Gentili amici, il mio pannello da 110W, di pregiata fattura almeno a giudicare dal costo, nella migliore delle ipotesi, cioè in ore centrali e pieno sole, non eroga più di 60W. Ora nessuno pretende la resa nominale dichiarata ma 60 su 110 mi sembra veramente poco.
Come si comportano i vostri?
I miei due pannelli sono da 100 W ciascuno, flessibili, di buona fattura ma non pregiati, d'estate nelle ore centrali danno circa 80 W ciascuno ma mi sono anche avvicinato ai 100W per brevi periodi, quindi la potenza corrisponde bene al valore nominale. Ho un regolatore Victron MPPT.
Come li hai misurati i 60 W? A che momento hai misurato la potenza erogata ? Se la batteria e' gia' carica al massimo, il regolatore non dara' piu' corrente e ti sembrera' che i pannelli non generino abbastanza. Inoltre, molto importante, il regolatore stesso puo' fare la differenza, prima di incriminare i pannelli, o anche il circuito stesso, numero di diodi, tensione dei pannelli, tipo di collegamenti, sezione e lunghezza dei conduttori, e tanti altri parametri. 60W per un pannello da 110W d'estate al massimo dell'esposizione solare sono troppo pochi quindi deve esserci una spiegazione.
(11-11-2021 01:01)Dato Ha scritto: [ -> ]I miei due pannelli sono da 100 W ciascuno, flessibili, di buona fattura ma non pregiati, d'estate nelle ore centrali danno circa 80 W ciascuno ma mi sono anche avvicinato ai 100W per brevi periodi, quindi la potenza corrisponde bene al valore nominale. Ho un regolatore Victron MPPT.
Come li hai misurati i 60 W? A che momento hai misurato la potenza erogata ? Se la batteria e' gia' carica al massimo, il regolatore non dara' piu' corrente e ti sembrera' che i pannelli non generino abbastanza. Inoltre, molto importante, il regolatore stesso puo' fare la differenza, prima di incriminare i pannelli, o anche il circuito stesso, numero di diodi, tensione dei pannelli, tipo di collegamenti, sezione e lunghezza dei conduttori, e tanti altri parametri. 60W per un pannello da 110W d'estate al massimo dell'esposizione solare sono troppo pochi quindi deve esserci una spiegazione.
Quando ti danno 80 o piu' watt ciascuno , a quanti volt hai le batterie?
Anche i miei due da 110 danno poco piu' di metà wattaggio, ma non ho mai avuto le batterie sotto i 12,2 12, 3 volt . Non ho mai provato con batteria sotto i 12 volt
(11-11-2021 10:44)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Quando ti danno 80 o piu' watt ciascuno , a quanti volt hai le batterie?
Anche i miei due da 110 danno poco piu' di metà wattaggio, ma non ho mai avuto le batterie sotto i 12,2 12, 3 volt . Non ho mai provato con batteria sotto i 12 volt
Basta che non sia carichissima al 100%
Con la batteria anche a 12.4-12.5 V (a riposo) caricano bene.
I Watt li calcolo come corrente di carica moltiplicata per la tensione di carica. Quindi per esempio 6 A a 13.5 V li calcolo come 81 Watt.
(11-11-2021 01:01)Dato Ha scritto: [ -> ]Come li hai misurati i 60 W? A che momento hai misurato la potenza erogata ? Se la batteria e' gia' carica al massimo, il regolatore non dara' piu' corrente e ti sembrera' che i pannelli non generino abbastanza.
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60W per un pannello da 110W d'estate al massimo dell'esposizione solare sono troppo pochi quindi deve esserci una spiegazione.
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aggiungerei l'età, dopo un po' le performance cominciano a scendere, in modo anche molto diverso da pannello a pannello (anche dello stesso identico modello e età, alla faccia del controllo di qualità), alcuni tengono meglio altri peggio, se ne hai uno solo e ti capita quello meno riuscito...
Personalmente, prendo pannelli "primo prezzo" e li cambio quando producono (significativamente) meno, sarà consumismo nautico ma in barche di amici con pannelli supertop che costano il doppio in media il calo rendimento è molto simile, allora andarci a spendere dei capitali...
