Ciao a tutti,
ho letto i numerosi post riguardanti la sostituzione dei plexi ai lati della tuga e ho iniziato questa fase di refitting.
Le nuove lastre mi sono già state consegnate, da quanto ho letto mi sembra di capire che è consigliabile ripristinare le viti e non affidarsi solo al collante: peccato, anche sei il fornitore mi ha dato le punte specifiche, tremo un po’ al pensiero di forare il plexiglas (che ha praticamente il costo dell’oro).
Smontando le vecchie lastre ho visto che tra la vetroresina e il plexiglas era applicata una sorta di membrana bituminosa: non mi è chiaro se fosse biadesiva o resa adesiva dal collante.
Dove posso trovare quella membrana?
Ho trovato un nastro bituminoso Sika, ma non mi è chiaro se sia lui o se esista qualcosa di biadesivo.
Ho già acquistato il 295 UV, ma mi manca quella membrana.
Grazie a tutti!
P.S.: quindi le viti...le rimetto...giusto? Confermate? -_-
Intanto dal momento che sostituivi ti sarebbe convenuto molto di più montare del policarbonato e non del plexiglass. Il plexiglass rischia di spaccarsi mentre lo fori il policarbonato no; il plexiglass se stringi troppo la vite si spacca il policarbonato no e se stringi poco la vite poi hai infiltrazioni; il plexiglass si cristallizza con il sole il policarbonato no.... ecc. ecc. ecc..
Il nastro bituminoso di cui parli è comune Butile e lo trovi in strisce nelle comuni ferramenta. L'uso più comune e dozinale di questo nastro lo fa chi monta i lavandini ed i piani cottura sulle cucine. Viene messo sotto e poi si poggiano gli elettrodomestici per evitare infiltrazioni sottostanti. Generalmente lo trovi grigio scuro ma anche nero e bianco.
Faccio un mea culpa, ho impropriamente usato il termine plexiglas, ma in realtà è l’artigiano stesso che mi ha suggerito l’uso del policarbonato fumè proprio per i motivi da te indicati.
Avevo letto del butile in altri post, ma non avevo compreso che si trattava proprio di quella guaina.
Quindi l’azione adesiva vera e propria è data dal Sika 295, il butile previene infiltrazioni e le viti con i fori laschi tengono il tutto compatto garantendo l’elasticità dell’installazione in caso di dilatazioni termiche: corretto?
Grazie per la risposta!
Penso che con il butile non puoi usare collante.
Il fissaggio lo fai con viti passanti o una cornice metallica perimetrale
(25-01-2021 09:58)andrea81it Ha scritto: [ -> ]Quindi l’azione adesiva vera e propria è data dal Sika 295, il butile previene infiltrazioni e le viti con i fori laschi tengono il tutto compatto garantendo l’elasticità dell’installazione in caso di dilatazioni termiche: corretto?
Grazie per la risposta!
(25-01-2021 02:02)andrea81it Ha scritto: [ -> ]...tra la vetroresina e il plexiglas era applicata una sorta di membrana bituminosa: non mi è chiaro se fosse biadesiva o resa adesiva dal collante.
Non credo sia butile, l'avevo anche io, è un nastro di neoprene biadesivo che usano anche le carrozzerie, non è compatibile con nulla, per cui o rimetti quello (e non te lo consiglio) oppure togli tutto, pulisci e passi a altro.
Allora, come dice anche bludiprua, il lavoro si può fare sia con il butile che per me assorbe molto meglio i movimenti (torsioni e flessioni) della struttura rimanendo sempre elastico nel tempo anche a distanza di due o tre decenni oppure, si può fare anche con il nastro di neoprene che resta elastico per un periodo molto inferiore, diciamo 6/7 anni, e poi si cristallizza o si scioglie con i raggi UV mantenendo tutto sigillato fino a quando non ci sono movimenti strutturali e poi ricominciano le infiltrazioni.
