Sul serbatoio della mia Alpa 11.50 è stato applicato un portello di accesso che però perde copiosamente.
Penso che sia incollato al serbatoio e smontarlo mi pare impresa impervia.
A parte la sostituzione della guarnizione cè qualche suggerimento per migliorarne la tenuta?
Si, quello di fare causa a chi ti ha applicato quel portello perchè, al di là di cambiare la guarnizione, sigillare, ecc., quello è un
portello impermiabile e niente affatto un
portello stagno quindi non potrà mai fare appunto
tenuta stagna.
Quel portello si adopera dove c'è una minima quantità di acqua che scorre soltanto senza esercitare alcuna pressione. Quando invece tu riempi il serbatoio oppure quando la barca sbanda semplicemente, l'acqua arriva ad esercitare una minima pressione su quel portello (e di pressione ne basta proprio poca per quel portello) e trafila copiosamente senza il minimo problema. Auguri....
PS - Se vuoi un consiglio elimina quella porcheria, ritaglia un pezzo di acciaio della stessa grandezza e poi, con una bella guarnizione di neoprene, fissi la flangia di acciaio al serbatoio con le viti perimetrali. Attenzione, visto che le viti sono passanti, a loro volta gli occorre una guarnizione altrimenti l'acqua trafilerà anche attraverso la filettatura delle viti.
(15-12-2020 16:13)orteip Ha scritto: [ -> ]Si, quello di fare causa a chi ti ha applicato quel portello perchè, al di là di cambiare la guarnizione, sigillare, ecc., quello è un portello impermiabile e niente affatto un portello stagno quindi non potrà mai fare appunto tenuta stagna.
Quel portello si adopera dove c'è una minima quantità di acqua che scorre soltanto senza esercitare alcuna pressione. Quando invece tu riempi il serbatoio oppure quando la barca sbanda semplicemente, l'acqua arriva ad esercitare una minima pressione su quel portello (e di pressione ne basta proprio poca per quel portello) e trafila copiosamente senza il minimo problema. Auguri....
PS - Se vuoi un consiglio elimina quella porcheria, ritaglia un pezzo di acciaio della stessa grandezza e poi, con una bella guarnizione di neoprene, fissi la flangia di acciaio al serbatoio con le viti perimetrali. Attenzione, visto che le viti sono passanti, a loro volta gli occorre una guarnizione altrimenti l'acqua trafilerà anche attraverso la filettatura delle viti.
Perfetto! Grazie per il suggerimento.
Il portello l'ho trovato già così... me ne sono accorto la prima volta che ho riempito il serbatoio.
Una domanda: dato che la superficie della VTR è irregolare come faccio a mettere bene in aderenza per sigillare?
La guarnizione in neoprene è sufficiente a pareggiare le irregolarità della VTR?
Stucco époxy, domopak, ci schiacci sopra un compensato spesso e hai fatto la base piatta
Si ma anche il portello tondo non mi sembra adatto, ha lo stesso tipo di uso di quello rettangolare.
Mi domando chi ha potuto fare due corbellerie così....
(15-12-2020 17:34)kpotassio Ha scritto: [ -> ]Perfetto! Grazie per il suggerimento.
Il portello l'ho trovato già così... me ne sono accorto la prima volta che ho riempito il serbatoio.
Una domanda: dato che la superficie della VTR è irregolare come faccio a mettere bene in aderenza per sigillare?
La guarnizione in neoprene è sufficiente a pareggiare le irregolarità della VTR?
Per usare solo la guarnizione di neoprene devi prenderne una del tipo morbido con uno spessore abbastanza importante (7/8 mm) ma personalmente la riterrei una porcata seppur possa tenere. La cosa migliore da fare se hai un pò di spessore, prima di mettere la flangia con la guarnizione di neoprene è quella di carteggiare un pochino per pulire e per spianare bene la superficie; poi metti la guarnizione di neoprene ma meglio ancora, se quando hai spianato vernici anche la superficie che hai carteggiato.
PS - Come ti ha detto Angelo la cosa sarebbe da fare anche per il tappo tondo che anche quello non è del tipo stagno.
PS 2 - Un'altra di quelle che io (scusa se sono un tipo molto pignolo e pretenzioso) definisco porcata ma che però tiene, è quella di sigillare con un cordone di sika tutto intorno alla flangia inox prima di avvitarla ben stretta.
Come già detto quei portelli non sono adeguati allo scopo ... per di piu' quel tipo di portello è pensato per tenere acqua fuori e non dentro. Se ti prendessi la briga di montarli al contrario (dimensioni interne permettendo) andrebbero molto meglio perchè la pressione dell'acqua spingerebbe sul portello e sulle guarnizioni a restare chiuse e non ad aprire come ora.
Ovviamente non ti consiglio di farlo se non come esperimento .
(15-12-2020 15:58)kpotassio Ha scritto: [ -> ]Sul serbatoio della mia Alpa 11.50 è stato applicato un portello di accesso che però perde copiosamente.
Penso che sia incollato al serbatoio e smontarlo mi pare impresa impervia.
A parte la sostituzione della guarnizione cè qualche suggerimento per migliorarne la tenuta?
Grazie a tutti per i suggerimenti.
Step 1: sto cercando di asportare il portello, impresa non semplice ma piano piano viene via. E' stato incollato bene.
Poi preparo la flangia e vedrò di rasare bene la VTR.
Gli altri due accessi tondi è vero che sarebbero da cambiare ma per il momento non perdono. Sono a vite e si riesce a serrare bene il tappo.
