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Versione completa: Rollbar tutto Osculati per Sun Odyssey 37
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Buon giorno. "reduce" da un ottimo impianto installato su un Viko23, ora sono alle prese con il mio "nuovo" Sun Odyssey 37.
Considerato che c'è il frigo da 140 litri originale e un congelatore separato da 35 litri, radar, che navigo al 90% solo a vela con tanto uso dell'autopilota, pc sempre acceso con OpenCPN di giorno e per l'"ancor watch" di notte, ho voluto montare due pannelli da 250W l'uno.
Sul Viko 23 avevo tre pannelli da 100+100+90 ed ero in completa autonomia, ma con consumi più ridotti. Avevo montato un sistema basculante sulla base dei candelieri ma era carrellabile e in porto non ci si andava quasi mai.
Qui è necessario montarli a poppa con il classico rollbar.
Ho analizzato i rollbar MPI ma alla fine ho pensato di costruirmelo da solo con tubi inox ASI316 del 22 e spessore 1,2 mm che ho già usato per costruire la plancetta del Viko e i supporti dei pannelli.
Il progetto consente oltretutto che i pannelli siano basculanti perchè i tubi passano direttamente nella intelaiatura dei pannelli quindi rimangono snodati.
I giunti sono tutti Osculati ASI316, la larghezza massima è di 320cm. I pannelli pesano 16kg l'uno avendo il vetro e il telaio in alluminio, dimensioni 1580 x 808 x 35.
Il baglio massimo della barca è di 375 cm e pulpiti sono distanziati di 290 cm nel punto massimo quindi i tubi dei pannelli sporgerebbero di circa 15 cm per parte, giusto quel tanto che basta per far salire il tubo portante in verticale e fissare il giunto a T sotto il pannello. Nono sporgerebbero comunque dalla barca.

Volevo usare tubi del 25 ma li uso solo per le quattro basi, poi la parte superiore è del 22 perchè:
1) la sezione di poppa è telescopica e il tubo del 22 entra in quello da 25 con il riduttore previsto da Osculati.
2) i giunti Osculati non prevedono sezioni differenti tra i due tubi connessi e i pulpiti sono del 25 mentre nella cornice in alluminio del pannello passa solo il tubo del 22, quello del 25 no. Si dovrebbe quindi tagliare il profilo ad L del pannello perdendo rigidità.

Allego le foto dei render che ho fatto dopo aver ricreato buona parte della barca (interni inclusi) con Sweet Home 3D (programma gratuito per creare case 99 ).
Le dimensioni del rollbar e dei pulpiti sono in scala al centimetro anche se lo specchio di poppa, lo scafo e le "stondature" della barca non posso farle perchè in realtà, il programma vede una casa e non una barca e lo scafo sarebbero i muri 30
Alcuni scrivono riguardo alle forze in gioco con il vento ma strappare via due traverse che poggiano verticalmente ai pulpiti che sono fissate anche al bimini, non penso sia cosa semplice.
Nelle foto la colorazione degli snodi è solo per comprendere dove sono i giunti. In realtà è tutto Inox ASI316.

Ho pensato a questa soluzione dopo aver visto già parecchie barche che usano soluzioni simili verticali però con tubi fissi, pannelli appoggiati sopra le traverse e quindi senza la possibilità di renderli basculanti. In questo modo la struttura è più rigida essendo le traverse passanti nel telaio dei pannelli. Oltretutto il metodo è adattabile senza problemi anche a barche di dimensioni differenti semplicemente facendo scorrere i giunti sui pulpiti e sulle traverse fino a quando si trova la giusta posizione. Anche i tubi telescopici permettono di fissare una altezza "approssimata" e regolare poi di fino l'altezza in fase di montaggio.

Cosa ne pensate ?

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Seguo interessatissimo. Stessa barca e stesse esigenze.
Sto cimentandomi anch'io con tubi e snodi, ma pensavo di arrivarci provando e riprovando, per approssimazione. Molto meglio e "professionale" il tuo metodo. Tienici informati sugli sviluppi.
Hai considerato il passaggio del paterazzo?
Citazione: Alcuni scrivono riguardo alle forze in gioco con il vento ma strappare via due traverse che poggiano verticalmente ai pulpiti che sono fissate anche al bimini, non penso sia cosa semplice.

