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Versione completa: Sostituzione termostato frigo
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Secondo voi posso sostituire l'attuale termostato meccanico del mio frigorifero con questo digitale?
https://www.ebay.it/itm/402322495166

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Ho trovato solo ora le risposte nel forum...scusate si può cancellare

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Fatto proprio con questo.
(14-03-2021 22:56)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Fatto proprio con questo.
e affidabile o spannometrico come tutti i termostati da frigo ?
Concorda ragionevolmente con i due termometri che ho nel frigo a pozzetto, uno sul fondo uno in alto. Il sensore del termostato sta a metà altezza. Cmq tra fondo e parte alta ci sono diversi gradi di differenza.
Installato...in base alla tua esperienza, puoi darmi qualche dritta riguardo le impostazioni sia della temperatura che dell'isteresi e del tempo di ritardo accensione?
Grazie

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Ho provato 3 =7, ma poi messo 4= 8
Il mio evaporator e dopo una settimana si ghiaccia. Secondo un frigorista dovrei provare con 5 o 6 gradi di differenza in modo che si formi meno ghiaccio. Prova in estate 2021....
Il mio lavora tranquillamente consumando assai poco con un delta da 3 gradi a 7 mantenendomi una media che oscilla fra i 2 ed i 3 gradi fissi nel primo terzo della cella; fra i 4 ed i 6 ne secondo terzo e fra i 7 ed i 10 nel terzo superiore ma per ottenere questi risultati, come dissi nella spiegazione iniziale per installare questo tipo di termostato occorre necessariamente quattro cose fondamentali e tutte indispensabili altrimenti si rischia appunto che si ghiacci l’evaporatore o che le temperature non sono ottimali o che i consumi siano alti.
Occorre una cella coibentata bene; dei cestini all’interno della cella che mantengano tutto quello che c’è, bottiglie comprese, sollevato dal fondo e staccato dalle pareti di minimo 4 cm; la pressione del gas del frigo ben tarata (spiegato in altra mia discussione); ma soprattutto, occorre posizionare la sonda in modo ottimale, non basta piazzarla più o meno lì e via. Occorre fare diverse prove con il frigo acceso, pieno ed a regime; basta sollevare od abbassare la sonda di pochi millimetri per stravolgere tutto e far ghiacciare l’evaporatore, poi magari continuando ad abbassare od alzare si ottiene il funzionamento ottimale. Ogni cella ga le sue dispersioni e le sue caratteristiche. Io per ottimizzare la mia ho impiegato un’inverno intero facendo prove tutti i weekend
Ho messo in pratica tutti i tuoi suggerimenti. Salvo quello di abbassare o alzare il sensore. Difficile fare prove fuori stagione, dato che in estate, a regime, l'evaporatore si ghiaccia dopo diversi giorni.
(27-03-2021 22:10)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Ho messo in pratica tutti i tuoi suggerimenti. Salvo quello di abbassare o alzare il sensore. Difficile fare prove fuori stagione, dato che in estate, a regime, l'evaporatore si ghiaccia dopo diversi giorni.

A me succedeva quando avevo il vecchio termostato, il frigo lavorava una settimana e poi si ghiacciava l'evaporatore che ripulivo e ripristinavo in un attimo versandoci sopra mezzo litro di acqua appena tiepida.
In quelle circostanze avevo notato e poi osservando bene avuto conferma che l'evaporatore si ghiacciava sempre in coincidenza di quando spiravano certi venti da sud che portavano aria carica di umidità, quelli che poi ti facevano trovare il cielo plumbeo il giorno dopo.
Una volta mi è successo anche dopo le varie prove ed ottimizzazioni di cui sopra ma, da quando ho messo il poliuretano a coibentare il coperchio, poi il sughero ad isolare il coperchio dal piano, la guarinizione di neopreme bianco da 3 mm intorno al coperchio ma soprattutto, la maniglia che chiude a pressione lo stesso coperchio rendendolo stagno; non mi succede più che si ghiaccia l'evaporatore anche in quelle giornate plumbee.

PS - Un maggior peso sul coperchio non basta a schiacciare tutta la guarnizione. come prima cosa il coperchio batte sulla guarnizione nella sua parte posteriore facendo rimanere sollevata quella anteriore. anche aumentando il peso sul coperchio questo schiaccia maggiormente la quarnizione sul retro ed in parte quella laterale ma, man mano che schiaccia quella laterale aumenta la resistenza che lascia sempre uno spiraglio nella parte anteriore del coperchio. Questa è una delle prove che ho eseguito in modo scientifico e provato arrivando a mettere bombolette di aria compressa dentro la cella e fino a 4 Kg di peso sul coperchio, l'aria usciva (e quindi entrava) ugualmente. Si è fermata solo con la maniglietta che chiude a pressione. Poi per il resto fate voi....19
Ora cerco come hai messo la maniglietta tra i tuoi post.
Ho visto ma penso di non poter copiati. Il mio tappo é composto dal piano più un sottostante scatolati in plastica leggera che io ho zavorra to e riempito di schiuma. La parte inferiore dello scatolati è di materiale delicato per cui si schiaccerebbe con i bulloni della maniglietta.
(29-03-2021 10:08)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Ora cerco come hai messo la maniglietta tra i tuoi post.
Ho visto ma penso di non poter copiati. Il mio tappo é composto dal piano più un sottostante scatolati in plastica leggera che io ho zavorra to e riempito di schiuma. La parte inferiore dello scatolati è di materiale delicato per cui si schiaccerebbe con i bulloni della maniglietta.

Nel caso la maniglietta non la dovresti fissare sullo scatolato, la dovresti fissaree sempre sul coperchio vero e proprio come ho fatto io, poi sul tuo scatolato dovresti aprirgli solo una fessura dul fronte all'altezza fiusta dove ruota la linguetta che va a fare forza sul bordo.
Se riesci a chiuderlo a pressione ti assicuro che avrai una notevole differenza ma poi, vedi tu come fare meglio sul tuo che a te non mancano sicuro le capacità di fare anche meglio.
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