Ciao a tutti,
scrivo per avere consigli, pareri e magari fare amicizia di persona con qualcuno di voi visto che finalmente stiamo, io e la mia ragazza, riuscendo a concludere l’acquisto della nostra prima barca È un annetto che cerchiamo una barca a vela che ci convinca nonostante la disponibilità economica non proprio illimitata...e dopo aver quasi smesso di pensarci ci siamo imbattuti in un QR 930 Cercavamo una barca sugli 11 metri, ci piaceva il timone a ruota, volevamo una cabina di poppa e altre cose delle quali appena vista la barca in questione ci siamo dimenticati Abbiamo tral’altro avuto la fortuna di visionarne un’altra sempre qui a Genova che non ci ha fatto lo stesso effetto, ma ci ha aiutato a valutare meglio L’acquisto non è ancora concluso, ma è già avviato Lunedí o martedí dovremo portare la barca in cantiere per alarla ed eventualmente procedere con i lavori di carenaggio Abbiamo scelto di ormeggiarla al castelluccio, ci piace e ci permette di investire di più nel restauro essendo il più economico in zona, spero di poter conoscere lí qualche amico della vela Per il cantiere pensiamo di andare da Mostes, anche base Mercury non ci dispiace ma i preventivi sono simili e da Mostes ci sono sembrati davvero disponibili A breve posterò foto, dettagli e intenzioni Le informazioni su questo forum sono state determinanti per noi, dalla scelta del modello dalla barca alla stesura della scrittura privata e per questo ringrazio tutti voi
per circa 10 anni sono stato al Castelluccio; eravamo in tanti, circa 10 ADV. Addirittura organizzammo un raduno con annesso pranzetto. Attualmente sono ormeggiato alla Fiera del Mare. Venendo a noi, se vuoi mettere la barca in secca e fare lavori personalmente, tieni in considerazione anche Navalmeccanica a Savona.
Si, Navalmeccanica di Savona mi interessa molto, mi piacerebbe andarci dopo l’estate per tutti quei lavori che non si possono fare con la barca in acqua. Vorrei disalberare e cambiare il sartiame, le prese a mare e portare l’acqua di mare a bordo e aggiungere un lavandino, stò anche valutando di applicare il coppercoat Immagino che ci renderemo conto dei lavori da fare dopo averla usata un pò, per ora vorremo fare solo carena e rimetterla in acqua
Come si stà da Navalmeccanica? Si lavora bene? Hanno limiti di tempo in secca? I prezzi li conosco e sembrano buoni, poi pare sia l’unico posto dove poter lavorare in autonomia
Da Navalmeccanica si sta bene e si lavora bene, ma ti mettono un po' "il fuoco al posteriore".
Questo almeno in primavera, suppongo che in autunno/inverno siano molto più flessibili. Parla con Francesco e vedrai che una soluzione la trovate.
Giovanni Sigovich era un grande, ho avuto la fortuna di conoscerlo, le sue barche erano avanti di 20 anni.
Ho letto su di lui quello che sono riuscito a trovare online, dev'esser stato un personaggio eccezionale, di quelli dai quali si impara molto solo incontrandoli
Conosco un'altro modello progettato da lui, il Tagudo, è una delle barche sulla quale ho fatto più esperieze fino ad oggi, mi interessano meno i motorsailer però la considero una bellissima barca comunque e quando si riesce a muoverla solo a vela è davvero emozionante
Il Tagudo è stato proggettato dall'ing. ARNO WETZEL di Trieste.-
(16-07-2020 18:13)oudeis Ha scritto: [ -> ]Giovanni Sigovich era un grande, ho avuto la fortuna di conoscerlo, le sue barche erano avanti di 20 anni.