Anch'io penso,che non sia cosa semplice, ma possibile credo. Oltre 35 Kg di peso a un'altezza di circa 2mt dal calpestio creeranno un'inerzia di spinta laterale durante il rollio e beccheggio mica da poco mettendo a dura prova il pulpito e anche il confort, è solo una mia impressione. Opterei per i pannelli semiflessibili molto più leggeri
Mi pare che la spinta del vento longitudinalmente alla barca ed il beccheggio siano contrastati solo dai bracci tubolari che collegano il tutto allo spray-hood (ammesso che quest'ultimo sia stabile), in altre parole con vento da poppa la struttura tenderà a ruotare in avanti non avendo adeguata opposizione da parte dello spray-hood, va bene invece con venti da prua (se lo spray-hood è controventato).
Ma se la struttura che forma il piano dove alloggiano i pannelli solari è abbastanza solida potrebbe contribuire a trasformare il tutto in una sorta di parziale di tralicciatura e quindi opporsi meglio alla spinta da poppa, ma da qui non si capisce.
Non vedo poi spring o altro che contrasti il rollio o ventoni laterali.
Pur se più difficile è costosa farei fare un roll bar tradizionale indipendente dal pulpito con tubi di grossa sezione e con solide caratteristiche strutturali.
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questo e' il telaio di una ducati, e' realizzato con tubi da 22 e 25 mm.(di acciaio vero non con quel mollacione che e' il 316)
e' un sistema che alla leggerezza unisce una grande resistenza strutturale (nonostante sia anche molto "rigido")
questo modo di trasformare le reazioni vincolari e' quello che manca al disegnino, quei tubi sotto i carichi di inerzia e del vento oscilleranno fino a deformarsi molto velocemente, per capirsi: su quelle luci non si realizzano neanche i tendaggi col 25mm.
non si capisce.. o non capisco io, dal disegno cosa pensi di usare per le due travature orizzontali cosi.. a occhiometro un tubolare quadro da 40 mm potrebbe essere "il suo", di sicuro si ragiona di una struttura che finita sara importante ai fini dell' assetto della barca e anche della resistenza nel vento.
Ciao, sono d'accordo con ZK, se non realizzi una struttura reticolare non puoi (IMHO) sostenere il peso senza flessioni o svergolamenti.
In aggiunta, una struttura del genere con dei pannelli di quella dimensione soprastanti, al di là del giusto reticolo che eviterebbe flessioni e torzioni, sotto la spinta del vento, in navigazione e soprattutto anche con piccole onde comunque trasmetterebbe oscillazioni non indifferenti al pulpito che a lungo andare allenterebbero le relative basi con successive infiltrazioni e/o sboccolamenti.... Auguri....19
Han già detto tutto.
Però se interessa io ho in programma in primavera l'acquisto della curva tubi professionale fino a 30 mm di diametro e 2 mm di spessore su AISI 316.
Se servisse qualche curva strana..

NB. Curvatubi e non calandratrice.
Concordo con i critici.
Troppo peso in alto, struttura non solidale alla coperta, troppi giunti e parti mobili, poche triangolature.
Col risultato di dover ridurre la tela con meno vento, di rollare da matti in rada, di rischiare danni alla prima sventolata seria.
IMHO, naturalmente.

Se l'hai già fatto o intendi proseguire per la tua strada, quando l' avrai finito fai questa prova:
montaci sopra in piedi, oppure ti ci appendi, ma non stando immobile, saltellando o scrollando bene tutta la struttura come se volessi distruggerla.
Così ti farai almeno un' idea della robustezza.
Per mia modesta opinione, al pulpito attaccano a sbalzato autogonfiabili da 6/8 posti direi che possono reggere 70 kg diviso 2.

