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Ciao a tutti
prima di tutto mi presento, sono Roberto , ho 25 anni e abito nella prov di Varese ( e sono un terrestre, niente barca
) ..
mi sono avvicinato alla vela per curiosità; in particolare, sfogliando le riviste di vela, mi ha colpito l'Amel 54, con quei suoi 2 alberi ( è un ketch giusto??
) e quel non sò che di 'signora' barca..
riguardo all'Amel, com'è?? qualcuno l'ha provata?? quali sono i suoi pregi e difetti, e più in generale dei ketch?? è una barca di quelle da tenere in porto per farsi vedere o 'ha molta sostanza', ci si può fare di tutto ( viverci tutto l'anno, farsi un giro del mondo per capirci)..
P.S. per piacere evitate frasi tipo :' I ketch son roba morta' o ' a me non piace' ..
grazie a tutti quelli che soddisferanno la mia curiosità da terrazzano e buon vento a tutti..
Stai parlando di una barca ecezzionale e nata proprio per navigare e non certo per stare in porto. Come tutti gli Amelè una barca che nasce innanzitutto con soluzioni tecniche anche non esteticamente piacevoli ma sicuramente funzionali ( una per tutte la coperta in teak sintetico )
che ti permette meno manutenzione e più che altro la possibilità di navigare in zone equatoriali senza sfogliare la coperta.
Per viverci e navigarci a grandi livelli è assolutamente la barca migliore che offre il mercato mondiale, a mio avviso, ma credo condiviso dai più.
L'unico grande problema è il costo che arriva a quasi 800K e attrezzata completa anche a 1 mil di eu.
Non lo vorrei nemeno se me lo regalassero. (Si fa per dire). E' sicuramente una barca marina, ma brutta e poco performante. C'e' assai di meglio.
la conosco perchè è nella mia stessa marina, il proprietario l'ha acquistata dopo aver venduto una barca francese ( che non riusciva a gestire ). L'armatore è una persona di una certa età, e mi ha confermato di poterla portare con la moglie senza problemi. La barca è comodissima, ma come dice masto non devi aver problemi ad attrezzarla, una volta sganciato non hai problemi a fare tutto dal pozzetto.
Per la cronaca, il proprietario l'ha portata dal cantiere fino in Istria con una coppia di amici ( beato lui).
Sul brutto sono abbastanza d'accordo, però è un brutto che va capito, per esempio l'orribile coperta in finto teak, se non l'hannno cambiata sul maramu era cosi, ha una sua precisa funzionalità, non si deteriora, non devi saltare come un grillo quando cammini sul teak in piena estate ecc. Il colore (anche quello discutibile) è stato scelto in base a precisi ragionamenti riguardo la rifrazione della luce e le conseguenze sugli occhi. Per quanto riguarda le prestazioni io ne ho portata una, scusa non il 54, ma il supermaramu il modelo precedente, da Hieres a San Remo, lo stesso che mi ha accompagnato in una crociera a Ponza di qualche anno fa e non l'ho trovato poi cosi 'scoglio' anche paragonata alla barca che avevo, che non era un fulmine di guerra, ma comunque con un rapporto superficie velica dislocamento e lunghezza al galleggiamento discreti. Certo che con le ariette non puoi pretendere, accendi il motorone e vai, ma con vento si difende piu che bene.
D'altronde torniamo a discorsi già fatti. E'una barca fatta per viaggiare, come ha gia detto Masto, con grandi autonomie,in grado di tenere comunque buone medie su grandi distanze. E poi farò inoridirre i tanti puristi, ma schiacciare quei bottoncini per issare, ammainare, ridurre, è veramente un godere.
ROBYGUN: Per risponderti sull'armo a ketch, sappi che ci si potrebbe dilungare per pagine.
In generale, in barca ogni soluzione ha un risvolto della medaglia: la barca perfetta in senso assoluto non esiste, ci si può invece avvicinare alla barca perfetta per sé.
Quando hai una barca a due alberi, hai sicuramente un barca più equilibrata ed 'equilibrabile'. Puoi decidere quali vele issare, e quali eventualmente no, quali ridurre e come, e questo a seconda del vento, del mare, della rotta che stai tenendo rispetto al vento, ecc... Avedo due alberi e almeno tre vele distribuite su tutto lo scafo, anche se principiante ti renderai conto che avrai maggiorni possibilità di scaricare in maniera diversa la forza del vento sulla barca...
Perfetto quindi se fai lunghe navigazioni.
L'altro risvolto è che hai più manovre a bordo, quindi molto più lavoro.
Poi, avendo due alberi, questi sono meno alti di quello di una barca simile ma Sloop. Il vento migliore è quello alto, per cui con un katch ti perdi parte del vento migliore.
Oggi - con le carene attuali - tutte le barche da regata hanno un solo albero: ti ricorderai forse l'epoca di Merit? Da allora barche con due alberi non si usano più per le regate.
L'Amel infatti NON è una barca per 'regatare', ma per navigare, come diceva Masto.
Non posso dire che sia la mia preferita, ma senz'altro è ben alta in classifica (non avendo problemi di denaro, naturalmente).
Io sono un navigatore e personalmente penso che oggi ci siano barche moderne altrettanto affidabili ma un po' più divertenti di un Amel (e forse anche un po' più gradevoli esteticamente), che permettano di fare il giro del mondo in sicurezza e allo stesso tempo in grado di dare aqualche senzazione in più quando ne hai voglia...
per niko57: ti confermo che la coperta è ancora in finto teak.
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Messaggio inserito da Ezio
Poi, avendo due alberi, questi sono meno alti di quello di una barca simile ma Sloop. Il vento migliore è quello alto, per cui con un katch ti perdi parte del vento migliore.
