulle barche non lo si trova ? Forse mi sfugge qualcosa. Qualcuno di voi potrebbe delucidarmi ? Grazie.
credo che dipenda dal tipo di erogazione di cui si ha necessità.... ho avuto in passato una piccola barca che come unica utenza aveva un rubinetto tipo roulotte collegato ad una tanica da 25 litri dotata di pompa immersione che veniva attivata da un pulsante a fianco del lavello. per il piccolo cabinatino era più che sufficiente... ora con una barca più grande, due bagni, doccia, lavello e magari boiler acqua calda, diventa necessario un impianto in pressione per una migliore e rapida distribuzione, oltre al fatto che con autoclave si hanno portate e prevalenze decisamente maggiori.
certo un sistema non esclude l'altro... tutto dipende da cosa serve.
io personalmente ho tutta la distribuzione idraulica in tubo pvc "retinato" e bloccato agli attacchi/portagomma con fascette inox.... ha ormai quasi 25 anni e non ho mai avuto perdite o rotture....
Forse ho capito male io, ma mi sembra ce l'impianto sia comunque in pressione a valle della pompa, quindi il problema risiede più in due aspetti:
- azionamento della pompa Pressostato Vs Interruttori su rubinetti , questa è una "modifica" che sicuramente si può fare, ma devi portare l'impianto elettrico vicino ai rubinetti che sono anche i posti dove si rompono i tubi;
- avere un impianto in pressione costante, che con perdite fa azionare l'autoclave, per mia esperienza sono più frequenti i casi di batterie servizi andate che gli allagamenti (di acqua dolce peraltro) che han dato problemi.

Sulle barche vecchie, in cui l'impiantistica non era particolarmente affidabile, si usava lasciare acceso l'autoclave solo in alcuni periodi della giornata, (mattina per colazione e lavarsi, pranzo e cena, prima di andare a dormire), per il resto chi si apprestava ad usare l'acqua se lo accendeva e spegneva alla bisogna.
Nella mia barca quando si realimenta l'autoclave, anche dopo una settimana, l'autoclave non parte, segno che non ci sono perdite in tutto il circuito, se partisse è bene cercare ed eliminare le perdite!

Se servisse economizzare acqua basta spegnere l'autoclave e sia sul lavello che in bagno si può azionare la pompa a pedale, è scomodo e così non si spreca acqua, ne ho solo 620 l in due serbatoi.

898989
Se il 99 9 % delle barche ha un un impianto a pressione un motivo ci sarà !! In più di 30 anni di barche con l'autoclave non ho mai avuto problemi, per ridurre i consumi: pompa a pedale, riduzione di pressione con una pompa meno potente e taratura pressostato.
Grazie per gli interventi. Che mi dite delle tubature? Meglio rigide o flessibili, magari con rete ?
Io metterei per l'acqua fredda flessibili (retinato o spiralato), per l'acqua calda rame coibentato.
BV e complimenti per la realizzazione
Sto giusto studiando l'impianto e ho deciso che farò tubo unico e non calda e fredda.
In pratica la fredda entra nel boiler. Diventa calda e con regolazione con termostatica esce già alla temperatura che serve e vaai rubinetti.
In estate il boiler si può bypassare oppure usare se servisse.
In pratica in inverno temperatura valvola sui 30/35 gradi. In estate... Pure.
(14-09-2020 01:28)Sikander Ha scritto: [ -> ]Grazie per gli interventi. Che mi dite delle tubature? Meglio rigide o flessibili, magari con rete ?

Ciao Sikander,
io ho rifatto tutto l‘impianto con il sistema Pexlock della Flairit.

Sia calda che fredda.