Nel marina ne ho visti un paio fatti così, solo che in più avevano 2 tubi fissati tra l'arco del bimini e la struttura dei pannelli, formando un trapezio. Scoccerebbe anche a mé bucare la tela ma così direi che é più robusto. O almeno quelli sono lí da un bel pó.

Saluti
Grazie per le annotazioni. Rispondo dove necessita:

marbergami: Hai considerato il passaggio del paterazzo?
R: Si, nelle foto ho reso invisibile il layer con l'albero e paterazzo ma è presente nel 3D. Il paterazzo, sdoppiato arriva a sfiorare il bimini che rimane ben distante dall'inizio dei pannelli.

Giosep66: ....Oltre 35 Kg di peso a un'altezza di circa 2mt....
R: Ho cercato di non alzarlo troppo proprio per evitare leve importanti. Indicativamente è alto quanto il bimini con 90cm di tubo dal pulpito, mentre il pulpito e' alto 60.
Se vai in piedi sulle sedute ti devi abbassare ma, per uscire, la seduta centrale si abbassa a livello pozzetto quindi andrebbe bene lo stesso.

gennarino: R: ho pensato di agganciarlo al bimini proprio perchè è bello tosto. Ha i tubi del 25, è a sua volta collegato al pulpito e io gli ho aggiunto una traversa orizzontale creando uno scheletro che, per i movimenti di beccheggio non avrà problemi.
Per lo svergolamento laterale ci sono due tubi di 60 cm che formano un triangolo in alto.

Interessante il suggerimento di appendersi e dondolarci. Proverò senz'altro.
In effetti il punto debole, a parte verificare la tenuta della base dei pulpiti che farò senz'altro, è lo svergolamento laterale.
Probabilmente la triangolatura fatta potrebbe non bastare ma, si è sempre in tempo ad aggiungere un secondo tubo più lungo parallelo che crea un secondo triangolo più ampio. Andrebbe ad agganciarsi quasi al centro della traversa di poppa e alla base del tubo verticale.
Al momento però non l'ho inserito perchè volevo valutare la stabilità solo con quanto inserito senza inserire altro che potrebbe non essere necessario.

Per evitare di affidarmi ai giunti stretti solo con uno o due grani, forerò trasversalmente i giunti inserendo delle spinette inox da 25 mm x 6 di diametro con relativa coppiglia. In questo modo si è certi che nessun giunto possa sfilarsi.

Ho valutato che a farlo fare potrebbe essere una soluzione ma: 1) si deve trovare chi si presta a venire in barca a farti il lavoro. 2) MPI e altri costruttori di rollbar non prevedono nel progetto di basculare i pannelli. 3) Questo con 500 euro di materiale lo creo, lo modifico e, nel caso lo voglio cambiare, recupero tubi e giunti per altri lavori.

Ne ho visti tanti di precostruiti, ma li dovrei comunque adattare perchè non prevedono l'installazione di pannelli così grandi.

Se non andrà bene, lo smonto e ci costruisco magari la plancetta di poppa :-) . Questa l'ho fatto con gli stessi tubi e giunti per la barca che avevo prima:

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E questi erano i basculanti che avevo fatto sempre sulla stessa barca

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Gli avevo dedicato una pagina qui per la plancetta Smiley47:
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e qui per la parte fotovoltaica Smiley47:
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(11-01-2021 01:04)Verro Ha scritto: [ -> ]Per mia modesta opinione, al pulpito attaccano a sbalzato autogonfiabili da 6/8 posti direi che possono reggere 70 kg diviso 2.

Nel marina ne ho visti un paio fatti così, solo che in più avevano 2 tubi fissati tra l'arco del bimini e la struttura dei pannelli, formando un trapezio. Scoccerebbe anche a mé bucare la tela ma così direi che é più robusto. O almeno quelli sono lí da un bel pó.