Concordo, a metà anni '70 usava un sandwich alveolare di kevlar che tutt'oggi naviga senza pensieri. Sapeva di barche, intuiva i materiali, un grande. Rammarico non averlo incontrato
Pensavo che il Tagudo fosse sempre un disegno suo...grazie per l’informazione Quindi sandwich alveolare di Kevlar? Questo QR è del 73, l’altro che ho visto è del 79 mi piacerebbe sapere quanti c’è ne sono ancora in giro Sul forum ho visto che qualche anno fa qui a Genova ce n’erano diversi
Ieri abbiamo fatto alaggio e taccaggio, siamo rimasti tutti stupiti dal fatto che lo scafo fosse quasi pulito dopo due anni in acqua...Il bulbo in ghisa invece è messo un pò male, la cosa più curiosa è il fatto che pare che il primo sistema propulsivo della barca fosse passante per la pinna Il motore era al centro della dinette, scendeva nel bulbo e l'elica usciva dalla parte poppiera della pinna Le tracce di questa istallazione sono ben visibili, ci sono due sportelli ai due lati del bulbo dove c'era la coppia conica di trasmissione e si vede un'inserto da dove usciva l'asse d'elica Anche la pala del timone è un pò malandata Il cantiere ci ha detto che pur non essendo lavori urgenti sono lavori necessari, oggi ci presenteranno un preventivo per sabbiatura del bulbo e 5/6 mani di primer bicomponente per sigillare il tutto, sistemare il timone e trattare qualche bollicina di osmosi Dopo aver visto il preventivo e valutato bene con l'attuale propietario oggi dovremo riuscire a chiudere l'acquisto
Allora non ci dici come è andata ?
@ Cicala:
oggi ci presenteranno un preventivo per sabbiatura del bulbo e 5/6 mani di primer bicomponente per sigillare il tutto, sistemare il timone e trattare qualche bollicina di osmosi
Ummm... ce lo farai leggere? Chi ha visto la barca?
Buona sera, Sono felicissimo di comunicarvi che abbiamo definitivamente acquistato la barca! Dopo anni di sogni e speranze finalmente abbiamo fatto questo salto direi che stà andando tutto bene, siamo nei cantieri Mostes a Pra gli operai ci sembrano competenti e onesti Il preventivo per il semplice carenaggio con matrice dura nautix (alaggio,taccagno, zinchi, antivegetativa, varo) è di 1200€ Sabbiatura, stuccatura e resinatura bulbo 700€ Restauro timone 350€
Il bulbo è stato sabbiato e subito sigillato con apposita vernice, successivamente sono stati aperti i due sportelli laterali. Dentro abbiamo trovato cemento...Il timone di compensato marino è decisamente bagnato, le bandelle dei cardini in alcuni punti sono molto corrose e sono già state rinforzate con acciaio inox, il resto verrà grattato, stuccato e resinato possibilmente senza smontarlo Ci hanno già detto che però sarebbe da rifare la pala ex novo visto lo stato del legno, ma avendo l’accortezza di evitargli grandi sollecitazioni per qualche tempo dovremmo essere tranquilli Per il resto abbiamo sbarcato le vele e nei prossimi giorni provvederemo a lavarle, diverse cime hanno già fatto un giro in lavatrice, abbiamo sbarcato libri e documenti, abbiamo prenotato il posto al Castelluccio e stiamo aprendo le assicurazioni (generali) Oggi ci siamo dedicati ad aprire tutti i gavoni, gli sportelli e a pulire la sentina dall’olio che è colato dal filtro, in più nella parte più prodiera abbiamo trovato dell’acqua e abbiamo visto che non è comunicante con il resto della sentina, credo che farò un buco per far defluire le acque tutte in un unico punto Grandi sudate e tanti elenchi scritti di cose da fare, da comperare, da valutare...
Vorrei sbarcare tutte le drizze passanti, una mi è già scappata in testa...., vorrei anche sbloccare e pulire gli arridatoi e smontare il vhf che non sembra funzionare granchè, poi devo fare il tagliando al motore, sbarcare ancora e catena, pulire la bussola, sostituire guarnizioni alla pompa wc, ecc...Voglio anche trovare il tempo per mettere qualche foto qui, domani magari Se tutto va bene martedí dovremmo essere dinuovo in acqua
Cosa dire se non di cuore Buon Vento ! e benvenuto nel club delle lunghe liste...
