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Versione completa: VHF portatile - quale?
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Ciao a tutti,
nella lista di cose per Abigail, c'è il VHF portatile. Il fisso, per ora, lo lascio perdere perché non ho il tempo per installarlo e ho già abbastanza grattacapi tra normative svedesi e tedesche (e lingue che ne conseguono) Smiley4

Ho cercato un po' sul forum ma non ho trovato suggerimenti: sulla base della vostra esperienza, quale suggerireste, a un prezzo ragionevole?

Grazie mille!
Essendo per il momento l'unica radio prenderei un apparato discreto, con almeno 5 W di potenza, impermeabile, e galleggiante, magari senza dsc che avrai sull'apparato fisso.
Mi viene in mente Standard Horizon che è il brand marino della Yaesu. Ma non conosco prezzi e modelli.
(22-06-2021 23:22)singleton Ha scritto: [ -> ]Essendo per il momento l'unica radio prenderei un apparato discreto, con almeno 5 W di potenza, impermeabile, e galleggiante, magari senza dsc che avrai sull'apparato fisso.
Mi viene in mente Standard Horizon che è il brand marino della Yaesu. Ma non conosco prezzi e modelli.

Grazie! Questo Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . sembra soddisfare i requisitii che indicavi, costa ma devo essere onesto non so se il prezzo è in linea di mercato - sono su questo sito dietro consiglio del padre della mia ragazza, velista tedesco
io ti posso raccontare cosa ho fatto io... ho scelto un modello con gps e dsc integrato, ho fatto questa scelta per la possibilità delle chiamate selettive ed ovviamente per il distress in un tastino.. molto soddisfatto del modello standard horizon hx890e , poi ognuno giustamente fa le sue valutazioni.. cmq modello facile e valido a condizione di installare l ultima versione di firmaware
p
(22-06-2021 23:45)paul Ha scritto: [ -> ]ho scelto un modello con gps e dsc integrato,

+1
approfitta della bandiera straniera per avere un portatile DSC (che almeno a ultime mie info era vietato in Italia)
Bv. Sapete se esistono portatili con AIS ?
(22-06-2021 23:49)rob Ha scritto: [ -> ]+1
approfitta della bandiera straniera per avere un portatile DSC (che almeno a ultime mie info era vietato in Italia)

sto cercando di capire - che tu sappia con la bandiera tedesca è più semplice?

(22-06-2021 23:45)paul Ha scritto: [ -> ]io ti posso raccontare cosa ho fatto io... ho scelto un modello con gps e dsc integrato, ho fatto questa scelta per la possibilità delle chiamate selettive ed ovviamente per il distress in un tastino.. molto soddisfatto del modello standard horizon hx890e , poi ognuno giustamente fa le sue valutazioni.. cmq modello facile e valido a condizione di installare l ultima versione di firmaware
p

cerco subito!
(23-06-2021 09:20)Rockdamned Ha scritto: [ -> ]sto cercando di capire - che tu sappia con la bandiera tedesca è più semplice?

Bandiera tedesca nello specifico non so, ma essere "più semplice" rispetto all'Italia non è che ci voglia granché Sad cerca comunque quale sia l'organismo che rilascia le licenze radiomarittime in Germania, poi guarda nel loro sito o scrivi.
(23-06-2021 09:29)rob Ha scritto: [ -> ]Bandiera tedesca nello specifico non so, ma essere "più semplice" rispetto all'Italia non è che ci voglia granché Sad cerca comunque quale sia l'organismo che rilascia le licenze radiomarittime in Germania, poi guarda nel loro sito o scrivi.

obbedisco - non so nulla su DSC ecc, aggiungo alla lista di cose da googlare Sad

che ne pensate di questo? il prezzo è più competitivo (link) altrimenti per rimanere sul marchio suggerito ci sarebbe questo anche se senza DSC
(23-06-2021 09:35)Rockdamned Ha scritto: [ -> ]obbedisco - non so nulla su DSC ecc, aggiungo alla lista di cose da googlare Sad

Se devi usare un portatile come unica radio di bordo prendila bella e potente. Il giorno che ti serve più che parlare con la marina del porto deve essere decente.