Saluti

Una zattera da 70 Kg fissata al pulpito non è una cosa sottoposta a forze oscillanti date dalla combinazione del vento che agisce sulla struttura e dalle onde che rafforzano tali forze mandandole in risonanza.
Una zattera da 70 Kg fissata al pulpito ha un peso moltiplicato da un braccio di leva relativamente corto (circa 50 Cm dell'altezza del pulpito).
Senza contare la forza del vento che agisce sull'oggetto che comunque avrebbe poca presa; senza contare le accellerazione prodotte dalle oscillazioni causate dal vento e dalle onde che possono moltiplicare in aggiunta anche di 4 volte la forza esercitata; se l'oggetto e la barca fossero perfettamente immobili in assenza di vento e di onda, comunque anche da fermi sul pulpito verrebbe esercitata una forza trasversale calcolata in modo molto empirico pari a circa 35 Kg (70 Kg x 50 cm / 100).

Due pannelli seppur pesano poco (35 Kg) agiscono da vela ed hanno un peso forza proporzionato al vento ma che però viene moltiplicato da un braccio leva totale di circa 200 Cm compreso il pulpito.
In questo caso senza contare la forza del vento che qui invece è assai importante visto la molta presa; senza contare le accellerazioni anche esse qui assai importanti visto il braccio di leva, il tutto che può moltiplicare in aggiunta fino anche di 4 volte la forza esercitata; se l'oggetto e la barca fossero perfettamente immobili in assenza di vento e di onda, comunque anche da fermi sul pulpito qui verrebbe esercitata una forza trasversale calcolata in modo molto empirico pari a circa 70 Kg (35 Kg x 200 cm / 100) esattamente il doppio di quella della zattera.

Se poi, a questi 70 Kg aggiungiamo la forza prodotta dalle oscillazione che la moltiplica fino a 4 volte, sui prigionieri del nostro pultpito avremmo una forza di circa 280 Kg che tendono a strapparli (come se sul pulpito salissero e saltassero 4 persone tutte insieme) a cui poi va aggiunta e sommata la forza esercitata sui pannelli dal vento, cosa non da poco.

Questa non è un'opinione per sentito dire, seppur applicata in modo molto empirico giusto per dare un'idea molto spannometrica delle forze in gioco, questa è scienza del calcolo strutturale.
Senza contare che non esiste posto peggiore per sistemare una zattera: 80 kg all'estrema poppa esposti a tutto, l'assetto ringrazia.
Ciao,ho la tua stessa barca, ma dal tuo progetto non ho visto dove passerà il paterazzo sdoppiato. Forse ho visto male?
Ciao e buona fortuna per il progetto.
Orteip, niente dà aggiungere hai fatto considerazioni che condivido.

Peró ho visto diverse barche con strutture molto simili ancora funzionanti. L' unica differenza stà nel avere più tubi al bimini.

Anch' io non vedo di buon occhio la scialuppa al pulpito, ma ci sono barche che navigano da anni senza problemi.

Io il pannello l' ho attaccato al tambuccio sotto al boma, 6 viti autofilettanti e passa la paura. A luglio 49,5 kn ( che sono molto parenti con 50) a Ilovik e non ha fatto una piega.

Saluti
Dal mio esempio ripeto molto spannometrico, paradossalmente la zattera al pulpito pur non condividendola non da problemi. Il pulpito è basso, la leva è corta e tutto sommato le forze in gioco non sono molte quindi ecco il perchè ci sono molte barche che le hanno senza problemi.
Stessa cosa per le barche che hanno rollbar solidi e ben piantati sulla coperta con tanto di rinforzi sottostanti.
Capisco che forse mi sono spiegato male ma io vedo un gran problema strutturale invece sull'idea di un rollbar montato sul pulpito che non ha sopra un pannellino flessibile da 100Watt ma tutta quella superficie indicata dall'amico che ha un peso proprio ma soprattutto, che una presa al vento notevole ed il pulpito strutturalmente non è progettato per reggere quelle forze in gioco. Poi ovviamente ognuno è libero di sperimentare come crede e magari tiene pure nelle situazioni normali, con una bava di vento e con mare calmo ma poi che succede se capita di navigare con 30 Knt e 1,5 di onda? ...Bho... ma del resto di sperimentazioni folli ne faccio tante anche io e non è nemmeno escluso che prima o poi realizzi anche io un rolbar. Si però nel caso montato in coperta...19

