I Forum di Amici della Vela

Versione completa: OpenCPN su autopilota
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Saluti a tutti, sto cercando di collegare l'uscita NMEA del software OpenCPN con l'ingresso sempre NMEA di un pilota Raymarine ST4000+.
L'ingresso del pilota collegato al gps funziona perfettamente, quindi la porta è ok.
L'uscita qualcosa butta fuori, ho provato con il tester.
MA nessun segnale compare sul display neppure la SOG.
Qualcuno ha mai provato? QUalche cosniglio? Qalche settaggio strano?
Grazie a tutti!
(31-07-2021 12:37)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Saluti a tutti, sto cercando di collegare l'uscita NMEA del software OpenCPN con l'ingresso sempre NMEA di un pilota Raymarine ST4000+.
L'ingresso del pilota collegato al gps funziona perfettamente, quindi la porta è ok.
L'uscita qualcosa butta fuori, ho provato con il tester.
MA nessun segnale compare sul display neppure la SOG.
Qualcuno ha mai provato? QUalche cosniglio? Qalche settaggio strano?
Grazie a tutti!

Non e' che hai dato molte informazioni, comunque partendo dal principio, normalmente i fili da NMEA si fanno arrivare ad una vecchia seriale, quelle a 9 pin , poi si acquista una riduzione da seriale a USB e si installa il driver di solito insieme alla riduzione.Poi si collega la USB e si apre OpenCpn come da immagine devi aprire connessioni e selezionare la porta dove hai collegato la USB , devi aggiustare il Baudrate in base al GPS che hai , devi fliccare la casella "Output on this port (per poter colloquiare con l'autopilota), poi io per comodita' accetto tutte le sentenze in entrata e quelle in uscita.Clicchi Apply e Ok .Dopo poco dovresti vedere il pallino prima rosso diventare verde per l'acquisiszione del GPS. Se vuoi vedere la SOG o altri parametri, vai sulla barra e selezioni impostazioni, poi clicchi su plug in , poi su dashboard , da li' puoi settare tutti i parametri che vuoi poi vedere sullo schermo.
Questa un infarinata generale, se hai problemi mandami un email e andiamo sullo specifico.


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Grazie.
Ho dato per scontato che il sistema funzionasse completamente in acquisizione del GPS, funziona tutto da anni per fortuna, l'upgrade che ho provato a fare (mai provato) e di prendere dalla seriale com1 del pc anche l'uscita e mandarla all'autopilota.
Il dubbio che è che la COM funziona a 38600 baud e così deve rimanere se no perdo i segnali AIS, il dubbio è che la linea NMEA del pilota sia a 4800 baud. Hai idea se può essere questo il problema?
Comunque grazie mille!


(31-07-2021 13:38)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Non e' che hai dato molte informazioni, comunque partendo dal principio, normalmente i fili da NMEA si fanno arrivare ad una vecchia seriale, quelle a 9 pin , poi si acquista una riduzione da seriale a USB e si installa il driver di solito insieme alla riduzione.Poi si collega la USB e si apre OpenCpn come da immagine devi aprire connessioni e selezionare la porta dove hai collegato la USB , devi aggiustare il Baudrate in base al GPS che hai , devi fliccare la casella "Output on this port (per poter colloquiare con l'autopilota), poi io per comodita' accetto tutte le sentenze in entrata e quelle in uscita.Clicchi Apply e Ok .Dopo poco dovresti vedere il pallino prima rosso diventare verde per l'acquisiszione del GPS. Se vuoi vedere la SOG o altri parametri, vai sulla barra e selezioni impostazioni, poi clicchi su plug in , poi su dashboard , da li' puoi settare tutti i parametri che vuoi poi vedere sullo schermo.
Questa un infarinata generale, se hai problemi mandami un email e andiamo sullo specifico.
Bv Angelo

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Sicuramente e' quello il problema, ho anch'io ho avuto lo stesso problema, autopilota 4800 baud e AIS a 38600, il sistema non riesce a gestire in contemporanea due GPS, io avevo provato con un miniplex, ma non ho avuto fortuna , alla fine ho risolto mettendo l'autopolita su un mini pc e l'ais su un altro mini pc.Cosi' funziona benissimo e ho il vantaggio di avere due cartografici (OpneCpn) con due GPS separati, se uno molla c'e' l'altro di back up.I mini pc non costano molto su Amazon e non consumano molto in termini energetici.
E' un rimedio da smanettone , pero' funziona e ne siamo contenti.


