02-09-2021, 00:29
Ciao ragazzi,
arrovellandomi mentre sono a casa sulle migliorie della barca, una domanda che mi faccio da un po’ è come organizzare al meglio le manovre
Al momento sull’IF ho due batterie di stopper ai lati del tambuccio, 4 per lato, con le seguenti manovre (in ordine sparso)
-Vang
-Tesabase
-Caricaalto tangone
-Drizza randa
-Drizza spi
-Drizza Genoa
-Cunningham
-Punto di mura mano di terzaroli (un piccolo circuit che termina con un gancio che si mette nell’occhiello della mura)
Cosa vorrei portare in aggiunta è
-caricabasso tangone (come discusso, circuito tbd)
-borosa/e terzaroli (una, per ora, la seconda posso metterla (il boma ha la puleggia) ma non ce l’ho sulla randa per ora
Condivido qualche foto prima di continuare, perché ho qualche domanda anche qui
Sicuramente vorrei cambiare lo stopper/ strozzatore a dritta (speculare a sx), ad ogni modo aggiungerne uno richiederebbe un ulteriore foro su quella struttura in VTR - una specie di paramare. Questo per contestualizzare. Inoltre, il pensiero che ho avuto anzitempo di mettere il vang con uno strozzatore direttamente sul circuito secondo me non funziona bene perché avrei difficoltà a raggiungerlo con lo sprayhood alzato
L’albero ha decisamente una vecchia base per un winch (per inciso, qualcuno conosce questi winch? Perché in caso ne metterei uno identico a quelli a bordo ) e infatti alla base ci sono due pulegge, speculari, una delle quali in posizione ideale per lavorare con l’ex winch - l’altra no, va solo alla galloccia
Ah, voi le cambiereste, ste gallocce, con altre di materiale metallico?
Il lato dritto dell’albero, con il bozzello non identificato e usato provvisoriamente come rinvio per il basso (poi arrestato sulla galloccia dell’albero) e del quale non capisco lo scopo (help!) e che pensavo di frullare. Il basso lo metterei a piede d’albero come dite voi (che poi lo passi anche per il ponticello a prua è da capire) però non ho la mastra come quelle di altre barche, sulla quale possa armare bozzelli a piacimento, sono aperto a consigli. Altra cosa che si vede è la puleggia a 90 gradi rispetto alla chiglia. Non chiara la finalità della galloccia
Visione di insieme, con le quattro gallocce, e con i due passacavi in coperta con quattro pulegge: se aumentassi gli stopper, dovrei cambiali, no? Si può fare con facilità? Esistono di pari dimensioni ma più “densi”? Per ora non ho trovato su internet (ma potrei usare le parole chiave sbagliate). Si notino i buchi per far passare le manovre in pozzetto
Dettaglio del boma preso da un video, notare uno dei due passacavi plastici simmetrici all’altezza del l’unto di scotta della mano di terzaroli: immagino siano pensati per un utilizzo con la puleggia del boma ma sono incerto sull’armo corretto
Ora, domanda da un milione, che consigliate?
1) Come strutturereste il piano di coperta?
2) tenuto conto che in solitario (e senza pilota per ora) le manovre in pozzetto tornano comode, terreste tutto lì o riportereste qualcosa all’albero?
3) se si cosa?
4) [per non perdere la domanda nel mio vaneggiamento di foto] sapere che winch sono quelli, in caso ne volessi mettere uno identico all’albero?
5) l’annoso basso, come lo fissereste alla mastra?
6) in caso di aumento di stopper, come procedereste?
7) secondo voi le gallocce all’albero per cosa sono pensate?
8) alla stessa maniera, quel bozzellaccio a che servirebbe secondo voi?
Un paio di pensieri:
1) All’albero si potrebbe riportare la vela di prua, perché tutto sommato gestirsela tutta standovi vicino ha senso (specialmente senza draglie) credo - ma mi affido a voi
2) Non è una barca da regata, ma mi piace gestirmi le regolazioni per questo un vang inaccessibile mi turba un po’ (lo spray si usa spesso) ma sono chiaramente aperto a pensieri discordanti
3) mi piace pensare di avere quante più manovre in pozzetto, mi da l’idea di sicurezza. La mano di terzaroli, ad esempio, potrebbe essere sempre armata, avendo il gancio già incocciato sulla mura, la borosa armata, e la drizza anch’essa in pozzetto, uno deve andare al boma solo ad annodare i matafioni a circo concluso…
4) il tesabase richiede un winch perché non ha paranchi come al solito, il cunningham forse no ma potrebbe valere il discorso del vang in quel caso
5) mi piacerebbe pensare a una soluzione non troppo costosa tbh
6) il famoso ponticello a prua per il basso è segnalato anche nella brochure dell’epoca…vattelappesca!
La barca è talmente razionale, che è per questo che mi arrovello tanto, ogni cosa ha un perché ben studiato, devo solo capirlo…!
Grazie a tutti!!!!
