Dopo 20 anni di onorato servizio è giunto il momento di sostituire il componente.
Non vi sto a raccontare le tribolazioni che ho vissuto nel tentare di svitare le 2 viti torx che trattengono le pulegge e il perno del grillo; le viti erano talmente incriccate nel corpo d' alluminio che nulla in mio possesso/conoscenza è valso allo scopo.
Con il mio amor proprio da bricoleur profondamente ferito sono dovuto ricorrere ai servigi di un tornitore che, per 20 sporchi euro, ha provveduto a trapanare le viti ossidate, riprendere un po' le filettature e sostituire le viti con altrettante viti con testa a brugola.
Comunque sia, adesso finalmente sono in grado di rimuovere il grillo eroso; mi è venuta la fantasia di sostituire il grillo con un loop in dyneema che ho già a mie mani; che dite, faccio cosa buona e giusta o è meglio tornare all' antico?
(10-09-2020 15:12)Frappettini Ha scritto: [ -> ]mi è venuta la fantasia di sostituire il grillo con un loop in dyneema che ho già a mie mani; che dite, faccio cosa buona e giusta o è meglio tornare all' antico?
Secondo me fai un'ottima cosa, ma dovrai sostituirlo prima dei prossimi 20 anni..
Su una barca di un amico (che mi pare abbia il carrello identico al tuo) ci si ruppe in regata e fra una regata e l'altra in attesa della ripartenza gli ho fatto un loop al volo giusto per finire la giornata ..e tempo fa mi disse che non lo aveva ancora sostituito! Credo siano passati almeno 6 anni.. gli ho suggerito di sostituirlo subito! insomma, funziona..
da quando il Dyneema lo si usa al posto dei grilli e gli anelli Antal -o similari- si usano al posto dei bozzelli io finché posso sostituisco tutto con questi!
Dirai.. si ma che barca hai? Nessuna.. o meglio, ho un Musto Skiff che non è una barca in effetti ma non ha più un bozzello a sfera (a parte i 3 a cricco delle scotte) ed in un paio di barche di amici ho proposto e confezionato dei loop con anello per loro ..tutti soddisfatti!
Insomma, loop tutta la vita per quanto mi riguarda, ma dipende anche che destinazione d'uso ha la barca, se sei un crocerista allora inox e ti togli il pensiero, se invece strizzi l'occhio alle mode, alla leggerezza, all'affidabilità nel medio/corto periodo allora loop dyneema.
Il Loop ( sbirro ) da una parte fai una bocca di lupo, dall'altra?
no.. un loop è un loop, non vedi dove inizia e dove finisce, un serpente che si morde la coda in pratica ..e la manda pure giù giù bene bene!
Io lì un tessile non lo metterei: ci va -immagino- agganciato un bozzello a più vie, il loop per quanto piccolo tu lo faccia sarà sempre più lungo del gambetto, finché è tutto in tensione ok, ma spesso vuoi per la scotta lasca, vuoi poco vento, vuoi manovra, tutto il parancame diventa lasco e il bozzello inferiore cade. Con un gambetto ha un arco di oscillazione di tot, con un tessile ha un arco molto più grosso, tensione sì tensione no rischia di sbattere dappertutto, un po' la differenza tra lancio del peso e lancio del martello
Nella mia ho provato a mettere degli anelli ad alto scorrimento per le scotte del solent (il fiocchetto da vento, moschettonato su strallo addizionale) fissandoli stretti stretti con un loop sopra ai carrelli del genoa: in virata con gli sbattimenti della scotta a momenti ci lascio un pezzo di coperta, proprio come un martello da atletica impazzito.
Insomma se lo metti usa assolutamente il più corto possibile.
bv r
Inox originale. Io ho cambiato anche tutti i grilli dei bozzelli randa. Se ne cede uno il boma può fare una strage. Cambiati con materiale Wichard a carico di lavoro certo. L'accoppiamento inox alluminio andrebbe protetto con grasso e Tef gel
Sostiuirei il grillo, nulla poi ti vieta di inserire un loop tra quest'ultimo ed il paranco.