(31-07-2021 15:21)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Grazie.
Ho dato per scontato che il sistema funzionasse completamente in acquisizione del GPS, funziona tutto da anni per fortuna, l'upgrade che ho provato a fare (mai provato) e di prendere dalla seriale com1 del pc anche l'uscita e mandarla all'autopilota.
Il dubbio che è che la COM funziona a 38600 baud e così deve rimanere se no perdo i segnali AIS, il dubbio è che la linea NMEA del pilota sia a 4800 baud. Hai idea se può essere questo il problema?
Comunque grazie mille!
(31-07-2021 16:51)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Sicuramente e' quello il problema, ho anch'io ho avuto lo stesso problema, autopilota 4800 baud e AIS a 38600..

Ok, grazie mille, non insisto a fare prove stupide, ci penserò quest'inverno.
Scusate la domanda ingenua : a cosa serve tutto questo insieme complicato di programma/pc/gps/cavi vari/collegamento pilota?
Sulla barca ho schermo m.f. con GPS , cartuccia Navionics e pilota Raymarine collegati in Stng( nmea 2000). Fa la stessa cosa del Vs sistema?
(01-08-2021 13:46)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Fa la stessa cosa del Vs sistema?

Credo proprio di si e anche con meno problemi...il problema, al solito, è il budget che, nel mio personale caso, è sempre "low"...molto "low"...
E quindi strumenti vecchi, pilota vecchio, gps vecchio, schermo di recupero, minipc cinese e via andare...ah, e tempo da perdere ovviamente.
Chiaro.
Comunque, a parte le battute, c'è anche il vantaggio di avere un sistema "aperto" che costruisci come vuoi e con le potenzialità che ti servono.
Io trovo che OpenCPN sia fatto davvero molto bene e sono sicuro di usarne forse il 20% delle potenzialità.
(01-08-2021 13:46)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Scusate la domanda ingenua : a cosa serve tutto questo insieme complicato di programma/pc/gps/cavi vari/collegamento pilota?
Sulla barca ho schermo m.f. con GPS , cartuccia Navionics e pilota Raymarine collegati in Stng( nmea 2000). Fa la stessa cosa del Vs sistema?

