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Versione completa: Prova tenuta prese a mare con scafo a terra ( parziale)
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Mi è venuta una idea per provare la tenuta all' acqua delle nuove prese a mare con lo scafo ancora a terra prima di varare.
In pratica si tratta di:
1) mettere un bel tappo su foro esterno della presa a mare 2) collegare un tubo ai portagomma poi di riempire d'acqua.

Chiaramente non si va verificare la tenuta tra scafo e passascafo però la tenuta interna del condotto si !
(01-04-2021 09:56)SeaMax Ha scritto: [ -> ]Mi è venuta una idea per provare la tenuta all' acqua delle nuove prese a mare con lo scafo ancora a terra prima di varare.
In pratica si tratta di:
1) mettere un bel tappo su foro esterno della presa a mare 2) collegare un tubo ai portagomma poi di riempire d'acqua.

Chiaramente non si va verificare la tenuta tra scafo e passascafo però la tenuta interna del condotto si !
Una prova che si può fare prima di avere magari qualche brutta sorpresa.Di solito chi monta le prese a mare non è un "fesso",però......Farò la prova anche io non costa nulla.Thumbsupsmileyanim
Si ed i livelli di pressione che si possono simulare sono simili a quelli reali. Il passascafo sta 30 cm sott' acqua quindi con una colonna d' acqua nel tubo della stessa altezza il gioco è fatto. In realtà si può fare di meglio ed usare tubi più lunghi per ottenere colonne di' acqua bpiu alte e pressioni maggiori
(01-04-2021 21:23)SeaMax Ha scritto: [ -> ]Si ed i livelli di pressione che si possono simulare sono simili a quelli reali. Il passascafo sta 30 cm sott' acqua quindi con una colonna d' acqua nel tubo della stessa altezza il gioco è fatto. In realtà si può fare di meglio ed usare tubi più lunghi per ottenere colonne di' acqua bpiu alte e pressioni maggiori
Non cercare pressioni alte,che pressione può fare un pò di acqua in un tubo di scarico di una barca,nulla.Se lascia il tubo pieno di acqua per un giorno o più già ti accorgi se la presa a mare è montata correttamente.
una bella prova da fare e' testare se perde il passascafo ( trafilamento fra passascafo e carena ) : ho preso ( nuova ) una ventosa di quelle che servono per sturare i cessi,ci ho attaccato un portagomma e il tubo dell'acqua, e l'ho spinto contro la carena ( dopo aver chiuso la valvola all'interno ).
Beh la prova deve simulare le condizioni di pressione reali. Quello che sto dicendo è che facendo il test da me pensato questo accade, se poi vuoi fare un test più severo ma che dovrebbe essere sopportato senza problemi invece che 30 cm di acqua ne metti 60.

(01-04-2021 23:26)aries 3 Ha scritto: [ -> ]una bella prova da fare e' testare se perde il passascafo ( trafilamento fra passascafo e carena ) : ho preso ( nuova ) una ventosa di quelle che servono per sturare i cessi,ci ho attaccato un portagomma e il tubo dell'acqua, e l'ho spinto contro la carena ( dopo aver chiuso la valvola all'interno ).

Questa sarebbe la prova complementare
non ho idea di che pressione si generi quando la barca , navigando con mare e vento contro, ricade nel cavo dell'onda : di solito gli enti certificatori richiedono una prova di pressione pari a 5 volte la pressione di esercizio. Poi ognuno fa come si sente piu' sicuro...
Potresti anche mettere il famoso tappo nel foro esterno e poi riempire la barca d'acqua, c'è solo da assicurarsi di avere un buon invaso e sei apposto 3043
l'invaso non tiene ... conviene farlo con la barca in acqua ...; ma acqua bisogna mettercene tanta perche' il test sia valido
(02-04-2021 22:06)aries 3 Ha scritto: [ -> ]non ho idea di che pressione si generi quando la barca , navigando con mare e vento contro, ricade nel cavo dell'onda : di solito gli enti certificatori richiedono una prova di pressione pari a 5 volte la pressione di esercizio. Poi ognuno fa come si sente piu' sicuro...
In navigazione a 6 nodi ho visto l' acqua salire fino a circa 40 cm sopra il livello del galleggiamento mai di più. Considerando che la presa a mare è circa 40 cm sotto il livello stiamo parlando di una pressione circa doppia rispetto a quella a barca ferma. Direi che la richiesta del certificatore sembra realistica.

