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Versione completa: Scheda elettronica base ricarica P4800
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Salve a tutti,
come da titolo vi chiedo se è fattibile fare la scheda elettronica di una basetta di ricarica del P4800 (wireless del vhf RO4800). Quella che ho si è rovinata e non funziona..
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Grazie per i suggerimenti e BV!
Io ci capisco praticamente niente di elettronica, però una cosa la so... Che se non metti foto che permettano di leggere le scritte sopra i circuiti integrati sarà praticamente impossibile rispondere.
In particolare quello a sei piedini sotto la scheda, le altre sembrano componenti comuni, ma comunque se vorrai riprodurre la scheda dovrai riprodurre anche quelle, quindi devi arrivare a documentare anche quelle.

P.S. forse, vista la semplicità della scheda e il numero limitato di pezzi, potresti cercare il guasto per capire se è solo un componente da sostituire?
Con un multimetro e qualcuno che ti guida (io non sarei capace), potresti fare le misure e capire qualcosa.
(06-11-2020 16:41)clavy Ha scritto: [ -> ]Io ci capisco praticamente niente di elettronica, però una cosa la so... Che se non metti foto che permettano di leggere le scritte sopra i circuiti integrati sarà praticamente impossibile rispondere.
In particolare quello a sei piedini sotto la scheda, le altre sembrano componenti comuni, ma comunque se vorrai riprodurre la scheda dovrai riprodurre anche quelle, quindi devi arrivare a documentare anche quelle.

P.S. forse, vista la semplicità della scheda e il numero limitato di pezzi, potresti cercare il guasto per capire se è solo un componente da sostituire?
Con un multimetro e qualcuno che ti guida (io non sarei capace), potresti fare le misure e capire qualcosa.

Intanto grazie per la risposta.. Ho dovuto “approssimare” le foto perché altrimenti non riuscivo a caricarle. In realtà volevo capire intanto se la cosa è fattibile senza avere il disegno del circuito elettronico. Proverò a cercarne il guasto, ma non credo che sia semplice x me comune mortale.. Certo che mi seccherebbe acquistare l’intero prodotto, quando il pezzo da sistemare avrà un costo di pochi euri..
Vista così, la foto non è chiarissima, sembra che sull'integrato vi sia la sigla quindi se dovesse essere guasto si può trovarne il ricambio. Altri componenti a montaggio superficiale, sembrano resistenze e condensatori ... Tutto sommato ad una analisi molto superficiale ... Riparabile da qualsiasi laboratorio di riparazioni.
Valuterei prima di tutto il costo del pezzo nuovo presso il distributore importatore.
Possibile, e` assolutamente tecnicamente possibile farlo.

Sarebbe quello che fanno molte aziende spesso orientali, comprando i prodotti EU/US e riproducendoli.

Di base hai due problemi:
1) I componenti: ovvero devi sperare che non siano componenti esotici, che li puoi trovare facilmente in Italia (ad esempio su RS Elettronica)
2) Reverse engineering del PCB: con tutta calma devi dissaldare tutto e capire come sono fatti i collegamenti elettrici del PCB, per poi riprodurlo prima su una breadboard e poi ridisegnarlo in CAD e rifartelo stampare.

Queste le istruzioni per farne un clone perfetto, ovviamente se la tua e` solo guasta magari potresti individuare e riparare solo il guasto, o se il PCB e` buono riutilizzarlo.
Probabilmente la soluzione è più semplice, anche se le foto sono di pessima qualità, si vede che una piazzola è strappata e interrompe la pista (vedi foto lato solder resist verde, in basso a dx), è sufficiente ripristinare la continuità saldando un filo tra il pin del circuitino integrato e il pin di ...R1 sembra, ma non si legge bene...
Se posso..
Qui trovate le due foto più dettagliate! Sono pronto con stagno e saldatrice :-)

https://drive.google.com/drive/folders/1...wYIuD07dYB
Complimenti a megalodon per la vista! io non riesco a vedere le foto postate chiede una password!
(07-11-2020 13:04)VeV Ha scritto: [ -> ]Complimenti a megalodon per la vista! io non riesco a vedere le foto postate chiede una password!