Io pannello 100W flessibile, da nuovo mi arrivava sopra gli 80W, adesso mi arriva circa sui 50W, valori letti sul MPPT western. Devo dire che è bello opaco, sta sempre fuori, ha preso anche grandine.. Non so se cambiarlo, gli 80 e più li ha fatti solo il primo anno..
Ho due pannelli Solbian da 70 W ciascuno e in piena estate nel mezzogiorno messi sul bimini arrivano ad erogare al massimo 3 A complessivi a circa 27 Volts per cui circa 80 W. Ad ottobre non li metto neanche su perché danno molto poco rispetto alle necessità della barca in navigazione a vela !!!
(10-11-2021 23:09)singleton Ha scritto: [ -> ]Gentili amici, il mio pannello da 110W, di pregiata fattura almeno a giudicare dal costo, nella migliore delle ipotesi, cioè in ore centrali e pieno sole, non eroga più di 60W. Ora nessuno pretende la resa nominale dichiarata ma 60 su 110 mi sembra veramente poco.
Come si comportano i vostri?
Ciao, aggiungo che l'inclinazione relativa è un fattore determinante nel corso dell'anno. Questo per dirti che la misurazione varia moltissimo tra l'estate e il periodo invernale (non solo a causa del diverso irraggiamento) . In poche parole: la tua misurazione è stata fatta in questo periodo dell'anno con un pannello mobile con un angolazione ottimale o con il posizionamento fisso standard quindi con un angolo non particolarmente performante in questa stagione ?
L'efficenza di un pannello non si vede assolutamente in nessun modo per come è stato descritto finora, eppure basterebbe fare una ricerca veloce su internet.
L'efficenza di un pannello non si misura ne attraverso un qualsiasi tipo di regolatore e ne attraverso un qualsiasi tipo di battery monitor entrambi in grado di misurare solo la ricarica in watt od ampere erogata e ESPLICITAMENTE RICHIESTA DALLA BATTERIA e che non ha nulla a che vedere con la capacità massima dell'efficenza di un pannello.
L'efficenza di un pannello si misura dal pannello stesso scollegato da qualsiasi cosa e verificando due semplici parametri: La tenzione a vuoto e la corrente di cortocircuito e poi si confronta la lettura di questi due valori con i corrispondenti valori riportati sulla scheda tecnica del pannello o sull'etichetta posta nel retro dello stesso.
entrambi le misurazioni sono facili e si fanno con un multimetro (tester): per la prima (VOC - tensione a vuoto) si mette il terster su corrente continua e con i puntali sul connettore che esce dal pannello si misura la tensione. Per la seconda misurazione (ISC - Corrente di corto circuito9 , si spostano i cavi su Ampere e si mette il tester sulla misurazione degli ampere (10A) e si procede alla stessa maniera di quando si è misurata la VOC. Dallo scostamento di questi valori rispetto a quelli indicati si può dedurre la differenza effettiva che c'è fra il nominale ed il reale.
Poi se dal pannello al regolatore e dal regolatore alle batterie vi sono dispersioni dovute a cavi piccoli che facendo resistenza abbattono la capacità di carica, oppure ad impianti mal eseguiti, a cavi cotti, ecc., è un'altro discorso ed il pannello in questo caso non c'entra nulla come non centra nulla se il regolatore non da la carica giusta perchè settato male o del tipo cinese od ancora, il pannello non centra nulla se le batterie non richiedono la carica massima a lui consentita.
Volevo allegare una piccola guida in pdf ma mi dice "file troppo grande". Ho provato ad allegare il link ma non lo fa aprire direttamente ma in ogni caso basta digitare su google "test pannello fotovoltaio" e si apre un mondo. per la piccola guida invece una volta digitato su google basta poi clicca su "Test di un pannello fotovoltaico - Wutel"
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=...h1oB6kouu4
L'efficenza di un pannello non si vede assolutamente in nessun modo per come è stato descritto finora, eppure basterebbe fare una ricerca veloce su internet.
[cut]
Se non inclini il pannello correttamente rispetto al sole anche la tua prova non è corretta o meglio non è attendibile
(11-11-2021 15:34)Utente non attivo Ha scritto: [ -> ]L'efficenza di un pannello non si vede assolutamente in nessun modo per come è stato descritto finora, eppure basterebbe fare una ricerca veloce su internet.