Come tutte le cose ci sono vantaggi e svantaggi, il primo svantaggio e' che se si vuole come dici tu un sistema cartogarfico tipo Axion o simili e' che chi si ritrova con il vecchio sistema con Seatalk deve praticamente cambiare tutto se vuole fare un bel lavoro o mischiare le cose ma non e' proprio una bella cosa.A parte il costo non indifferente c'e' il problema di dover rimuovere tutti i vecchi cavi per installare i nuovi e questo puo' essere davvero un impresa.
Ma a parte l'hardware, anche i nuovi sistemi non e' che siano tutti rose e fiori con le problematiche dei software e update vari.Sicuramente i nuovi sistemi hanno schermate molto accattivanti che sembrano dirti cose che poi di fatto non e' che siano cosi' utili, di sicuro bisogna studiare molto per gestirli, ho appena visto un doppler raymarine su una barca e il proprietario per avendoci studiato di brutto non riusciva ancora a spiegarmi bene tutte le varie funzioni e regolazioni e si perdeva nei meandri.
la cosa peggiore secondo me e' che si accentra tutto in uno strumento, se molla quello si rimane in braghe di tela .Naturalmente il mio punto di vista e' diverso dalla maggior parte dei diportisti, noi facciamo navigazioni lunghe e molte volte complicate ed avere un sistema di back up e' molto comodo.
OpenCpn e' un software davvero semplice fatto da velisti per velisti una sinergia internazionale di velisti informatici che continua a lavorarci su e rinnovarlo continuamente , e non da ingegneri elettronici che magari non hanno mai visto una barca, tante' che ora OpenCpn viene usato moltissimo anche nel commerciale. proprio per la sua semplicita'.Un altra cosa positiva e' la possibilita' di interfacciare diverse tipi di carte sullo stesso schermo, inserire carte georeferenziate da google earth offline, raster chart , carte che in molti paesi sono gratis sui siti governativi ,,,naturalmente a parte l'Italia, and last but not the least essere fuori dai rivenditori commerciali di carte ecc. visto che in particolare tra i navigatori di altura ci si scambia le carte come le figurine di una volta.
Quindi anche in caso di crash del pc principale si puo' utilizzare un qualsiasi altro pc ed utilizzarlo con esattamente le stesse funzioni del primario, basta collegare le USB che provengono dall'autopilota e dall'AIS e voila' il sistema e risettato Un altra cosa positiva secondo me e' anche la possibilita' di preparare il routing su uno schermo pc, su Axion se non si ha un 12 pollici e' davvero dura "carteggiare" e creare lunghe rotte spezzate.Un altro plus di usare il PC per noi e' anche il fatto che utilizziamo il PC per gestire il traffico dati via radio SSB e saltuariamente il traffico dati via satellitare attraverso il software della radio SSB utilizzato come compressore, piu' vari altri software tipo maree o altro.
Anche noi al momento siamo in bilico tra il dover rifare tutta l'elettronica, ma per il momento in qualche maniera riusciamo a far funzionare tutto con un low budget, se poi qualcosa comincera' a rompersi saremo costretti a rivedere il sistema. In giro comunque c'e' una marea di velisti che navigano con OpenCpn e le famose carte CM cadute dal camion tra cui noi , e fino ad ora ce la siamo cavata piu' che egregiamente.
Grazie per la dettagliata e completa risposta. Ci sono tante cose che, dato i miei abituali spostamenti solo tirrenici, ignoro completamente e mi fa piacere aver capito quali sono le esigenze di chi si muove per tutti i mari.
Nel mio piccolo ho qualcosa in stng e qualcosa in st collegati insieme con gli adattatori (tolti i cavi non più necessari) e dato che faccio navigazioni brevi ho tutto fuori senza dover scendere al carteggio dove tengo solo le carte. Pochi dati ma tutti consultabili rapidamente.
(01-08-2021 22:29)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Nel mio piccolo ho qualcosa in stng e qualcosa in st collegati insieme con gli adattatori (tolti i cavi non più necessari) e dato che faccio navigazioni brevi ho tutto fuori senza dover scendere al carteggio dove tengo solo le carte. Pochi dati ma tutti consultabili rapidamente.

Si anch'io sto pensando ad un sistema misto, ma alla fine riuscirei a salvare solo il lineare T1, il bolinometro e l eco, tutto il resto andrebbe sostituito. É vero che i nuovi cavi sono più sottili, ma è anche vero che le connessioni sono più grosse dei vecchi cavi, e per farle passare può essere un delirio. Comunque anche se in futuro montero' un Axion con annessi e connessi, avrò sempre un mini pc con OpenCpn in parallelo. Penso che la tua configurazione sia perfetta per le tue esigenze, ognuno si personalizza le cose a proprio uso e consumo, come non esiste la barca perfetta, non esiste neppure la configurazione perfetta.
+1 per OpenCpn/pc
Almeno per me il vantaggio più importante è poter usare tutte le carte che voglio, anche quelle fatte in casa, già solo per questo motivo un plotter non mi andrebbe.
Poi avere su un pc tutto quel che serve: programmi radio ssb, maree, piloti e documenti navigazione, ecc ecc. Il collegamento con pilota e/o strumenti invece non mi serve, mai usato un Goto WP.
(02-08-2021 08:37)rob Ha scritto: [ -> ]+1 per OpenCpn/pc
Almeno per me il vantaggio più importante è poter usare tutte le carte che voglio, anche quelle fatte in casa, già solo per questo motivo un plotter non mi andrebbe.
Poi avere su un pc tutto quel che serve: programmi radio ssb, maree, piloti e documenti navigazione, ecc ecc. Il collegamento con pilota e/o strumenti invece non mi serve, mai usato un Goto WP.

