Ciao a tutti, vi chiedo gentilmente un parere tecnico sull'impianto elettrico della Bavaria 320.
Avendola da poco tempo, ho scoperto che il caricabatterie modello
"Calira LG727 Automatic" , quando si è collegati alla rete di banchina, carica solamente la batteria dei servizi e invece quella del motore non viene mai ricaricata.
Guardando con attenzione il vano batterie mi sono accorto che alla batteria del motore non ci sono collegamenti provenienti dal caricabatterie.
Nel vano motore vicino all'alternatore, c'è un ripartitore di carica (piastra con alette blu in alluminio), che fa ricaricare le batterie solo quando il motore è acceso (sia batteria motore che batteria servizi).
Per farvi capire meglio vi allego anche la foto che ho scattato al caricabatterie e il manuale scaricato da internet, e vorrei sapere se fosse possibile collegare anche la batteria del motore allo stesso caricabatterie per poterla ricaricare quando si è in banchina.
Al momento come soluzione "rapida" per poter mantenere la batteria motore in salute senza dover accendere il motore, ho scollegato i cavi che provengono dal motore e l'ho lasciata in carica per un bel po' di ore con un caricabatterie da auto collegandolo a una presa 220V all'interno della barca.
Inoltre specifico che nel pannello generale ci sono due sezionatori (chiavi rosse), una per il circuito motore e una per il circuito servizi, e quindi sono due circuiti separati.
L'unico collegamento che unisce la batteria motore con quella dei servizi è costituita da un cavo grosso che unisce i poli negativi di entrambe.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà spiegarmi gentilmente cosa si può fare o non fare senza dover stravolgere l'impianto elettrico o dover fare modifiche consistenti.
Per quello che so avendo anche io un Bavaria ma di diverso modello:
i banchi di batterie hanno un grosso negativo comune anche sulla mia.
Il ripartitore a diodi che hai nel vano motore carica entrambi i banchi batterie.
Sulla mia ho un caricabatterie Quick 501 FR SBC che carica entrambi i banchi.
Non ho cavi sulle batterie provenienti dal caricabatterie 220 o dal ripartitore a diodi.
Penso che i collegamenti siano fatti sui sezionatori.
Tu hai sul banco servizi cavi provenienti direttamente dal caricabatterie Calira?
Dallo schema del tuo caricabatterie sembrerebbe che sia fatto per caricare un solo banco. Pero' non so il tedesco e lo desumo dal disegno.
Soluzione: cambiare caricabatterie e montarne uno uscita multipla per caricare piu' gruppi di batterie.
Pero' aspettiamo qualche esperto di impianti elettrici di bordo con altri pareri.
Non penso che tu debba staccare i cavi dalla batteria motore per caricarla con la 220 e altro caricabatteria auto
Puoi semplicemente installare un deviatore da collegare al positivo del caricabatterie e commutare su batteria servizi o su batteria motore a tuo piacimento...
Forse la soluzione più semplice è rimuovere il ripartitore a diodi, e installare un VSR bidirezionale tipo Victron Cyrix. Il VSR metterebbe le batterie in parallelo ogni volta che una delle due batterie sale oltre i 13.2 volt e le separa quando la tensione scende al di sotto di 12.8 volt. Quindi che sia il caricabatterie o l'alternatore, avresti sempre entrambe le batterie in carica automaticamente... in aggiunta avresti anche la possibilità con un pulsante di forzare il parallelo per l'avviamento di emergenza... vedi tu.
Comunque caricare la batteria motore quando sei in banchina normalmente non serve la batt motore dovrebbe essere sempre carica in quanto non alimenta utenze quando il motore é spento io ho lo stesso impianto ma con un parallelatore fatto con un semplice relè comandato dall’alternatore
Il caricabatterie montato non consente di caricare contemponearamente due batterie perche non ha al suo interno i diodi di ripartizine. La soluzione più economica e rapida e quella proposta da Megalodon, Ma anche la meno efficiente perchè dovresti gestire manualmente la ricariche e decidere di volta in volta quale batteria ricaricare, Ma visto che la batteria motore dovrebbe essre ricaricata solo sporadicamente dopo lunghe soste, il problema non dovrebbe enorme. Attenzione, il Commutatore deve essre a due vie perchè deve commutare anche il Polo B+ che è quello che rileva la tensione di ricarica.
