I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Schema elettrico con pannelli solari
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Scusate, ma penso di capirci veramente poco di elettronica. Un amico mi ha disegnato il seguente schema elettrico per la mia barchetta un Etap 21i. Il tutto per gestire il pilota automatico ed un piccolo frigor oltre alle solite luci e una piccola autoclave per doccetta esterna. La produzione sarà fornita da 2 pannelli solari di 40/50 w ciascuno. Qualcuno mi può suggerire una valida batteria 90/100 Ah ed un regolatore solare controllabile con una app? Non vorrei giocarmi la batteria in breve tempo. Grazie mille a chi mi darà info utili.
Partendo dai pannelli.
I diodi di norma sono già nel circuito dei pannelli (nella junction box).
Per due pannelli io ho preferito due regolatori di carica separati, così lavorano sempre i modo ottimale; per semplicità va bene comunque anche collegamento in parallelo con unico regolatore.
Il regolatore lo devi scegliere in base alle caratteristiche dei pannelli (la Victron ha dei modelli con Bluethoot per controllo da smartphone).
Tra regolatore pannelli e batteria, sul positivo, e quanto più vicino alla batteria ci va un fusibile (meglio se riarmabile così lo usi anche per interrompere il collegamento alla bisogna); quindi non serve lo staccabatteria.
Lo staccabatteria va tra la batteria e le utenze; è invece diretto (salvo fusibili, come indicato) il collegamento tra batteria e pannelli/caricabatteria.
Hai una batteria per i servizi ed una per il motore o solo una batteria per entrambe gli utilizzi? E' importante saperlo per la scelta del tipo di batteria che, per semplicità, sarà ad acido (libero o con tecnologia AGM).
Leggo male lo schema, ma non ho capito il concetto del "caricabatteria da usare con autopilota disinserito...".
Anche fossi dotato di un cavo elettrico molto lungo che ti consenta di navigare attaccato alla corrente di banchina 99, non capisco il motivo della necessità di disinserire l'autopilota quando è attivo il caricabatteria (allora i pannelli? Smiley33)
Ciao ,
I diodi di blocco probabilmnete sono già nel pannello , altrimenti potrebbero essere nel regolatore , da verificare.
Regolatore di carica OK ma le batterie devono essere prima dello staccabatterie , altrimenti quando sei via non ti si caricano .
Quindi le batterie subito dopo il regolatore , facendo la sequenza :
1) regolatore
2) fusibile 10A per proteggere eventuali corti nei pannelli o nel cabalggio ,
3) batteria
poi metterei
4) altro fusibile per alimentare i carichi da 30A o giu di li da verificare con i carichi ,
5) lo staccabatterie e il resto come hai disegnato.

Il "quadro Carichi" lo eliminerei altrimenti devi mettere un secondo stacca batterie , se hai un quadro carichi lo collegherei alle tue BUS BAR
Innanzitutto ringrazio per la risposta.
Ho provveduto ad una modifica, lascio ai più esperti una valutazione.
lo schema prevede di avere la possibilità di caricare la batteria, in banchina, con un caricabatteria della Ctek che già possiedo.
Il fusibile vicino alla batteria dovrebbe essere posizionato tra la bus bar e la batteria?
Vorrei essere certo di non creare problemi alla batteria dedicata esclusivamente ai servizi che ho riportato.
Il regolatore, con questo schema, indicherebbe valori reali sullo stato della batteria
Ho inserito altri fusibili per le utenze che non sono gestite dal quadro dei carichi.
Perdonatemi se ho disegnato cavolate.
per me non ci siamo ..
quando vai via stacchi le batterie??
se SI il pannello non caricherà piu le batterie e probabilmente durante il giorno andrà ad alimentare il "Quadro carichi" per di più con tensione diretta dei pannelli.


io farei come già detto dopo i pannelli :

1) regolatore
2) fusibile 10A (normale, non si brucerà mai.. salvo problemi)
3) Batteria

dalla batteria
1) Fusibile 50A (qui puoi pensare ad un ripristinabile manualmente)
2 )staccabatterie
3) Bus Bar
4) Il quadro carichi direttamente al BUS BAR
5) Il carica batterie con fusibile direttamente alla batteria
hai peggiorato...

Il regolatore di carica dei pannelli ed il carica batteria vanno diretti alla batteria servizi (se hai il carica batterie che carica due banchi separati una uscita di questo va anche alla batteria motore). Per regolatore fusibile riarmabile vicino al positivo della batteria (10A ogni 100 watt di pannelli). Il caricabatteria di solito ha la sua protezione.
Pannelli e caricabatteria debbono poter caricare la batterie anche con lo staccabatteria in disarmo.
Quindi dalla batteria si parte verso le utenze con staccabatteria.
Il quadro utenze va a valle dello staccabatteria; io il quadro lo farei con magnetotermici o interruttori con fusibili facendo partire da lì tutte le utenze quindi luci, autopilota, frigo ecc ecc. dimensionando correttamente magnetotermici o fusibili.
Visto che hai batteria motore e servizi, se il caricabatterie ha doppia uscita devi per forza utilizzare batterie della stessa tecnica costruttiva.
Quindi o entrambe ad acido libero, da avviamento/spunto per il motore, da trazione leggera per i servizi. Idem nel caso volessi scegliere le AGM.
Le batterie servizi devono reggere molte scariche, anche profonde, a differenza della batteria per avviamento.