Io ho la versione radioamatoriale dello yaesu che uso anche in banda marina, ma conosco bene la qualità anche di costruzione del modello disponibile anche omologato. L'ho da anni e non ho mai sostituito la batteria. se lo alimenti a 12 volt è anche piuttosto potente. Questo è anche dotato di DCS e ricevitori per altre frequenze, cosa che potrebbe essere utile su una zattera ..

https://www.standardhorizon.com/indexVS....Archived=1

Il modello è questo, case in metallo indistruttibile. Come la versione ham credo possa essere modificato per varie funzioni extra ma poi perdi l'omologazione :-)

Attenzione che se no hai un po' di potenza quando fai la chiamata che non vorresti mai fare non to sentirebbe nessuno. E già un portatile ha possibilità molto limitate.

No non è possibile avere ais su un portatile che io sappia. Non so il prezzo ma non conviene risparmiare troppo sull'unica radio di bordo. Sempre che la tua bandiera non richieda altro.

Ahhh.. sono vecchio ed il modello che uso non è più in produzione. Ora c'è questo gioiello Yaesu già nominato prima:

https://www.standardhorizon.com/indexVS....Archived=0
ICOM forever! Sono a un livello superiore come qualità e come ricevitori, con meno rumori e interferenze. A trasmettere sono buoni tutti.
grazie! ora non resta che chiamare il BSH e capire che documenti mi servono per avere il DSC temo. I siti sono incomprensibili - google translate non riesce...
(23-06-2021 13:09)GT Ha scritto: [ -> ]ICOM forever! Sono a un livello superiore come qualità e come ricevitori, con meno rumori e interferenze. A trasmettere sono buoni tutti.

Sono in parte falsi miti. Yaesu (Standard) è una delle aziende più professionali del settore. Ho avuto degl Icom portatili e fissi intermodulano come tutti gli altri di pari livello. Certo oggi per contenere i prezzi hanno dovuto scendere tutti a compromessi.

La storia è stata fatta da Yaesu, Icom, Standard e Kenwood nel settore RTX a componenti solidi. Ora due si sono unite.

Diciamo che le vecchie "scuole" di radio comunicazione hanno maggiore esperienza di marchi nati solo per uso nautico anche dal punto di vista operativo.Altra cosa è che una buona radio non può costare troppo poco ma ci sono delle care che non lo meritano.
(23-06-2021 13:56)spinner Ha scritto: [ -> ]Sono in parte falsi miti. Yaesu (Standard) è una delle aziende più professionali del settore. Ho avuto degl Icom portatili e fissi intermodulano come tutti gli altri di pari livello. Certo oggi per contenere i prezzi hanno dovuto scendere tutti a compromessi.

La storia è stata fatta da Yaesu, Icom, Standard e Kenwood nel settore RTX a componenti solidi. Ora due si sono unite.

Diciamo che le vecchie "scuole" di radio comunicazione hanno maggiore esperienza di marchi nati solo per uso nautico anche dal punto di vista operativo.Altra cosa è che una buona radio non può costare troppo poco ma ci sono delle care che non lo meritano.

Non sono d'accordo per esperienze dirette anche per collegamenti satellitari, MIR, EME, meteoscatter ecc., ma poco importa. Lo dicevo per dare un consiglio basato sulle mie esperienze, come mio solito.
(23-06-2021 11:26)spinner Ha scritto: [ -> ]Se devi usare un portatile come unica radio di bordo prendila bella e potente. Il giorno che ti serve più che parlare con la marina del porto deve essere decente.

Io ho la versione radioamatoriale dello yaesu che uso anche in banda marina, ma conosco bene la qualità anche di costruzione del modello disponibile anche omologato. L'ho da anni e non ho mai sostituito la batteria. se lo alimenti a 12 volt è anche piuttosto potente. Questo è anche dotato di DCS e ricevitori per altre frequenze, cosa che potrebbe essere utile su una zattera ..

https://www.standardhorizon.com/indexVS....Archived=1

Il modello è questo, case in metallo indistruttibile. Come la versione ham credo possa essere modificato per varie funzioni extra ma poi perdi l'omologazione :-)

Attenzione che se no hai un po' di potenza quando fai la chiamata che non vorresti mai fare non to sentirebbe nessuno. E già un portatile ha possibilità molto limitate.