(02-04-2021 22:49)aries 3 Ha scritto: [ -> ]l'invaso non tiene ... conviene farlo con la barca in acqua ...; ma acqua bisogna mettercene tanta perche' il test sia valido
Per avere la stessa situazione che avere in mare dovreste mettere in barca esattamente tanta acqua quanto pesa la barca cioè il dislocamento .....ma come vi vengono certe pensate ? Se la barca pesa 6000 kg ne arriverebbe a pesare 12000 con l'acqua dentro. L' ' invaso salterebbe.Di sicuro ??????
(01-04-2021 23:26)aries 3 Ha scritto: [ -> ]una bella prova da fare e' testare se perde il passascafo ( trafilamento fra passascafo e carena ) : ho preso ( nuova ) una ventosa di quelle che servono per sturare i cessi,ci ho attaccato un portagomma e il tubo dell'acqua, e l'ho spinto contro la carena ( dopo aver chiuso la valvola all'interno ).

Secondo me, questa e' una prova fattibilissima, soprattutto se il lavoro viene fatto in proprio, senza servirsi di maestranze varie.
E' fattibile ma molto più severa dell' applicazione reale perché la pressione dell' acquedotto è decine di volte superiore a quella che avrebbe il mare ed in caso di fallimento della prova non si potrebbe dire di sicuro che il lavoro è fatto male è ci sono delle infiltrazioni. Mi spiego meglio, una presa a mare si trova di solito circa 40 cm sotto il galleggiamento ad una pressione quindi di circa 0,04 bar mentre la pressione dell' acquedotto è di 3 bar. Se trafila tra passascafo e valvola è davvero un fallimento ? Qualcuno potrà dire che 3 bar non li si applicheranno mai perché ci saranno perdite tra ventosa e scafo ma la pressione sarà comunque molto più alta di una realistica. Chiaro che poi se l' acqua non entra allora vuol dire che siamo blindati.
Una perdita di tempo
(05-04-2021 10:33)luca boetti Ha scritto: [ -> ]Una perdita di tempo

Perché? Potresti argomentare?
(05-04-2021 11:09)bobspiderman Ha scritto: [ -> ]Perché? Potresti argomentare?
Quoto Luca, provo a scrivere la mia ipotesi, le prove che avete finora citato sono tutte verifiche statiche. Le vere sollecitazioni sono quelle dinamiche con eventuali cedimenti dovuto principalmente per usura a fatica nel tempo. Quindi se si fa il lavoro a regola d'arte la tenuta c'è, poi successivamente sempre ordinari controlli periodici che si dovrebbe sempre fare.
Scusa, Giosep66, ma questo e' lapalissiano.

E' normale che tutto, soprattutto a contatto diretto col mare, sia soggetto ad usura e che controlli continui siano necessari onde evitare "grane".
(05-04-2021 11:46)Giosep66 Ha scritto: [ -> ]Quoto Luca, provo a scrivere la mia ipotesi, le prove che avete finora citato sono tutte verifiche statiche. Le vere sollecitazioni sono quelle dinamiche con eventuali cedimenti dovuto principalmente per usura a fatica nel tempo. Quindi se si fa il lavoro a regola d'arte la tenuta c'è, poi successivamente sempre ordinari controlli periodici che si dovrebbe sempre fare.

Guarda, io sono un ingegnere e non vedo motivo per non fare queste prove. È normale che una prova non può sostituire l' uso specifico ma questa non è una buona ragione per non farle. Ti farei vedere quali prove facciamo noi in laboratorio, mica sono identiche all' uso....eppure sono prove. Chiamarle statiche poi....ma che vuol dire ? Rottura a fatica? Certo !
Bobspiderman certo che ho scritto banalità, ma a che serve questo accanimento di verifica di tenuta? Qualcuno può dirmi con dati statistici quale è la causa principale per eventuali rotture o perdite?
SeaMax i tuoi test sono un'altra cosa, immagino che sono studi di un determinato progetto e è un altra realtà. Poi l'hai scritto chiaramente, se l'impianto in una ipotetica prova di tenuta a 3 bar non dovesse reggere non significa che non era fatto a dovere il lavoro. Qui si parla di un test che si vorrebbe fare in ogni barca.,vorrei capire quali risultati dimostrerebbero a farli?
Giuseppe, come cosa si dimostra ? Quello che si prova si dimostra. Ad esempio la tenuta a 3 bar se la supera vuol dire che passerà la prova in mare no ? Con il tubo riempito d' acqua e tappo dall' esterno cosa si dimostra ? Si dimostra che non ci sono perdite tra passascafo e valvola oppure che le perdite ci sono. Ogni prova è utile, difficile replicare l' uso vero e proprio ma si fanno lo stesso e sono di grande utilità. Se metti l' acqua nel tubo con tappo dall' esterno ed il giorno dopo ti trovi acqua in sentina che fai vari ? Se invece acqua non la trovi hai una certa sicurezza che non la vedrai nemmeno al varo.
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