Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Buongiorno,
sto prendendo in considerazione l'acquisto di un Bavaria 32 del 2002.
Dopo aver alato e pulito ho trovato un prigioniero scoperto.
Secondo voi e preoccupante o è solo un po' di rivestimento che è saltato ed è sufficiente una stuccata?.
Grazie
I bulbi dei Bavaria campano meglio mettendoci un paio di zinchi per lato. Qui hai la ghisa che se ne andata trasformandosi in ruggine per alcuni centimetri. Mi sembra inusuale. Se fosse una barca di mio interesse farei fare una perizia.
KAvok sucsa, ma lo zinco non protegge dalla corrosione galvanica?
Se è corrosa la ghisa mi vien da pensare più che altro ad ossidazione. MA il proprietario precedente come ha fatto a non accorgersi che la pinna si stava arrugginendo cosi??
Avevo ruggine sul bulbo in ghisa. Fatto trattamento e messo due zinchi da 110 mm. In meno di due anni si sono consumati al 50% circa. Penso che abbiano impedito la corrosione della ghisa. Questo in pratica. Non sono un esperto, però un foro così richiede un parere di chi conosce la materia. In effetti potrebbe essere più corrosione galvanica che ruggine dato che la ruggine tende a diffondersi sulla superficie e non a penetrare.
interessante.
Anch io ho il bulbo in ghisa, per questo chiedo.
sei sicuro di non avere il bulbo in piombo e solo la pinna in ghisa?
Almeno sui Bavaria J&J non mi sembra che sia mai stata adottata questa soluzione.
allora provo gli zinchi anch io
grazie
Sono messi con un prigioniero inox che sporge di un paio di cm circa per lato.Questi messi adesso sono da 90 mm di diametro.
(14-05-2021 15:09)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]I bulbi dei Bavaria campano meglio mettendoci un paio di zinchi per lato. Qui hai la ghisa che se ne andata trasformandosi in ruggine per alcuni centimetri. Mi sembra inusuale. Se fosse una barca di mio interesse farei fare una perizia.
In effetti mi aspettavo di trovare un paio di zinchi anch'io.
In realtà il prigioniero è appena qualche millimetro all'interno.
E' una barca usata veramente poco direi troppo poco. Mentre la coperta e gli interni sono perfetti, la carena è stata trascurata e forse ci sono 20 anni di antivegetativa tutti su
Mi sembra decisamente mal messa la ghisa di quel bulbo. Va verificata attentamente insieme al suo fissaggio. Per gli zinchi non saprei. Non dovrebbero essere necessari ma da un bavaria ci si può aspettare di tutto e vedendo come è messo direi che qualcosa non quadra sembra davvero corroso e potrebbe essere galvanico.
Spinner sbagli se pensi che i Bavaria siano negativamente sorprendenti. Ci sono barche ben tenute e altre mal tenute come per tutte le marche di imbarcazioni.
I tedeschi sotto alcuni aspetti hanno applicato nella costruzione, in particolare dell'impianto elettrico, normative europee rigorose.
L'albero per protezione dai fulmini è a massa su un prigioniero di chiglia e inoltre a metà carena c'è uno zinco che " is bonded to the DC electric circuits in accordance with the Recreational Craft Directive standards"
Spesso la losca dell asse timone in alluminio presenta corrosione esterna perché' viene pitturata con antivegetativa contente metalli anziche' con antivegetativa apposita per metalli come la Trilux o la Marlin.
Piuttosto manca, come su molte barche un isolatore galvanico ( zinc saver) da inserire sulla linea della corrente alternata proveniente da banchina.
Potrebbe darsi che nel caso della barca posta da Ricky il proprietario abbia lasciato per lunghi periodi la 220 v collegata pur senza aver motato un isolatore galvanico di protezione.
Dato che Ricky dice che la carena è stata trascurata non mi meraviglierei che, togliendo l'antivegetativa dalla parte esterna allo scafo della losca timone, trovasse quest'ultima abbastanza corrosa.