No non è possibile avere ais su un portatile che io sappia. Non so il prezzo ma non conviene risparmiare troppo sull'unica radio di bordo. Sempre che la tua bandiera non richieda altro.

Ahhh.. sono vecchio ed il modello che uso non è più in produzione. Ora c'è questo gioiello Yaesu già nominato prima:

https://www.standardhorizon.com/indexVS....Archived=0

Sul manuale di questa radio (HY890) c'e' scritto se non sbaglio che per attivare il distress occorre premere una volta e poi ripremere tenendo premuto: strano! In genere basta premere una volta per almeno 5 secondi, senza aver bisogno di premere due volte. Per la mia VHF fissa, stessa marca (Standard Horizon GX2200e), non c'e' bisogno di questa procedura in due tappe, e penso per nessuna altra radio.
(23-06-2021 14:22)GT Ha scritto: [ -> ]Non sono d'accordo per esperienze dirette anche per collegamenti satellitari, MIR, EME, meteoscatter ecc., ma poco importa. Lo dicevo per dare un consiglio basato sulle mie esperienze, come mio solito.
tranquillo mir ed oscar 8-10 li ho collegati anch'io. ma per i portatili con icom mi sono trovato spesso male ed avevano logica operativa contorta.
ho ancora IC 375.475.1275 anche se inscatolati e poi diversi Yaesu HF non sono certo come questi portatili. ho provato un icom marino e tirava dentro di tutto, i cinesi molto peggio

per attivare dcs avranno procedure omologate e portatili sono diversi dai fissi.

io non lo posso usare quindi non interessa.
Caro Rock, le normative che regolano l'obbligo della radio a bordo sono nazionali e pertanto possono essere diverse da bandiera a bandiera. Sono invece internazionali le norme che regolano frequenze, usi ecc.
Se la radio ha il dsc, ad esempio, è obbligatorio avere almeno lo short range certificate (SRC). Ma qui il discorso si fa lungo.
(23-06-2021 16:21)singleton Ha scritto: [ -> ]Caro Rock, le normative che regolano l'obbligo della radio a bordo sono nazionali e pertanto possono essere diverse da bandiera a bandiera. Sono invece internazionali le norme che regolano frequenze, usi ecc.
Se la radio ha il dsc, ad esempio, è obbligatorio avere almeno lo short range certificate (SRC). Ma qui il discorso si fa lungo.

infatti la domanda sorge, secondo voi, mi serve il DSC per una crociera costiera nell'arcipelago di Stoccolma? Ok per l'anno prossimo che la porterò a Lubecca, ma per allora metterò probabilmente una radio fissa.

Domanda naive, me ne rendo conto, more is more quando si tratta di sicurezza, ma limitare qualche grattacapo burocratico non mi dispiacerebbe Smiley36
secondo voi, mi serve il DSC per una crociera costiera nell'arcipelago di Stoccolma?



Se parli bene llo svedese no Smiley4Smiley4

https://www.youtube.com/watch?v=zkalf0odHs8

Ciao
Gino
(23-06-2021 16:21)singleton Ha scritto: [ -> ]Caro Rock, le normative che regolano l'obbligo della radio a bordo sono nazionali e pertanto possono essere diverse da bandiera a bandiera. Sono invece internazionali le norme che regolano frequenze, usi ecc.
Se la radio ha il dsc, ad esempio, è obbligatorio avere almeno lo short range certificate (SRC). Ma qui il discorso si fa lungo.

Ciao è cambiata di nuovo la normativa in Italia? Se ne era parlato anche qua sul forum, c'era una direttiva del ministero che esonerava dal certificato gli utilizzi "automatici" dell'apparato, come,ad esempio il pulsante di DISTRESS, la sto cercando ma ancora non l'ho trovata.
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