Le alternativa sono:
- Sostituire il caricabatterie con un altro a due uscite da collegare alle batterie, Costosa ma rapida.
- Fare installare un ripartitore di carica a valle del vecchio caricabatteria, (Anche molto piccolo 40A) ma con qualcuno in grado di correggere legermente la soglia di tensione massima del regolatore del caricabatterie, per compensare la piccola caduta di tensione del ripartitore.
Sconsiglio, a mio avviso l'inserimento di sistemi di parallelo automatici (Relè ed altro) perchè inevitabilmente metterebbero in parallelo le due batterie con tutte le conseguenze ampiamente discusse .
Buon Vento
https://www.youtube.com/watch?v=TwQNovXL2Kk&t=4781s
(16-03-2021 20:44)kevlar69 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti, vi chiedo gentilmente un parere tecnico sull'impianto elettrico della Bavaria 320.
Avendola da poco tempo, ho scoperto che il caricabatterie modello
"Calira LG727 Automatic" , quando si è collegati alla rete di banchina, carica solamente la batteria dei servizi e invece quella del motore non viene mai ricaricata.
Guardando con attenzione il vano batterie mi sono accorto che alla batteria del motore non ci sono collegamenti provenienti dal caricabatterie.
Nel vano motore vicino all'alternatore, c'è un ripartitore di carica (piastra con alette blu in alluminio), che fa ricaricare le batterie solo quando il motore è acceso (sia batteria motore che batteria servizi).
Per farvi capire meglio vi allego anche la foto che ho scattato al caricabatterie e il manuale scaricato da internet, e vorrei sapere se fosse possibile collegare anche la batteria del motore allo stesso caricabatterie per poterla ricaricare quando si è in banchina.
Al momento come soluzione "rapida" per poter mantenere la batteria motore in salute senza dover accendere il motore, ho scollegato i cavi che provengono dal motore e l'ho lasciata in carica per un bel po' di ore con un caricabatterie da auto collegandolo a una presa 220V all'interno della barca.
Inoltre specifico che nel pannello generale ci sono due sezionatori (chiavi rosse), una per il circuito motore e una per il circuito servizi, e quindi sono due circuiti separati.
L'unico collegamento che unisce la batteria motore con quella dei servizi è costituita da un cavo grosso che unisce i poli negativi di entrambe.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà spiegarmi gentilmente cosa si può fare o non fare senza dover stravolgere l'impianto elettrico o dover fare modifiche consistenti.
C'e' un'altra alternativa a costo zero: collegare il caricabatterie a monte del ripartitore di carica (devi averlo necessariamente per poter caricare entrambe le batterie con il motore acceso senza fare danni), in pratica in parallelo con l'uscita dell'alternatore. L'unica accortezza, per evitare ritorni strani che potrebbero danneggiare il regolatore dell'alternatore, è quella di attaccare il caricabatterie solo a motore spento e viceversa.
le batterie sarebbero in parallelo solo durante la ricarica da parte dll'alternatore questo non implica problemi se non in caso di corto circuito della batteria servizi in quel caso io ho insertio un fusibile che se amperaggio oltre 50 ampere salta e scollega IL PARALLELO ..da 10 anni sono organizzato in questo modo e non ho mai avuto problemi .. e mai cambiato un fusibile
poi ognuno fa in base alle sue conoscenze e capacità
(17-03-2021 08:32)Tomasvela Ha scritto: [ -> ]Il caricabatterie montato non consente di caricare contemponearamente due batterie perche non ha al suo interno i diodi di ripartizine. La soluzione più economica e rapida e quella proposta da Megalodon, Ma anche la meno efficiente perchè dovresti gestire manualmente la ricariche e decidere di volta in volta quale batteria ricaricare, Ma visto che la batteria motore dovrebbe essre ricaricata solo sporadicamente dopo lunghe soste, il problema non dovrebbe enorme. Attenzione, il Commutatore deve essre a due vie perchè deve commutare anche il Polo B+ che è quello che rileva la tensione di ricarica.
