27-10-2020, 21:08
Buongiorno,
stiamo restaurando un Crestitalia Luna 50’ del 1982 e sto impazzendo nel riassemblare il quadro comandi per l’accensione del motore Vm (di cui allego foto). Ci piacciono le cose difficili (per noi) …. Soprattutto perché senza schemi di cantiere e soprattutto per il metodo poco preciso (spesso grossolano) dei tanti che hanno fatto i lavori prima di noi è veramente complesso…
Il blocchetto di accensione è un Bosch a 5 poli (allego foto retro), che non ho scollegato rispetto alla configurazione funzionante. Ho solo svitato il nottolino per rifare l’impermeabilizzazione del quadro comandi e nel rimontarlo è leggermente ruotato in avanti (per capirci, immaginando il quadrante di un orologio, se spento segnava le 12 adesso segna le 13, lo sistemerò….), ma non dovrebbe essere un problema perché col primo scatto le lampade si accendono. Per amore di precisione, ho forti dubbi sulle 2 batterie Exide, dato che collegate in rete alla 220v, la prima dopo poco tempo frigge e segna 16v, la seconda 11v (l’impianto è a 24v).
Blocchetto: i pin 1 e 2 sono ponticellati ed uniti con il cavo nr. 7 che prosegue per altre spie quali batteria, pressione olio, temperatura acqua. Dal pin 3 parte il cavo nr. 3 che dovrebbe essere quello delle candelette, la cui spia non funziona. Dal pin 4 partono 3 cavi, inizialmente numerati 25 che poi diventano “magicamente” numero 1 e 15. Il cavo 1 al motorino d’avviamento che per certo funziona, il 15 fa il giro degli strumenti ed a quanto ho capito sarebbe l’illuminazione degli strumenti. Dal pin 5 parte il cavo nr. 4 che va all’alternatore. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Le posizioni chiave del blocchetto sono 3: spento, candelette, acceso. Col primo scatto si accendono alcune spie ed è alimentato il cavo nr. 7, col secondo scatto nulla. Inoltre il cavo 15 alimenta i 6 interruttori – tromba, esclusione riserva, luce bussola, illuminazione strumenti, esclusione pilota, salpa ancora – nessuno dei quali da segni di vita, salpancora a parte che è alimentato dal quadro elettrico e non passa per il cruscotto motore.
Il dubbio che ho è che la causa sia nelle batterie da buttare e sto cercando conforto in questo senso. Non mi risulta sostenibile che il quadro motore debba essere illuminato dal quadro illuminazione. Inoltre sto cercando di capire come interpretare i fili che partono dal blocchetto. Per ultimo la spia candelette è normale che sia alimentata dal filo 7 (primo scatto chiave) e 15 (illuminazione strumenti) senza che ci sia un cavo che arrivi dalle candelette? Infatti non va (lampada e portalampada nuovi).
Al momento mi fermerei qui.
Ringrazio ogni gentile lettore, collega, paziente “comprensore” che voglia provare a darmi sostegno e (ancor meglio….) aiuto.
Marco
stiamo restaurando un Crestitalia Luna 50’ del 1982 e sto impazzendo nel riassemblare il quadro comandi per l’accensione del motore Vm (di cui allego foto). Ci piacciono le cose difficili (per noi) …. Soprattutto perché senza schemi di cantiere e soprattutto per il metodo poco preciso (spesso grossolano) dei tanti che hanno fatto i lavori prima di noi è veramente complesso…
Il blocchetto di accensione è un Bosch a 5 poli (allego foto retro), che non ho scollegato rispetto alla configurazione funzionante. Ho solo svitato il nottolino per rifare l’impermeabilizzazione del quadro comandi e nel rimontarlo è leggermente ruotato in avanti (per capirci, immaginando il quadrante di un orologio, se spento segnava le 12 adesso segna le 13, lo sistemerò….), ma non dovrebbe essere un problema perché col primo scatto le lampade si accendono. Per amore di precisione, ho forti dubbi sulle 2 batterie Exide, dato che collegate in rete alla 220v, la prima dopo poco tempo frigge e segna 16v, la seconda 11v (l’impianto è a 24v).
Blocchetto: i pin 1 e 2 sono ponticellati ed uniti con il cavo nr. 7 che prosegue per altre spie quali batteria, pressione olio, temperatura acqua. Dal pin 3 parte il cavo nr. 3 che dovrebbe essere quello delle candelette, la cui spia non funziona. Dal pin 4 partono 3 cavi, inizialmente numerati 25 che poi diventano “magicamente” numero 1 e 15. Il cavo 1 al motorino d’avviamento che per certo funziona, il 15 fa il giro degli strumenti ed a quanto ho capito sarebbe l’illuminazione degli strumenti. Dal pin 5 parte il cavo nr. 4 che va all’alternatore. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Le posizioni chiave del blocchetto sono 3: spento, candelette, acceso. Col primo scatto si accendono alcune spie ed è alimentato il cavo nr. 7, col secondo scatto nulla. Inoltre il cavo 15 alimenta i 6 interruttori – tromba, esclusione riserva, luce bussola, illuminazione strumenti, esclusione pilota, salpa ancora – nessuno dei quali da segni di vita, salpancora a parte che è alimentato dal quadro elettrico e non passa per il cruscotto motore.
Il dubbio che ho è che la causa sia nelle batterie da buttare e sto cercando conforto in questo senso. Non mi risulta sostenibile che il quadro motore debba essere illuminato dal quadro illuminazione. Inoltre sto cercando di capire come interpretare i fili che partono dal blocchetto. Per ultimo la spia candelette è normale che sia alimentata dal filo 7 (primo scatto chiave) e 15 (illuminazione strumenti) senza che ci sia un cavo che arrivi dalle candelette? Infatti non va (lampada e portalampada nuovi).
Al momento mi fermerei qui.
Ringrazio ogni gentile lettore, collega, paziente “comprensore” che voglia provare a darmi sostegno e (ancor meglio….) aiuto.
Marco