Un saluto a tutti
Oggi mi sono imbattuto in un VHF fisso della Foruno che ha solo 55mm di spessore, e mi chiedevo se in generale le qualità di questo apparecchio sono equiparabili ai classici profondi piú di 100mm e molto piú pesanti, oppure c'é una qualitá differente nell'elettronica usata nei VHF classici?.
Grazie a tutti
(20-03-2021 16:11)Wally Ha scritto: [ -> ]Un saluto a tutti
Oggi mi sono imbattuto in un VHF fisso della Foruno che ha solo 55mm di spessore, e mi chiedevo se in generale le qualità di questo apparecchio sono equiparabili ai classici profondi piú di 100mm e molto piú pesanti, oppure c'é una qualitá differente nell'elettronica usata nei VHF classici?.
Grazie a tutti
Non conosco la Foruno, ma essendo giapponese credo sia un buon prodotto. Il peso è determinato dal tipo di dissipatori di calore dei moduli finali di trasmissione e dal case. Va tenuto presente che i VHF non si usano più a lungo in trasmissione quindi la caratteristica del dissipatore potrebbe essere poco influente, alla fine sono solo 25 watt.
Mi sembra non economicissimo e non fa impazzire d'estetica. Magari è meno profondo ma più alto. converrebbe sentire il parere di chi lo ha provato. Un VHF deve essere sensibile in ricezione e ben schermato dai disturbi.
Io penso che sia semplicemente effetto dei progressi dell'elettronica....pensa a cosa fa oggi un telefonino che abbiamo in un palmo di mano
oppure per rimanere in ambito nautico quanto sono piccoli i VHF portatali che sebbene abbiamo solo 5W in uscita includono un pacco batteria.
(20-03-2021 16:11)Wally Ha scritto: [ -> ]Un saluto a tutti
Oggi mi sono imbattuto in un VHF fisso della Foruno che ha solo 55mm di spessore, e mi chiedevo se in generale le qualità di questo apparecchio sono equiparabili ai classici profondi piú di 100mm e molto piú pesanti, oppure c'é una qualitá differente nell'elettronica usata nei VHF classici?.
Grazie a tutti
**Messaggio rimosso, qui è fuori tema, e inoltre è stato già messo identico in un altro filo (anche lì mezzo fuori tema), se nessuno risponde non è che rimettendolo dappertutto cambi qualcosa
r.
Le tecnologie usate ora rendono la qualita` difficile` da rapportare alle dimensioni/peso, come una volta quando piu` era pesante un trasformatore piu` era di buona qualita`.
Piu` che dimensioni farei un controllo sul datasheet del prodotto per verificare le specifiche tecniche.
(21-03-2021 00:23)Antaniiii Ha scritto: [ -> ]Le tecnologie usate ora rendono la qualita` difficile` da rapportare alle dimensioni/peso, come una volta quando piu` era pesante un trasformatore piu` era di buona qualita`.
Piu` che dimensioni farei un controllo sul datasheet del prodotto per verificare le specifiche tecniche.
questi apparecchi non possono essere rapportati ai circuiti x microonde a bassa potenza. un finale da 25 watt deve avere un dissipatore di calore adeguato ed affidabilità. per questo gli apparecchi mobili/base dopo integrati e transistor non si sono molto ridotti di dimensione e peso. piu potenza usi piu scalda e se non raffreddi brucia tutto.
Spinner hai centrato il mio pensiero, quale magheggio hanno usato per poterlo comprimerr in quel modo? Nello specifico asi tratta de Foruno RO 6800 ma credo ne esistano altri.
Buon Vento
I 25W non sono continui, non potete fare il paragone con una stufetta
In ogni caso per dissipare 25W non serve una grande scatola, ma un buon dissipatore, e le dimensioni spesso non sono una metrica diretta (lo sono solo a parita' di qualita' dei dissipatori).
Inoltre componenti moderni hanno temperature di esercizio piu` alte rispetto al passato, per cui rendono meno critico il raffreddamento (pensate alle CPU dei computer che lavorano tranquillamente a 90 gradi C).
Vero che non sono continui e che sia il dissipatore che conta ma e anche quello che determina dimensioni minime. Essendo apparecchi omologati devono corrispondere a requisiti ben precisi di resistenza. Di sicuro il Foruno le possiede.