Le alternativa sono:
- Sostituire il caricabatterie con un altro a due uscite da collegare alle batterie, Costosa ma rapida.
- Fare installare un ripartitore di carica a valle del vecchio caricabatteria, (Anche molto piccolo 40A) ma con qualcuno in grado di correggere legermente la soglia di tensione massima del regolatore del caricabatterie, per compensare la piccola caduta di tensione del ripartitore.
Sconsiglio, a mio avviso l'inserimento di sistemi di parallelo automatici (Relè ed altro) perchè inevitabilmente metterebbero in parallelo le due batterie con tutte le conseguenze ampiamente discusse .
Buon Vento
Un caricabatterie di buona qualità deve conoscere le caratteristiche della batteria a cui è connesso, ad esempio la tensione di fine carica che non è sempre la stessa anche per batterie con uguale chimica. Normalmente un costruttore serio di batterie indica questi dati ed è molto conveniente rispettarli. Ciò per poterla caricare al meglio allungandole la vita. Eviterei accuratamente di interporre tra caricabatterie e batteria sia il ripartitore di carica sia un relè parallelatore. Una soluzione elegante potrebbe essere quella di acquistare un piccolo caricabatterie, da affiancare all’attuale, in grado di fornire pochi ampere e dedicato alla sola batteria motore. Il costo di questi oggetti è moderato, intorno ai 100 €, anche se la qualità può essere notevole.
La mia piccola è del 1985 e da sempre la batt motore è caricata esclusivamente dall'alternatore e serve unicamente il motorino d'avviamento dell'entrobordo.
In inverno metto in moto una volta al mese e lo tengo acceso una mezz'ora, in questo lasso di tempo la batt si ricarica di quanto ha perso per l' avviamento e per l'autoscarica.
L'ultima batt motore sostituita (comprata in un discount) aveva 8 anni.
Fossi in te non mi complicherei la vita più di tanto e se la tua serve solo il motorino di avviamento e null'altro, lascerei le cose come stanno controllandone ogni tanto la carica.
La butto lì, non sapendo di quanti ampere è la tua batteria motore.
Un bel caricabatterie /manutentore lidl potrebbe risolvere il problema con pochissimi euro.
Quando vuoi dare una carica per compensare l'autoscarica della batteria, alimenti il caricabatterie e schiacci il pulsante.
Io ne ho preso uno e lo tengo in barca, così, per conforto
Ringrazio tutti quelli che hanno risposto e sto pensando che soluzione adottare.
Una possibile strada semplice potrebbe essere quella di aggiungere un piccolo caricabatterie da usare ogni tanto per mantenere la batteria motore in salute.
La batteria motore che ho montato da pochi mesi è al piombo 12v 80ah Fiamm.
Oppure semplicemente come consigliato da un paio di voi, mettere un commutatore/deviatore per scegliere quale banco ricaricare singolarmente.
Oppure ancora comprare un caricabatterie nuovo che gestisce almeno 2 o 3 banchi di batterie (consiglio di kavokcinque), e anche questa strada non sarebbe da scartare seppur costosa.
C'è da aggiungere che in questa barca non è stato fatto un commutatore d'emergenza per mettere in parallelo le batterie qualora la batteria motore fosse guasta improvvisamente, infatti nel vano batterie ci sono i cavi rosso e nero con i morsetti grandi per fare eventualmente il parallelo tra batt servizi e batt motore (spero mai).
Se avete altre idee o consigli scrivete pure.
Grazie