Verissimo per le carte fai da te, in Cile mi sono georeferenziato un centinaio di carte, poi regalate ai vari navigatori incontrati, + la bellezza/comodità di avere carte Google Earth, dove le vettoriali ogni tanto danno i numeri le GE non sbagliano, se una roccia è lì vuol dire che veramente è lì.
Update: ci sono riuscito!
Ho preso sul web un cavo di conversione USB-RS232 cercando di prenderne uno affidabile, installato il driver, collegati i fili, settato la diversa velocità della porta com in OpenCPN e...funziona!!
Il pc controlla il pilota, ha una piccola oscillazione iniziale e poi resta perfettamente sulla rotta impostata.
Quindi alla fine ho ben 3 COM: una dall'AIS (con anche i dati del gps), una dal convertitore seatalk-nmea per gli strumenti e la terza in uscita per il pilota.
Molto soddisfatto. Grazie Stranizza.
(05-09-2021 23:36)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Update: ci sono riuscito!
Ho preso sul web un cavo di conversione USB-RS232 cercando di prenderne uno affidabile, installato il driver, collegati i fili, settato la diversa velocità della porta com in OpenCPN e...funziona!!
Il pc controlla il pilota, ha una piccola oscillazione iniziale e poi resta perfettamente sulla rotta impostata.
Quindi alla fine ho ben 3 COM: una dall'AIS (con anche i dati del gps), una dal convertitore seatalk-nmea per gli strumenti e la terza in uscita per il pilota.
Molto soddisfatto. Grazie Stranizza.
Come hai fatto a fare gestire i due gps in contemporanea? Normalmente funziona per un paio di ore poi va' in confusione a meno di non far passare il tutto per un miniplex. Se fai navigazioni non troppo lunghe te la potresti cavare senza il miniplex.
(06-09-2021 09:02)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Come hai fatto a fare gestire i due gps in contemporanea? Normalmente funziona per un paio di ore poi va' in confusione a meno di non far passare il tutto per un miniplex. Se fai navigazioni non troppo lunghe te la potresti cavare senza il miniplex.
Bv Angelo

Non ci sono due gps ma solo uno, il gps entra nel VHF/AIS, da qui escono tutti i dati completi a vanno alla COM1, alla COM2 arrivano solo i dati convertiti dal Seatalk Raymarine, e la COM3 è solo in uscita.
La configurazione è stabile, testata per molte ore.
Una soluzione possibile potrebbe essere anche qualcosa analogo a questo:

https://www.pusr.com/products/4-port-ser...gIj0vD_BwE

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Si collega sulla porta Ethernet e controlli 4 porte RS-232.

Nel passato ho usato oggetti analoghi in campo industriale...
(06-09-2021 12:23)ws770 Ha scritto: [ -> ]Una soluzione possibile potrebbe essere anche qualcosa analogo a questo:

https://www.pusr.com/products/4-port-ser...gIj0vD_BwE

Interessante, non lo conoscevo...
My 2c. Mio sistema: Vulcan 9 al timone; rete simnet per i vari sensori, autopilota etc; Ipad ripetitore del Vulcan via WI Fi al carteggio; Ais che fa da multiplex (via Usb e via Wi fi); pc portatile con opencpn a carteggio collegato via cavo usb all'ais. Funziona direi bene, è ridondante, e al carteggio ti permette contemporaneamente di fare routing p es (con Opencpn) e di tenere d'occhio radar e navigazione (con Ipad su supporto).
Pagine: 1 2
URL di riferimento