Ho ricevuto le istruzioni per una veleggiata nelle quali si indica di non attraversare il cono di prossimità all ingresso del porto commerciale di Livorno. Il percorso pero' attraversa in pieno sia all andata che al ritorno, i due canali di separazione del traffico navale che si estendono per circa 3 miglia oltre il primo cono disegnato sulle carte elettroniche di Navionics, app Boating. Io mi sono sempre tenuto fuori per quanto possibile dai settori di entrata e uscita, ma mi domando se sia il caso di percorrerli a vela, magari con poco vento è a velocità di manovra limitata, magari di notte. Avete avuto esperienze analoghe? Suggerimenti?
Sono tutte aree ovviamente sempre percorse anche direzione N-S o viceversa da diportisti. Quello che ho notato (e che è anche logico, aumentando progressivamente spazi di manovra e distanze) è che nel miglio che le istruzioni ti interdicono, chi ci passa e trova la nave in entrata o uscita può anche essere costretto a FERMARSI o modificare radicalmente la rotta. Mentre nella restante area che mostri in navionics si passa più agevolmente.
Quando qualcosa non va di solito il pilota manda i 5 fischi brevi...e ci si adegua...
A Spezia ricordo da ragazzo molti molti anni fa una barca a tanto così con lo spi issato dover accendere e fare retromarcia...il resto della retro l'hanno fatta con l'onda di prua della nave in entrata...
Ma la cp è avvisata? Ha disposto una ordinanza?
Se le istruzioni giustamente indicano di NON entrare nei settori mi pare evidente che ci si debba attenere o incorrere in penalità, fatte salve le eventuali sanzioni per infrazione delle norme cdn.
Non è la prima volta che le istruzioni simili vengono ignorate ma le furbate sono spesso punite.
Piuttosto andrei a leggere l'ordinanza che istituisce i canali e le zone di precauzione, perchè non so se c'è
un divieto o una disposizione diversa.
Se ho capito bene: le istruzioni di regata vietano di entrare nel primo settore profondo 1M che effettivamente costituisce percorso obbligato in entrata e uscita per le navi, ma non vietano il transito nell'area di separazione di 2 miglia+1...
La domanda quindi era: cosa fare dell'area di separazione? Aggirarla o navigarci?
Io risponderei navigarci con le dovute attenzioni...
Qualche settimana fa ho navigato vento NE direzione NW torre meloria provenendo da SE e non sono entrato nel settore 1M, ma ero nell'area di separazione, la vela che era a fianco a me e procedeva a motore direzione N e che era invece a ridosso dighe ha dovuto pressochè fermarsi per Grimaldi in uscita e portacontainer in entrata.
Se vedete la rotta sia andata che ritorno, é la Gorgona Express della LNI, non attraversa perpendicolarmente i canali, ma li percorre longitudinalmente. In regata ti ci puoi trovare, anche di sera, magari con pochissimo vento e ridottissima velocità di manovra. É chiaro che in navigazione da diporto attraversi ortogonalmente stando molto attento al traffico navale che in certi momenti é intenso. Quando non c'erano i canali le navi tagliavano molto la zona delle navi all ancora, a SW del porto e per questa concausa la Moby Prince impatto' nella petroliera alla fonda.
OK visto il bando. Percorso longitudinale ancora meglio, nel senso che le navi sfilano a dritta o sinistra a seconda dei casi e le accostate richieste non sono importanti.
E' una veleggiata di 36 miglia con ca 12 ore max di navigazione quindi si arriva praticamente ancora con il chiaro (o si è DNF).
Con vento incostante potrebbero essere penalizzate le piccole di 6/7 metri...anche se di solito è una zona di vento e forse anche un quasi traverso / traverso.