Per quanto riguarda la tenuta questa la fanno esclusivamente le viti tenendo schiacciato il policarbonato sul butile o sul neoprene. Il sigillante serve solo a rifinire il bordo dopo che hai montato il policarbonato.
Ha detto tutto orteip.
Il butile serve solo come sigillante , mentre le viti assorbono/ contrastano il taglio.
Ok, ho guardato un po' online e penso si tratti di nastro biadesivo in butile (che fra l'altro mi ha sporcato mezza macchina nel caricare i frammenti della vecchia lastra).
Seguirò sicuramente il saggio consiglio che mi avete dato di mantenere le viti: ho tenuto e ripulito tutte le viti a cannocchiale originali, ma dovrò verificare se sono ancora utilizzabili in quanto sia la nuova lastra che il nuovo contropannello interno in legno sono più sottili di 1mm.
Potrei quindi cercare un nastro butilico di adeguata larghezza, replicare la sagoma dei punti di contatto con la vetroresina, tenere il Sika 295 per sigillare il bordo esterno e ripristinare tutti i fori con le apposite viti.
Mani della festa e al lavoro: pessima stagione per stare senza vetri.
Grazie di nuovo a tutti.
Se la viti non vanno, basta solo accorciarle e ripristinare il filetto.
Però, se ci metti sotto il nastro butilico, conviene lasciare un po di spessore, per avere carne che si adatta alle torsioni dello scafo.
I miei li ho montati, mettendo dentro (sul bordo dell'apertura) una guarnizione autoadesiva parafreddo , come spessore e del butilico all'esterno. (spessore circa 2 mm)
A questo punto, mi sa che dovrai comprare delle viti un po più lunghe.
Quindi consigliate tutti il policarbonato?
Devo anch io rifare le finestrature, ho i due profili in acciaio inox 316 rifatti completamente e tagliati al laser su disegno tecnico.
Credo che inviero' i disegni all'artigiano del poli almeno riesce a farli uguali e anche con i fori per le viti già impostati.
Che spessore mi consigliate del Poli? Il vecchio che si è spaccato credo fosse plexi di 8mm.
E poi butile esterno e basta (2 mm) e dentro guarnizione come quella che si mettono sulle porte (i paraspifferi)? ho capito bene?
Però il butile non lo metti fra policarbonato e telaio, perché da solo non tiene.
Li ci va del sikaflex (non ricordo la sigla).
allora non ho capito.... partiamo dal lato esterno:
1) profilo in acciaio - il mio da 1,5mm
2) butile 2mm
3)policarbonato 8mm
4) sikaflex nero
5) vetroresina o gelcoat barca (cioèla barca)
dentro la barca:
6) butile
7) profilo in acciaio 8mm.
Ho capito bene?
Dentro la barca : --butile no!-- c'è gia fuori.
(27-01-2021 14:57)Temasek Ha scritto: [ -> ]Però il butile non lo metti fra policarbonato e telaio, perché da solo non tiene.
Li ci va del sikaflex (non ricordo la sigla).
Grazie Temasek, confermo il Sika 295.
Buongiorno, sono un neo armatore di un glorioso comet 850 e lettore assiduo del forum che è una benedizione per un neofita come me.
Venendo alla sostituzione della finestratura della tuga che mi sto accingendo a fare chiedo: come comportarmi con lo spessore di butile gia presente? va rimosso? leggermente carteggiato togliendo le parti piu "friabili" ma mantenuto ? Non ho capito se devo applicare un altro materiale prima del butile biadesivo.
Grazie e perdonate la mia inesperienza.
Qualche suggerimento in base alla mia esperienza:
Il butile non lo capisci finchè non ce l'hai in mano e lo maneggi.
Il policarbonato è sensibile agli UV e bisogna prendere quello trattato anti UV. In genere è solo una delle due facce che ha il trattamento.
I fori per le viti è meglio non farli precisi precisi perchè il policarbonato o l'acrilico o il plexiglass o altri materiali hanno dilatazioni termiche notevoli, ben superiori a quelle dei telai metallici.