Questo problema è ovviabile con le nuove losche in sintetico prodotte dalla Jefa che ha in catalogo tutti i pezzi di ricambio delle timoneria Bavaria.
(14-05-2021 18:34)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Sono messi con un prigioniero inox
non temi che l'acciaio inox del prigioniero , accelleri la corrosione galvanica degli zinchi ? nel mio barchino , ho fatto un foro passante nella parte posteriore della pinna (dove è più sottile , circa 20-25 mm di spessore....) e poi ho piazzato uno zinco per parte con una banalissima vite zincata passante e relativo dado . quando sostituisco gli zinchi, cambio anche la vite .
Riflessione sensata, pero' d'istinto mi viene da dire che anche gli zinchi del piede sail sono tenuti da viti in acciaio inox e anche lo zinco della mia elica FoF è tenuto da una brugola inox.
racconto la mia esperienza : due anni fà (o tre ? ...boh...) misi mano alla pinna in ghisa del barchino che presentava pesanti segni di corrosione . aprii anche un post apposito (mi pare ruggine su bulbo o comunque , un titolo simile...) . ascoltati i pareri di molti utenti , alla fine portai la pinna a metallo . ricordo che al raduno di ferrara , mi venne consiglato di applicare due lastre di lamiera di acciaio inox all'interno della pinna dove scorre la parte mobile basculante . ai miei dubbi riguardo le correnti galvaniche tra ghisa e inox , mi venne risposto di stare tranquillo che la differenza di masse in gioco (150 kg di ghisa contro pochi etti di inox...) non avrebbero avuto effetti concreti nel breve periodo . così feci stampare due mezze casseforme di inox che applicai nella fessura all'interno della pinna dove ci scorre la parte mobile della lama di deriva .
dopo un mese in acqua , avevo già ruggine quasi ovunque sulla pinna e dopo una sola stagione , si staccavano proprio le scaglie della ruggine . la stagione successiva ho applicato due zinchi da 60 mm nel modo che ho appena descritto . a fine stagione gli zinchi erano spariti ma niente ruggine .
quando mi sarò rotto le scatole di cambiare zinchi , sbulberò un'altra volta e toglierò quelle maledette cassaforme di inox .
scusatemi ma continuo a non capire cosa c entri la corrosione galvanica con la ruggine. . .
a parte questo: fra zinco e vite in inox non si può mettere della pasta al teflon (adesso non mi viene il nome...)?
per quel che ne sò , tra zinco e particolare da proteggere deve esserci il contatto metallico e perciò non puoi metterci un'isolante (quello che dici tu, credo sia il tefgel... ) .
per quel che riguarda corrosione galvanica e ruggine , io non sono esperto in tal senso . ti riporto solo la mia storia . da quando ho messo gli zinchi, non ho più problemi di ruggine alla pinna ma gli zinchi spariscono in fretta .
la tua esperienza è molto interessante carlo e a questo punto voglio provare anch io.
faccio un trattamento antiruggine tutti gli anni praticamente, quando la barca è in secca... e oltretutto per farlo devo spostarla su un invaso più alto per poter estendere tutta la deriva per il periodo del laroro.
Liberarmi di questo lavoro con 2 zinchi, beh... sarebbe un sogno!
ma carlo, ok la pinna, il bulbo della tua è in ghisa o piombo?
ghisa , tutto in ghisa sia pinna che bulbo finale .
bien. convinto.
provo anch io, grazie ;-)
(14-05-2021 21:41)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Spinner sbagli se pensi che i Bavaria siano negativamente sorprendenti.
aha in effetti hai ragione ci sono molti preconcetti
. l'ipotesi che certi danni siano riconducibili a corrosioni dovute a collegamenti in banchina ci sta, al di la dell'isolatore in troppi hanno questa pessima usanza, pericolosa anche per altri aspetti. Potrebbe riguardare questo caso, ma se fosse così è non è bello per nulla.
Ah, chiaramente dalla sola foto non si vede bene, la ruggine sembra scaturire da zone corrose da galvanica va quindi approfondita l'analisi sullo stato del metallo ed anche degli altri prigionieri. Perdere una chiglia non è bello.