PS - Non sono contro le soluzioni funzionali anche se non proprio estetiche, ho una soluzione simile anche io. Due pannelli rigidi e belli grandi montati sulle gruette che mi realizzai a suo tempo. Gruette con tubo da 60 x 3 mm di spessore piantato in coperta ed integrato con il pulpito (leggi saldato) per la parte fissa, tubo da 40 x 2 mm per la parte mobile e nonostante ho competenze specifiche nel calcolo delle strutture, ho dovuto fare un rinforzino successivo alla struttura per evitare che le forze in gioco mi sradicassero il pulpito.
(11-01-2021 21:07)Lucignolo77 Ha scritto: [ -> ]Ciao,ho la tua stessa barca, ma dal tuo progetto non ho visto dove passerà il paterazzo sdoppiato. Forse ho visto male?
Ciao e buona fortuna per il progetto.

Ciao. In questi due disegni ho aggiunto due tubi curvi per favorire l'appoggio dei pannelli senza ostruire troppo il passaggio, ed ho reso visibile il paterazzo. Il bimini non è delle dimensioni reali perchè, per semplicità, ne ho importato uno già fatto ma, la posizione del paterazzo rispetto ai pannelli si.

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L'altezza dei pannelli, pulpiti compresi, è di 165 cm, 65 di pulpito e 90 di rollbar.
I tubi Osculati li ho trovati robustissimi nei lavori passati.
Il telaio di alluminio dei pannelli fa da telaio portante, nella foto laterale si vedono i due tubi uscire dal telaio forato a misura.
Gli attacchi al bimini sono solidi.
Penso di aver risolto lo "svergolamento" sia laterale che longitudinale.
Per venire via tutto, deve sradicarmi i sei punti di appoggio dei pulpiti perchè il resto non penso che si schioderà mai. Se vedo che sono deboli gli farò fare delle contropiastre.

Riguardo a chi indica problemi di assetto, su una barca che pesa quasi sei tonnellate con solo due persone a bordo, non penso neppure ci si accorga di avere questi pannelli in navigazione.

Il mio Viko 23 pesava 1400 kg a vuoto. A pieno carico portavamo con noi circa 800 kg di peso e siamo a arrivati a prendere mare 5 e sventolate oltre i 30 nodi in navigazione, senza nessun problema di stabilità.
Avevo montato nella camera di poppa, che fungeva esclusivamente da magazzino, (dormivamo a prua), un serbatoio da 160 litri d'acqua al posto di quello da 50 previsto. Due batterie da 100A che pesavano 32kg l'una, oltre al frigo con congelatore e altre varie. La barca era perfetta e abbiamo girato la Croazia per circa 4000 miglia dormendo sempre in rada con ogni meteo e vivendo oltre 50 giorni ogni estate, con quello che avevamo a bordo.

Ovviamente caricavo tutto distribuendo perfettamente i pesi ma problemi di assetto non ne ho mai avuti. Quindi, tubi compresi, montare 50kg a poco più di due metri di altezza dalla linea di galleggiamento, che, con forze in gioco, possono anche diventare 250, non penso che siano un problema per una barca che pesa 5 volte tanto quella che avevo.

MPI mi ha fatto il preventivo di un rollbar, sicuramente bellissimo esteticamente ma comunque con tubi di diametro da 28, di 2000 euro + iva ... Smiley3

Se tiene quello che mi hanno preventivato, terrà anche il mio considerato che MPI indica 28 mm per quelli a sbalzo che portano anche il tender quindi con delle leve nettamente superiori a quelle dei tubi verticali senza tender:

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A breve mi arriveranno i pannelli 97, prendo le misure esatte al millimetro poi ordino i tubi (sono da sei metri), che probabilmente mi taglieranno a misura prima di trasportarli (già avuta esperienza in passato) per evitare il trasporto di verghe così lunghe.
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il tubo piegato dal peso dell' acqua di una bella piovuta e' da 40mm
il roll bar e' in tubi da 30 mm... e forse ti fai un idea di come e' costruito il traliccio.
Pure parecchio brutto.
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