Qui una discussione con utili indicazioni sull'installazione di due pannelli con unico regolatore (verifica se i diodi dei pannelli servono anche a bloccare il ritorno in caso di ombreggiamento, altrimenti doppio diodo o doppio regolatore come ho io):
https://forum.amicidellavela.it/showthre...?tid=77553

Non vedo il collegamento all'alternatore del motore... quello lo lasci solo sulla batteria servizi? Smiley33

Considera anche la possibilità di fare un ponte con la batteria servizi da utilizzare in emergenza per l'avviamento motore, anche con cavetto volante da montare alla bisogna.
Buongiorno, vedo che di pannelli e impianto avete idee chiare per cui chiedo un consiglio per il mio impianto.
Ho un fisso in tuga da 70 W collegato ad un regolatore Genasium che poi va al gruppo batterie servizi senza fusibile interposto.
Per l'estate due pannelli da 110 w sul bimini collegati in parallelo con diodi di blocco ad un regolatore VICTRON SMART SOLAR 100/20 e poi al gruppo batterie servizi senza fusibile interposto. I negativi di entrambi i regolatori vanno allo shunt del Battery Monitor Nasa.
Le domande:
i fusibili sul positivo tra regolatori e batterie sono necessari?
Durante l'inverno il regolatore Victron non ha i pannelli collegati ma rimane collegato alle batterie, quanto consumerà al giorno ? Mi converrebbe staccarlo?
Grazie.
Grazie per la fiducia...

Per l'installazione dei miei pannelli Solbian (due da 108 con regolatori Western Step up separati) ho seguito le indicazioni del produttore:
"E’ consigliabile installare un fusibile di protezione sul cavo positivo che va dal regolatore alla batteria, posizionandolo il più possibile vicino al polo positivo della batteria stessa. Questo fusibile dovrà essere da 10 Ampere ogni 100 Watt di potenza del pannello collegato. Quindi se il pannello è da 150 Watt, andrà bene un fusibile da 15 o 20 Ampere."
Ho utilizzato dei fusibili riarmabli da 20A che fanno anche da interruttore per il regolatore, visto che lui è alimentato dalla batterie, ed isolano il sistema.

Quanto consuma il tuo regolatore senza "interruttore" o fusibile riarmabile staccato?
https://www.victronenergy.it/upload/docu...48V-IT.pdf

10 mA x 24 h = 0,24 A al giorno (dovrebbe essere questo il calcolo...)
Grazie mille, ci metterò un paio di magetotermmici, uno da 10 d uno da 20 amp.
Scusate se riverso tutti i miei dubbi qui dentro, ma faccio fatica a capire la differenza tra collegare il regolatore al porta-terminali elettrici Bus-Bar (che alimenta il pilota ed un eventuale frigor) e da qui alla batteria, anziché collegarlo direttamente alla batteria e da questa, con qualcosa di simile alla bus.bar, collegare pilota e frigor,
Il quadro è già presente in dotazione, con relativi interruttori e fusibili di protezione, credo, per questo lo lascerei dopo l’uscita dei carichi dal regolatore.
Ho trovato un pannello solare da 100w che farebbe al caso mio.
Ho solo una batteria per i servizi, è una barca a vela di piccole dimensioni, l’ 8 cavalli che la muove si avvia a mano.
Il motore ha l’alternatore ma produce realmente poco, nel caso dove lo collegherei? Alle bus bar?
La sezione dei cavi che dai pannelli andranno al regolatore (m. 5) e dal regolatore alla batteria (1 m.), che sezione dovrebbero avere?
Ecco la mia ultima soluzione... critiche assolutamente ben accette.Smiley4
Come dovresti fare i collegamenti lo abbiamo già detto.
E' bene che tutte le utenze siano sotto stacca batteria generale per evitare di tenerle in tensione quando non usi la barca. Così anche il pilota ed il frigo devono avere il loro fusibile ed interruttore.
L'uscita load del regolatore non è fatta per attaccarci (tutti) i carichi del quadro, quello va attaccato alla batteria e protetto dallo staccabatteria come spiegato.
Nel mio regolatore, ad esempio, l'uscita load prevede max 15A di carico...
Se hai il FB con avviamento a corda lascialo stare così.
Per i cavi dei pannelli vanno bene 4 mm quadrati per lunghezze fino a 10-15 metri (è opportuno utilizzare cavi previsti per utilizzo con pannelli FV.
Le dimensioni dei cavi che escono dal regolatore li trovi nelle istruzioni dello stesso.
Per gli altri basta che cerchi in rete e trovi le tabelle per lunghezza cavo ed A dell'utenza.
Grazie Croc...
Il quadro delle utenze ha già degli interruttori, sono tutti utilizzatori a basso consumo, non resteranno sotto tensione, quindi inutile mettere un ulteriore stacca batteria.
Frigor e Pilota così come nello schema avranno il loro fusibile e saranno a valle dello staccabatteria .
Il caricabatteria da banchina andrà direttamente in batteria , come il regolatore. Da qui usciranno i cavi che andranno allo staccabatteria. L'alternatore del motore fuoribordo l'ho collegato alle bus bar, sperando che non crei contrasto con il regolatore di carica.
A questo punto chiedo: in una situazione di navigazione estiva senza vento, con pannelli e alternatore motore in funzione, entrambi caricano la batteria secondo le loro capacità?
Converrebbe escludere uno dei 2 sistemi, ovvero l'alternatore motore, a meno che si navighi di notte?
Il regolatore Victron che hai postato qui sopra, necessita di una chiave dongle per interfacciarsi con uno smartphone?
Grazie
URL di riferimento