Qui il loro sito.
https://flairit.com/wp-content/uploads/2...atalog.pdf

Se hai bisogno di dettagli citofona.
Fermo
Ma secondo voi cosa cambia in termini qualitativi tra un tubo morbido e uno rigido ?
Parliamo di basse/bassissime pressioni, dilatazioni ed elasticitá trascurabile, il tubo morbido lo passi/appoggi r forse lo staffi da qualche parte, piú sensibile, il tubo rigido gli devi fare la strada e tutto il montaggio deve essere accurato e preciso.
(28-09-2020 00:05)Sikander Ha scritto: [ -> ]Ma secondo voi cosa cambia in termini qualitativi tra un tubo morbido e uno rigido ?

Nel mio caso, una questione di dimensioni e di facilità di posa.
Quello rigido tieni presente che é comunque flessibile, non a 90 gradi, ma comunque si puó fare girare bene.
Tra i vantaggi che ho trovato , il pressarli con una pinza normale, ed in caso di modifica, il poterli riaprire con un cacciavite.
ciao. personalmente ti consiglio di usare tubi in multistrato isolato che si piega a mano ma non è un tubo ne morbido ne rigido, sono praticamente indistruttibili ed eterni. per quanto riguarda il pompaggio, ad oggi basta pagare e puoi avere qualsiasi cosa. sappi che si può avere l'impianto in pressione senza avere l'autoclave e comunque con o senza autoclave se togli la corrente quando non ci sei anche se ci fosse una perdita una volta finiti i pochi litri dell'autoclave il problema è finito. poi se usi una guaina anche ci fosse una perdita puoi decidere dove far uscire l'acqua. se hai qualche domanda specifica chiedi pure...
(29-09-2020 23:55)skipper81 Ha scritto: [ -> ]ciao. personalmente ti consiglio di usare tubi in multistrato isolato che si piega a mano ma non è un tubo ne morbido ne rigido, sono praticamente indistruttibili ed eterni. per quanto riguarda il pompaggio, ad oggi basta pagare e puoi avere qualsiasi cosa. sappi che si può avere l'impianto in pressione senza avere l'autoclave e comunque con o senza autoclave se togli la corrente quando non ci sei anche se ci fosse una perdita una volta finiti i pochi litri dell'autoclave il problema è finito. poi se usi una guaina anche ci fosse una perdita puoi decidere dove far uscire l'acqua. se hai qualche domanda specifica chiedi pure...
Una guaina?! E come dovrei montarla su tutta la rete idrica? Sono curioso di capire meglio...
se vuoi "prevenire" perdite nella zona centrale della barca o dove ci sono mobili puoi (come sto facendo) mettere la pompa e tutto ciò che riguarda l'acqua in un unico punto possibilmente in basso e da li partire con i tubi ricoperti da una guaina che puo anche essere un semplice tubo in gomma poi quando sei a pochi cm dal rubinetto o comunque alla fine del tubo, siliconi o comunque sigilli la guaina al tubo e nel caso di perdita l'acqua torna indietro verso il se "locale tecnico". comunque posso assicurarti che i tubi in multistrato sono eterni e sicuri al 100 %. hanno solo due nemici, il sole e le vibrazioni nel caso abbiano vicino un oggetto contundente. il sole all'interno non cè e se prendi il tubo isolato e lo piazzi con attenzione anche il secondo problema è risolto e isolato è protetto anche da eventuali congelamenti.... se non mi sono spiegato bene chiedi pure...
io ho risolto il problema facilmente perche il serbatoio la pompa e il serbatoio delle acque nere e il bagno sono tutti attaccati quindi praticamente non ho tubi in giro e se ne hai ti consiglio di sezionare l'impianto ovunque è possibile cosi in caso di perdita o problemi puo comunque utilizzare qualcosa o contenere il problema... un ragazzo che ho conosciuto in porto che si è fatto il giro del mondo, mi ha sconsigliato di usare le pompe perchè ti fanno sprecare acqua, che in effetti è vero. peccato che lui aveva 120 litri in 3 e io ne ho quasi 400 da solo. ovviamente non li utilizzero (prima che arrivi qualche genio a criticare il peso) ma ho degli spazi vuoti e ho messo dei serbatoi flessibili e nel caso di situazioni extra "vedi quarantena" possono sempre tornare utili.
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