Vediamo a fine lavoro sulla botola grossa cosa succede.
Ecco qua, pronti per chiudere il buco.
Ma...
Come faccio a fissare i controdadi delle viti che fisano la flangia?
Sto pensando di rivettare nella VTR delle boccole filettate.
La VTR ha uno spessore di 3 mm circa.
Cosa ne pensate?
É un ottima idea e per pochi inserti invece della pinza potresti usare una barra filettata e dei dadi, il tutto peró deve essere in acciaio almeno 10,9
esistono rivetti in acciaio 10,9?
Io pensavo a rivetti in alluminio con abbondante duralac tra vite e rivetto
No, mi sono spiegato male, gli inserti filettati a tirare tipo rivetto, possono essere alluminio, acciaio, inox, la pinza per tirarli é del tutto simile, ad una normale rivettatrice, con la grossa differenza che la pinza per gli inserti ha una barra filettata che deve venir avvitata nell'inserto e poi comunemente si chiude l'inserto, questa barra filettata é in 10 o 12,9.
Se si vogliono mettere degli inserti filettati senza usare l' apposita pinza bisogna avere una o piú viti in 10,9 del diametro in uso M6?, dadi in acciaio alta resistenza, 3-4 rondelle, grasso.
Si cosparge la vite di grasso si avvita un dado si mettono le rondelle con il grasso si avvita il manicotto sulla vite, si posiziona e si comincia a svitare il dado tendo ferma la vite ed il manicotto (fondamentale)cosí da coprimere l'inserto, si deve fare una certa forza.
Spero di essere riuscito a farmi comprendere a farlo é piú sempkice
non rivettare. i rivetti rappresentano un passaggio per le future fuoriuscite dell'acqua.... Rivetti assolutamente no.
A parte il fatto che avresti dovuto fissare prima le viti con la testa interna ed i dati all'esterno; poi avresti dovuto fare sulla flangia un foro che consentiva il passaggio del dato di fissaggio della vite e per finire, fissare la piastra con delle rondelle maggiorate e dei dadi fissati sulla stessa vite.
Al momento però, l'unica cosa che ti conviene fare è quella di sfruttare i difetti del serbatoio che hai già ovvero: apri la flangia tonda, infili li il braccio e fissi i dadi ma i rivetti mai in questo caso.
Li conosco molto bene, ne uso tanti ed ho anche l’attrezzatura specifica per installarli secondo le loro stesse specifiche. Ce ne sono di alluminio (per gli alberi) di monel e di inox sia lisci che ad aderenza migliorata ma non assicurano affatto la tenuta stagna fra il loro corpo che si espande e le pareti del foro tanto più che l’espansione del rivetto sulla vetroresina non è nemmeno idoneo. La vetroresina co l’espansione del rivetto tende a comprimersi lasciando il rivetto comunque lento.
Mai i rivetti dove occorre l’impermeabilità nei punti di ancoraggio.
Allora non resta che fare una cornice in inox con i fori filettati M6 a maschera ed incollata dall'interno e 4 vitine M4x10 a testa svasata che la tengono da sopra.
(20-12-2020 08:03)Wally Ha scritto: [ -> ]Allora non resta che fare una cornice in inox con i fori filettati M6 a maschera ed incollata dall'interno e 4 vitine M4x10 a testa svasata che la tengono da sopra.
Pensavo in alternativa di incollare sempre all’interno una cornice di alluminio da 1 mm che mi garantisse la tenuta dei rivetti filettati.
Oppure usare dei tacchi in legno sempre incollati all’interno con delle boccole Come quelle in foto.
(20-12-2020 08:03)Wally Ha scritto: [ -> ]Allora non resta che fare una cornice in inox con i fori filettati M6 a maschera ed incollata dall'interno e 4 vitine M4x10 a testa svasata che la tengono da sopra.
Questa è un’ottima soluzione che assicura la mancanza di problemi nel tempo e l’altrettanta tenuta stagna se però poi nei fori filettati ci si mette del sigillante specifico.
Tacchetti di legno con l’acqua imputridiscono e non assicurano nemmeno la tenuta stagna con le viti.
PS io farei la cornice che ha suggerito Wally ma al posto dei fori filettati metterei dei prigionieri saldati che mi assicurano la massima tenuta stagna; poi un bel pò di sigillange e fisserei la cornicie da dentro con 4 viti in modo che resti fissa lì e poi ancora; con altro abbondante sogillante metterei la flangia da sopra chiudendo il tutto con dei dadi avvitati sui prigionieri della cornicie. Lavoro serio che risolve i problemi in modo serio e definitivamente; all’occorrenza, la flangia resta sempre smontabile per qualsiasi ispezione al serbatoio.
Ottimo!
Vado di cornice!!!
GraZie ragazzi
Ho finito!
Tutto molto semplice perchè sono riuscito ad usare viti autofilettanti, dato che la VTR era bella cicciona. Penso sui 7 mm.
Per scrupolo ho aggiunto 6 fori alla flangia, e via.
I tappi tondi sono avvitati e tengono molto meglio rispetto al portello che ho sostituito.
Direi che anche se non sono l'ideale garantiscono una perfetta tenuta, se sono ben serrati.
Adesso non passa una goccia d'acqua.
Tuttavia lo tengo aperto per un pò prima di richiuderlo definitivamente (devo smontare mezza dinette per accedere a questo serbatoio).
Lascio cedere un pò la guarnizione e vediamo se tiene anche tra qualche settimana.