26-02-2008, 17:04
Non concordo con Gianni. Parlo dei modelli X e M perchè i precedenti hanno poco senso. La potenza del motore per questo tipo di natante è essenziale, altrimenti quando devi andar contro vento, come fai?
Ci sono in giro 4500 esemplari di MacGregor 26X ed M in USA. E' una barca d'estremo successo. Ce ne sono moltissime in California ed anche nei grandi laghi.
Se vuoi fare certe cose (tipo passare sotto i ponti ed andare sui fiumi) non c'è alternativa a questa. Non ci sono barche dove riesci ad abbattere l'albero in pochi secondi come questa, anche in navigazione!
Non è vero che a vela vada piano. Alle andature portanti è un missile, soprattutto quando svuoti a metà il water ballast ed alzi un po' la deriva.. Al gran lasco può facilmente planare e raggiungere velocità impensabili per uno scafo così piccolo. La carena è davvero fantastica per l'uso a motore. Ha una tenuta entusiasmante in queste condizioni.
Sul fatto che non sia una vera barca a vela, concordo. Non può stringere molto il vento, perchè quando questo soffia oltre i 15 nodi, la deriva è insufficiente per andar dritti, a meno di togliere moltissima tela. La sua stabilità di rotta in certe condizioni è molto precaria. E' un motorsailer veloce per gente che deve poter anche sfruttare la motorizzazione. A motore è veramente eccezionale: è stabilissima già con un filino di deriva e va quasi come buon un gommone.
Sulla carrellabilità non ci sono problemi: ci vuole però un buon SUV grosso ed un carrello adeguato. Alarla ed armarla è facilissimo. Bastano N.2 persone e mezz'oretta di tempo, sempre avendo a disposizione uno scivolo ed il carrello giusto.
A motore raggiunge facilmente i 25 nodi con un 40 cv potenziato. Io avevo uno Yamaha 40-60. Per questo motivo io consiglio d'abbattere l'albero se si vuole andar forte a motore, altrimenti si rovinano le sartie perchè a quella velocità l'albero pompa troppo.
Le altre barche che avete nominato non hanno nulla a che vedere con questa: è come paragonare cavolfiori a pomodori. L'unica che le somiglia è il Dufour Duo, non più prodotta.
Non ha concorrenti quasta barchetta. In Europa io la userei per risalire i fiumi o da tenere sul lago. Al mare ce la vedo un po' meno, se non per fare quello che io chiamo il 'va e vieni'. Vai a fare il bagno partendo a vela e tornando a motore. Per far crociere lunghe la sconsiglio. E' pericoloso in certe occasioni star troppo vicino a riva con questa. Certe volte vela sembra quasi una saponetta e va dove vuole lei, cioè diventa estremamente puggiera, tende ad andare sempre verso la direzione del vento.
Quanto costa? Credo che ci vogliano almeno 55.000 nuova, ma li vale.
Quando uno impara a maneggiarla bene, diventa un mezzo molto potente e divertente. Occorre attenzione però e soprattutto partire sempre col serbatoio ben pieno! Tenete conto che con vento forte questa ha a disposizione un solo quadrante di direzione! Impossibile risalire a vela. Finisce che vi mettete a far bordi e siete sempre nello stesso punto.
Tom
Ci sono in giro 4500 esemplari di MacGregor 26X ed M in USA. E' una barca d'estremo successo. Ce ne sono moltissime in California ed anche nei grandi laghi.
Se vuoi fare certe cose (tipo passare sotto i ponti ed andare sui fiumi) non c'è alternativa a questa. Non ci sono barche dove riesci ad abbattere l'albero in pochi secondi come questa, anche in navigazione!
Non è vero che a vela vada piano. Alle andature portanti è un missile, soprattutto quando svuoti a metà il water ballast ed alzi un po' la deriva.. Al gran lasco può facilmente planare e raggiungere velocità impensabili per uno scafo così piccolo. La carena è davvero fantastica per l'uso a motore. Ha una tenuta entusiasmante in queste condizioni.
Sul fatto che non sia una vera barca a vela, concordo. Non può stringere molto il vento, perchè quando questo soffia oltre i 15 nodi, la deriva è insufficiente per andar dritti, a meno di togliere moltissima tela. La sua stabilità di rotta in certe condizioni è molto precaria. E' un motorsailer veloce per gente che deve poter anche sfruttare la motorizzazione. A motore è veramente eccezionale: è stabilissima già con un filino di deriva e va quasi come buon un gommone.
Sulla carrellabilità non ci sono problemi: ci vuole però un buon SUV grosso ed un carrello adeguato. Alarla ed armarla è facilissimo. Bastano N.2 persone e mezz'oretta di tempo, sempre avendo a disposizione uno scivolo ed il carrello giusto.
A motore raggiunge facilmente i 25 nodi con un 40 cv potenziato. Io avevo uno Yamaha 40-60. Per questo motivo io consiglio d'abbattere l'albero se si vuole andar forte a motore, altrimenti si rovinano le sartie perchè a quella velocità l'albero pompa troppo.
Le altre barche che avete nominato non hanno nulla a che vedere con questa: è come paragonare cavolfiori a pomodori. L'unica che le somiglia è il Dufour Duo, non più prodotta.
Non ha concorrenti quasta barchetta. In Europa io la userei per risalire i fiumi o da tenere sul lago. Al mare ce la vedo un po' meno, se non per fare quello che io chiamo il 'va e vieni'. Vai a fare il bagno partendo a vela e tornando a motore. Per far crociere lunghe la sconsiglio. E' pericoloso in certe occasioni star troppo vicino a riva con questa. Certe volte vela sembra quasi una saponetta e va dove vuole lei, cioè diventa estremamente puggiera, tende ad andare sempre verso la direzione del vento.
Quanto costa? Credo che ci vogliano almeno 55.000 nuova, ma li vale.
Quando uno impara a maneggiarla bene, diventa un mezzo molto potente e divertente. Occorre attenzione però e soprattutto partire sempre col serbatoio ben pieno! Tenete conto che con vento forte questa ha a disposizione un solo quadrante di direzione! Impossibile risalire a vela. Finisce che vi mettete a far bordi e siete sempre nello stesso punto.
Tom