Nick ha fatto un'analisi più accurata della mia certamente. Io quando l'ho comprato mi sono fidato di mamma Volvo e ho preso quello da 10kw per il mio 41' mettendo 4 bocchette di uscita.
Funziona solo con il motore in moto e a caldo. se il motore è freddo mette in moto aria fredda, se il motore caldo lo si spegne scende rapidamente la temperatura dell'aria in uscita. Esattamente come in macchina, che mantiene caldo anche in coda durante le bufere di neve senza problemi.
In porto a motore spento stufetta elettrica.
(03-01-2021 21:09)Nick Ha scritto: [ -> ]...
Come dicevo sopra, per essere sicuri di tenere il motore in salute potrebbe essere il caso di installare una sonda e tenere bassa la velocità del fan se il motore è a bassi regimi e non matiene le temperature di progetto... in ogni caso il boiler, se già riscaldato, non farà significativa differenza
Grazie per la tua approfondita analisi; è stata utile.
Solo una cosa non capisco (tu mi scuserai):
se il motore ha già un meccanismo che esclude all'origine il circuito di raffreddamento quando la temperature è inferiore a 75°, e lo sblocca dopo aver raggiunto temperature superiori, cosa serve una sonda per un circuito come il fancoil che comunque resta a valle del termostato motore ?
Grazie !
(03-01-2021 22:16)Sikander Ha scritto: [ -> ]...se il motore ha già un meccanismo che esclude all'origine il circuito di raffreddamento quando la temperature è inferiore a 75°, e lo sblocca dopo aver raggiunto temperature superiori, cosa serve una sonda per un circuito come il fancoil che comunque resta a valle del termostato motore ?
Avevo scritto:
"Rimane la legittima preoccupazione di non far lavorare il motore sotto le previste temperature
qualora la mandata al fancoil (... e al boiler) fosse a monte del termostato motore E il fancoil avesse enormi capacità termiche rispetto al motore"
Non sono un meccanico Volvo e dagli schemi che hai postato
non ho la assoluta certezza che la presa lquido allo scambiatore sia a
valle del termostato, cioè non faccia passare alcun liquido fino a che il termostato non apra il pasaggio verso la parte dello scambiatore dove è alloggiato il fascio tubiero (infatti nello schema che avevo allegato si vede che il termostato è montato nello scambiatore, ma non si vede con certezza come la fusione è suddivisa internamente). Sicuramente il termostato chiuso impedisce che il liquido interessi il fascio tubiero... ma sulla presa aggiuntiva non sono sicuro... dopotutto come vedi il ritorno alla pompa parte comunque dallo scambiatore e sicuramente quello rimane sempre aperto...
Quindi
SE monti riscaldatore con possibile forte dissipazione (... come già scritto molto dipenderà poi dalla velocità della ventola...)
E non chiarisci il dubbio, montare un indicatore di temperatura può essere conveniente.. e comunque è una buona idea per seguire la salute del motore!
(03-01-2021 23:49)Nick Ha scritto: [ -> ]...
Non sono un meccanico Volvo e dagli schemi che hai postato non ho la assoluta certezza che la presa lquido allo scambiatore sia a valle del termostato, cioè non faccia passare alcun liquido fino a che il termostato non apra il pasaggio verso la parte dello scambiatore dove è alloggiato il fascio tubiero ...
Hai ragione Nick; mi piacciono le persone che hanno dubbi, mi preoccupo solo di chi non ne ha mai !
Comunque da parte mia faccio questa considerazione; se Volvo ha previsto un'apposita apertura su cui innestare circuiti aggiuntivi esterni, e se nel manuale ammonisce di non istallare valvole/termostati aggiuntivi, è logico pensare che il problema di cui discutiamo (sonda calore) non si ponga. Comunque la mia era una domanda più accademica, perché l'indicatore di temperatura su un Diesel serve sempre, sia su auto, che camion, che barche.
Del resto quasi tutte le barche abitabili hanno almeno il circuito boiler esterno e non mi risulta che questo sia mai stato un problema.
Ma...farò comunque delle verifiche in sede Volvo.
Grazie ancora.