https://drive.google.com/drive/folders/1...wYIuD07dYB

Ora dovrebbe funzionare!
Visto ... Sembra confermata la diagnosi di megalodon pista strappata ... Anche se vista così, mi sembra che la pista sia quella che collega l'elettrolitico nero a fianco della presa . Visto da sopra e non di lato ... Cambierei anche quello!
Spero di aver capito e quindi ci provo.. Ho tutta l’attrezzatura in barca (saldatore, stagno, tester etc), appena possibile faccio il lavoro.. Vi tengo aggiornati..
Ecco.. ci ho provato, ma lo stagno non si attacca.. Proverò a portare la scheda in un laboratorio e capire i costi. Altrimenti acquisterò l’intero prodotto (la base non è venduta separatamente), e per proteggere la scheda dalla ossidazione potrei pensare di siliconarla..
prova a portare la scheda presso l'associazione dei radioamatori della tua città
ho visto rifare schede molto più complesse
good luck
(10-11-2020 10:04)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Ecco.. ci ho provato, ma lo stagno non si attacca..

Ma avevi passato il decappante (pasta da saldatura)?

Comunque per la protezione di dei circuiti elettronici in ambienti aggressivi ci sono delle vernici apposite, che però costituiscono anche uno strato isolante termico, quindi assicurati di applicare dei dissipatori sulle componenti che scaldano
Grazie per i suggerimenti!!
In realtà non ho usato alcuna pasta pasta prima del tentativo di saldatura.. Bisogna che mi trovi qualcuno che abbia voglia di mostrarmi come si fa! Sarebbe interessante anche per eventuali futuri problemi.. ;-)
Non ti arrenderai mica alla prima difficoltà !!! Su YouTube ci sono molti tutorial che insegnano a saldare. ... Non tutti di buon livello a dire il vero ... Trova qualche vecchio circuito in discarica e fai alcune prove prima di cuocere la scheda che devi riparare.
Ci provo, ci provo..
Però vi faccio questa domanda.. La basetta ha la funzione di ricaricare il pacco batterie della stazione remota wireless. Ora mi chiedo se è possibile bypassare la batteria e alimentare direttamente la stazione.. Resterebbe collegata nel pozzetto dove comunque rimane nella stragrande maggioranza del tempo..
Da quanto é il pacco batterie? 9,6v 7,2v ... Tutto é possibile ma diventa una bella complicazione .... Stabilizzare la corrente portarla al voltaggio richiesto ... Io per il momento mi fermerei ad imparare ad usare il saldatore Wink
(10-11-2020 21:02)VeV Ha scritto: [ -> ]Da quanto é il pacco batterie? 9,6v 7,2v ... Tutto é possibile ma diventa una bella complicazione ... Stabilizzare la corrente portarla al voltaggio richiesto ... Io per il momento mi fermerei ad imparare ad usare il saldatore Wink

Però se ci pensi, sarebbe una soluzione x evitare rotture di ossidazione, cambio batteria ogni tot etc.. Avrei ad esempio trovato questo:
https://www.futurashop.it/convertitore-d...-ft681m-36

con uscita da 3,6 V stabilizzata

il pacco batterie che c’è è questo:
3 AAA 3,6 V 800 mAh
(11-11-2020 05:02)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Però se ci pensi, sarebbe una soluzione x evitare rotture di ossidazione, cambio batteria ogni tot etc.. Avrei ad esempio trovato questo:
https://www.futurashop.it/convertitore-d...-ft681m-36

con uscita da 3,6 V stabilizzata

il pacco batterie che c’è è questo:
3 AAA 3,6 V 800 mAh

La teoria è dalla tua! Controlla bene le tensioni prima di collegare, fusibili di protezione ... Mo non ti resta che saldare!
Mi raccomando un buono stagno da elettronica!
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