Edoardo
arrovellandomi mentre sono a casa sulle migliorie della barca, una domanda che mi faccio da un po’ è come organizzare al meglio le manovre
Al momento sull’IF ho due batterie di stopper ai lati del tambuccio, 4 per lato, con le seguenti manovre (in ordine sparso)
-Vang
-Tesabase
-Caricaalto tangone
-Drizza randa
-Drizza spi
-Drizza Genoa
-Cunningham
-Punto di mura mano di terzaroli (un piccolo circuit che termina con un gancio che si mette nell’occhiello della mura)
Cosa vorrei portare in aggiunta è
-caricabasso tangone (come discusso, circuito tbd)
-borosa/e terzaroli (una, per ora, la seconda posso metterla (il boma ha la puleggia) ma non ce l’ho sulla randa per ora
Condivido qualche foto prima di continuare, perché ho qualche domanda anche qui
Sicuramente vorrei cambiare lo stopper/ strozzatore a dritta (speculare a sx), ad ogni modo aggiungerne uno richiederebbe un ulteriore foro su quella struttura in VTR - una specie di paramare. Questo per contestualizzare. Inoltre, il pensiero che ho avuto anzitempo di mettere il vang con uno strozzatore direttamente sul circuito secondo me non funziona bene perché avrei difficoltà a raggiungerlo con lo sprayhood alzato
L’albero ha decisamente una vecchia base per un winch (per inciso, qualcuno conosce questi winch? Perché in caso ne metterei uno identico a quelli a bordo ) e infatti alla base ci sono due pulegge, speculari, una delle quali in posizione ideale per lavorare con l’ex winch - l’altra no, va solo alla galloccia
Ah, voi le cambiereste, ste gallocce, con altre di materiale metallico?
Il lato dritto dell’albero, con il bozzello non identificato e usato provvisoriamente come rinvio per il basso (poi arrestato sulla galloccia dell’albero) e del quale non capisco lo scopo (help!) e che pensavo di frullare. Il basso lo metterei a piede d’albero come dite voi (che poi lo passi anche per il ponticello a prua è da capire) però non ho la mastra come quelle di altre barche, sulla quale possa armare bozzelli a piacimento, sono aperto a consigli. Altra cosa che si vede è la puleggia a 90 gradi rispetto alla chiglia. Non chiara la finalità della galloccia
Visione di insieme, con le quattro gallocce, e con i due passacavi in coperta con quattro pulegge: se aumentassi gli stopper, dovrei cambiali, no? Si può fare con facilità? Esistono di pari dimensioni ma più “densi”? Per ora non ho trovato su internet (ma potrei usare le parole chiave sbagliate). Si notino i buchi per far passare le manovre in pozzetto
Dettaglio del boma preso da un video, notare uno dei due passacavi plastici simmetrici all’altezza del l’unto di scotta della mano di terzaroli: immagino siano pensati per un utilizzo con la puleggia del boma ma sono incerto sull’armo corretto
Ora, domanda da un milione, che consigliate?
1) Come strutturereste il piano di coperta?
2) tenuto conto che in solitario (e senza pilota per ora) le manovre in pozzetto tornano comode, terreste tutto lì o riportereste qualcosa all’albero?
3) se si cosa?
4) [per non perdere la domanda nel mio vaneggiamento di foto] sapere che winch sono quelli, in caso ne volessi mettere uno identico all’albero?
5) l’annoso basso, come lo fissereste alla mastra?
6) in caso di aumento di stopper, come procedereste?
7) secondo voi le gallocce all’albero per cosa sono pensate?
8) alla stessa maniera, quel bozzellaccio a che servirebbe secondo voi?
Un paio di pensieri:
1) All’albero si potrebbe riportare la vela di prua, perché tutto sommato gestirsela tutta standovi vicino ha senso (specialmente senza draglie) credo - ma mi affido a voi
2) Non è una barca da regata, ma mi piace gestirmi le regolazioni per questo un vang inaccessibile mi turba un po’ (lo spray si usa spesso) ma sono chiaramente aperto a pensieri discordanti
3) mi piace pensare di avere quante più manovre in pozzetto, mi da l’idea di sicurezza. La mano di terzaroli, ad esempio, potrebbe essere sempre armata, avendo il gancio già incocciato sulla mura, la borosa armata, e la drizza anch’essa in pozzetto, uno deve andare al boma solo ad annodare i matafioni a circo concluso…
4) il tesabase richiede un winch perché non ha paranchi come al solito, il cunningham forse no ma potrebbe valere il discorso del vang in quel caso
5) mi piacerebbe pensare a una soluzione non troppo costosa tbh
6) il famoso ponticello a prua per il basso è segnalato anche nella brochure dell’epoca…vattelappesca!
La barca è talmente razionale, che è per questo che mi arrovello tanto, ogni cosa ha un perché ben studiato, devo solo capirlo…!
Grazie a tutti!!!!
Edoardo