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Beh, non è proprio vero secondo me! perché a questo punto sarebbe migliore un armo aurico con controranda! diciamo che il vento in alto è per le brezze leggere! il fatto di tenere gli alberi più bassi ti consente di tenere più tela all'aumentare del vento che non con uno sloop. Non a caso cosa si fa quando il vento aumenta?? la tela viene portata il più possibile verso il basso. Quindi un armo del genere diventa più gestibile quando il vento comincia a rinforzare..ovvio che ad un certo punto si dovrà comunque ridurre!
Amel non piace nemmeno a me..però ne capisco il concetto e la filosofia, anche se mi spaventano tutte quelle diavolerie elettroniche: ciò che non c'è non può rompersi!
LE trovo barche fantastiche considerandole per quello che sono: delle case galleggianti.... Molti accorgimenti estetici non mi piacciono e li aborro(vedasi finto teak) e tutta quell'elettronica non la vorrei mai(cio che non c'è non si rompe). Per il resto se hai un milioncino pensaci pure. Per la mia prossima barca ho scelto l'acciaio ed una mega superficie velica(albero di 25mt sopra coperta), pesante ma invelata.
Regalata certo non è, ma in quella tipologia, non è nemmeno la piu inavvicinabile. L'hallberg-rassy 48, due metri in meno, se lo attrezzi come l'amel ci arriva vicino, il 53 lo supera abbondantamente. Per non parlare di Contest, Oyster, Nordia, Najad. Sul mercato americano ci sono prodotti interessanti in quel settore, che grazie al dollaro leggero sono diventate competitive. Secondo me se qualcuno inziasse ad importarli, a livello europeo potrebbe trovare una nicchia di mercato interessante.
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Sono anni che passo parte delle ferie estive a bordo di un Amel Maramu di un amico, equindi lo conosco abbastanza bene.
Ciò che è stato finora detto mi trova sostanzialmente d'accordo.
Brutto è brutto. Adattissimo a viverci è adattissimo.Robusto è robusto. Non veloce ma neppure tanto lento lo è. Ma vorrei se ce ne fosse ancora bisogno parlare ulteriormente male della coperta in finto teak. Non solo è squallida, ma al sole si riscalda al punto che a piedi scalzi non ci si riesce a camminare su.
Nonostante questo penso che anche quest'anno non mi perderò la crociera sul Maramu.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Moleskine
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Messaggio inserito da Ezio
Poi, avendo due alberi, questi sono meno alti di quello di una barca simile ma Sloop. Il vento migliore è quello alto, per cui con un katch ti perdi parte del vento migliore.
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Beh, non è proprio vero secondo me! perché a questo punto sarebbe migliore un armo aurico con controranda! diciamo che il vento in alto è per le brezze leggere! il fatto di tenere gli alberi più bassi ti consente di tenere più tela all'aumentare del vento che non con uno sloop. Non a caso cosa si fa quando il vento aumenta?? la tela viene portata il più possibile verso il basso. Quindi un armo del genere diventa più gestibile quando il vento comincia a rinforzare..ovvio che ad un certo punto si dovrà comunque ridurre!
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E' vero, hai assolutamente ragione: ma come ho detto potremmo scrivere per pagine intere...
Ho cercato di rendere l'idea semplificando il più possibile.
Tra le barche piu brutte e costose che ci siano,ma sottomineo che e' un parere puramente estetico, a me non sono mai piaciute, eppure hanno un sacco di estimatori....cosa di cui non mi capacito!
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Messaggio inserito da Ulisse 47
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Sono anni che passo parte delle ferie estive a bordo di un Amel Maramu di un amico, equindi lo conosco abbastanza bene.
Ciò che è stato finora detto mi trova sostanzialmente d'accordo.
Brutto è brutto. Adattissimo a viverci è adattissimo.Robusto è robusto. Non veloce ma neppure tanto lento lo è. Ma vorrei se ce ne fosse ancora bisogno parlare ulteriormente male della coperta in finto teak. Non solo è squallida, ma al sole si riscalda al punto che a piedi scalzi non ci si riesce a camminare su.
Nonostante questo penso che anche quest'anno non mi perderò la crociera sul Maramu.
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Quoto in pieno.
Aggiungo anche che e' una barca molto affidabile.
Ma non chiedetele cosa e' la bolina.
1 Milione e' una cifra, ma a quella cifra puoi permeterti cosi tante barche belle e performanti che c'e' da chiedersi perche Amel. Un fatto assoluto e' l'assitenza post vedita, molto buona.
Molti armatori, tuttavia, la scelgono perche' armata a ketch.
mi stupisce molto il fatto che non stiate criticando la timoneria decentrata. Non capisco perchè sul Sun Odyssey 40 DS la timoneria decentrata fu criticata perchè definita di stampo automobilistico, mentre in questo caso nessuna parola a riguardo
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scusate il cambio; che ne pensate dei nuovi modelli raised salon della comar,shipman, ecc. Credo sia la giusta via di mezzo.
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finalmente barche serie e non cacatoni con la 'guida a sinistra'
questa la dedico a Bozzello e Easysail, 2 velisti aperti alle novita'. Ruotino in carbonio, potrona Frau modello 'MicahocapitocomesiUSA' e...si spera frau in Dental Floss sul ponte.
:DDai che scherzo. Bozz lo so che apprezzi le frau.
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da mantonel
questa la dedico a Bozzello e Easysail, 2 velisti aperti alle novita'. Ruotino in carbonio, potrona Frau modello 'MicahocapitocomesiUSA' e...si spera frau in Dental Floss sul ponte.
:DDai che scherzo. Bozz lo so che apprezzi le frau.
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<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]BBBBLLLEEEAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH pensa a quanto bello spazio in pozzetto con una sola ruota
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