Mostes era una vecchia gloria della cantieristica, si spera abbiano mantenuto il primario livello. Le cifre ad occhio sembrano ragionevoli. INCAB e BV!
grazie mille
alcune foto della barca e dei lavori in corso
Buona sera a tutti, anche oggi la giornata “lavorativa” in cantiere è finita! Oggi abbiamo svuotato la barca da tutte le vele(ne abbiamo 11 in tutto!), tolto tutte le fodere dalla cuscineria e poi sono riuscito a sostituire le drizze con delle sagolette, è rimasta solo la drizza randa che è scappata in testa d’albero purtroppo e l’ammantiglio. Una domanda: è normale che il circuito dell’ammantiglio sia un capo fisso in testa d’albero poi punta del boma su puleggia poi rimandato all’interno fino alla trozza Poi con due pulegge fino allo stopper e in pozzetto? Non dovrebbe essere una drizza che faccia punta boma/testa d’albero/ piede/ pozzetto? Comunque sembra di non finire mai, anzi sembra di non aver neppure cominciato! Ovunque guardo trovo lavori da fare, per esempio il serbatoio dell’acqua è sotto la cuccetta di prua, apparte la posizione il fatto è che non è un serbatoio! È Una parte dello scafo ermetica e dopo aver svitato il coperchio siliconato sotto il materasso ho visto che all’interno non è proprio pulito...la vernice è tutta screpolata, come in ogni altro punto fuori e dentro la barca del resto...Sarebbe da grattare tutto e ridipingere, solo che la dentro non so neanche come entrarci...forse sarebbe meglio riposizionare il serbatoio, magari due uno per fianco. Ora stiamo cercando di scegliere un bel materasso nuovo per il letto a “V”, probabilmente sarà in lattice visto che mi sembra di aver capito che il memory foam ammuffisca se non ha aria sotto Vogliamo sistemare i fornelli e cambiare tutte le guarnizioni della pompa del wc per cominciare, una volta in acqua, a dormirci e a girare un pò prima di tutto dobbiamo tagliandare il motore però. Domani dovremo riuscire a lavare cime e fodere in lavatrice e le vele sul terrazzo, non vedo l’ora di essere in acqua!
Il circuito dell'amantiglio che hai descritto ne permette la regolazione dal pozzetto, il giro è un po' macchinoso ma questione di gusti. Se non ti ci ritrovi è facile mettere un bozzello in testa e riportarlo a piede d'albero, oppure lasciarlo fisso in testa con un paranchino di un paio di metri in varea, ma questo lo potresti manovrare solo col boma al centro. Mi pare che hai garantito qualche anno di lavoro, buon divertimento!
Oggi provo a pulire la bussola, ieri l’ho smontata e ho riempito la casa dell’odoraccio del liquido. Ho deciso di sostituirlo con uno nuovo (petrolio o olio di vaselina) visto che all’interno c’era molto sporco Dovrò lucidare anche la “sfera” che è parecchio ingiallita, proverò con la carta abrasiva o con la pasta Magari riesco anche a ricucire un carrello alla randa, dovrei poi lavare sia la randa che il genoa solo con acqua Nel pomeriggio vorrei pulire tutti gli arridatoi col sapone per i piatti per poi ingrassarli con grasso blu, l’ho letto qui in qualche discussione, quelli delle sartie basse hanno un sistema a due leve e sono riuscito a muoverli tutti e 4 non senza fatica, però a mano Ho purtroppo scoperto due fratture sul musone d’acciaio, anche in corrispondenza dell’attacco dello strallo e tra l’altro non c’è contro piastra nel gavone, quindi dovrò smontare tutto, farlo saldare e costruire una contro piastra Sapete consigliarmi qualcuno a Genova per saldare l’acciaio?