(10-09-2020 18:11)rob Ha scritto: [ -> ]Nella mia ho provato a mettere degli anelli ad alto scorrimento per le scotte del solent (il fiocchetto da vento, moschettonato su strallo addizionale) fissandoli stretti stretti con un loop sopra ai carrelli del genoa: in virata con gli sbattimenti della scotta a momenti ci lascio un pezzo di coperta, proprio come un martello da atletica impazzito.
Insomma se lo metti usa assolutamente il più corto possibile.
bv r
Qualora nn sfrutti la gola, un OR esterno può eseere d'aiuto a salvare la coperta.
sostituzione effettuata; TefGel a sguazzo; il loop è custom made e, dietro consiglio di un vicino di banchina, ho provveduto a cucirne le estremità interne, giusto per impedire che, in situazioni di rilascio, le stesse si potessero sfilare dalla calza esterna.
Sabato pomeriggio ho veleggiato con raffiche a 25 nodi con una mano di terzaroli e la soluzione mi ha soddisfatto.
Molto bello... che diametro hai usato ? 6-8 mm.?
Si può mettere un qualsiasi pezzo di sagola fare due tre passate e un " groppo" nodo.
(14-09-2020 15:46)angelo2 Ha scritto: [ -> ]Molto bello... che diametro hai usato ? 6-8 mm.?
6 mm
(14-09-2020 15:37)Frappettini Ha scritto: [ -> ]sostituzione effettuata; TefGel a sguazzo; il loop è custom made e, dietro consiglio di un vicino di banchina, ho provveduto a cucirne le estremità interne, giusto per impedire che, in situazioni di rilascio, le stesse si potessero sfilare dalla calza esterna.
Sabato pomeriggio ho veleggiato con raffiche a 25 nodi con una mano di terzaroli e la soluzione mi ha soddisfatto.
Carino!
Esteticamente metterei un grillo molto più corto a sto punto. Mi chiedevo, il foro ovale da dove fuoriesce il cordino, è tagliente? Mi pare di vedere dell'alluminio tagliato e non rifinito, può darsi che piano piano logori il loop quando la randa è lasca ed il cordino lavora diagonale? Soprattutto la porzione sopravvento dovrebbe essere a rischio, no?
Ma in abbattuta il bozzello come si comporta? Striscia sulla coperta?
Carino ma sulla mia (carrello stessa marca) non mi fiderei per sostituire un particolare che se cede può fare danni seri alle persone.
Giusto!! Forse aggiungere un loop 4mm. di riserva più lungo? Non lavorerebbe mai ed in caso di rottura per usura del principale eviterebbe sciabolate pericolose.... Mi sembra ci sia spazio...
Fatto con loop anch'io un paio di anni fa. Avendo un carrello 4:1 con pulegge sovrapposte mi si incastrava sempre il violino della scotta sui paranchi a biplano del carrello, però il cavallotto corto sul carrello, per praticità di future sostituzioni del loop, lo ho lasciato. Fatto salvo quanto detto da France WLF, un paio di regate con venti-venticinque nodi di apparente le ho fatte e, per una randa da 35mq. (nelle occasioini senza mani), direi che sembra rispondere bene e mi ha risolto il problema. Ovviamente da tenerene controllato lo stato d'uso. Il Dyneema usato, però, è da 8mm e lo prendo sul ponticello/grillo del carrello a bocca di lupo (non so se voglia dire qualcosa in termini di resistenza).
Tieni anche presente la pssibile usura della parte nascosta che potrebbe strisciare sulla rotaia.
Sul laser (ma anche su altre barche) c'e' una molla per tenere tutto in tensione. Cosa succede quando la scotta è lasca?
(14-09-2020 17:38)clavy Ha scritto: [ -> ]Ma in abbattuta il bozzello come si comporta? Striscia sulla coperta?
Un' abbatutina è stata fatta; non ricordo di aver visto il bozzello strisciare in coperta... Però perché mai dovrebbe strisciare?
Secondo me il cavallotto originale in inox si è usurato all'ormeggio, a causa dei continui sfregamenti indotti dal dondolio del boma. Cercherei una soluzione con bocca di lupo per limitare gli sfregamenti.