[cut]
Se non inclini il pannello correttamente rispetto al sole anche la tua prova non è corretta o meglio non è attendibile
Non pensavo che dovessi arrivare a spiegare anche delle cose elementari come queste....
Mi pareva ovvio e scontato il fatto che durante la prova il pannello vada messo il più possibile ortogonalmente al sole...
PS - Per i pannelli policristallini l'angolo di incidenza della luce solare è meno incidente rispetto ai pannelli monocristallini. Comunque basta collegare il tester e poi inclinare il pannello al sole ruotandolo lentamente un pò da una parte ed un pò dall'altra prendendo in considerazione la misura massima letta che poi andrà paragonata a quella indicata nella scheda tecnica o nella targhetta.
(11-11-2021 14:35)orteip Ha scritto: [ -> ]L'efficenza di un pannello non si vede assolutamente in nessun modo per come è stato descritto finora, eppure basterebbe fare una ricerca veloce su internet.
L'efficenza di un pannello non si misura ne attraverso un qualsiasi tipo di regolatore e ne attraverso un qualsiasi tipo di battery monitor entrambi in grado di misurare solo la ricarica in watt od ampere erogata e ESPLICITAMENTE RICHIESTA DALLA BATTERIA e che non ha nulla a che vedere con la capacità massima dell'efficenza di un pannello.
L'efficenza di un pannello si misura dal pannello stesso scollegato da qualsiasi cosa e verificando due semplici parametri: La tenzione a vuoto e la corrente di cortocircuito e poi si confronta la lettura di questi due valori con i corrispondenti valori riportati sulla scheda tecnica del pannello o sull'etichetta posta nel retro dello stesso.
entrambi le misurazioni sono facili e si fanno con un multimetro (tester): per la prima (VOC - tensione a vuoto) si mette il terster su corrente continua e con i puntali sul connettore che esce dal pannello si misura la tensione. Per la seconda misurazione (ISC - Corrente di corto circuito9 , si spostano i cavi su Ampere e si mette il tester sulla misurazione degli ampere (10A) e si procede alla stessa maniera di quando si è misurata la VOC. Dallo scostamento di questi valori rispetto a quelli indicati si può dedurre la differenza effettiva che c'è fra il nominale ed il reale.
Poi se dal pannello al regolatore e dal regolatore alle batterie vi sono dispersioni dovute a cavi piccoli che facendo resistenza abbattono la capacità di carica, oppure ad impianti mal eseguiti, a cavi cotti, ecc., è un'altro discorso ed il pannello in questo caso non c'entra nulla come non centra nulla se il regolatore non da la carica giusta perchè settato male o del tipo cinese od ancora, il pannello non centra nulla se le batterie non richiedono la carica massima a lui consentita.
Volevo allegare una piccola guida in pdf ma mi dice "file troppo grande". Ho provato ad allegare il link ma non lo fa aprire direttamente ma in ogni caso basta digitare su google "test pannello fotovoltaio" e si apre un mondo. per la piccola guida invece una volta digitato su google basta poi clicca su "Test di un pannello fotovoltaico - Wutel"
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=...h1oB6kouu4
Ooooh bello bello !!!
Grazie orteip.
Finalmente una bellissima procedurina (semplice ed efficace) per testare un pannello.
Il link e' il seguente :
http://www.wutel.net/testpannello/ (spero me lo posti perche' e' veramente interessante soprattutto il test dell'amperaggio ISC che mi era sconosciuto e non lo avrei mai tentato perche' normalmente ... non mando la roba in "corto" !!!).
Grazie
(11-11-2021 18:27)Utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Sarà elementare...ma anche il link che hai postato lo sottolinea a mio avviso correttamente visto che si tratta di un tutorial ("repetita iuvant")
Infatti il mio non era affatto un tutorial ma come ho detto e “ripeto” capisco che l’ovvio a volte per qualcuno può risultare assai difficile da comprendere.
A parte ciò sono sicuro che stai giocando (non comprenderei altrimenti) e, invece di continuare a fare inutili punte agli spilli con cose ovvie come se fossimo in un social e non in un forum tecnico, ora spero che arricchirai con competenza questa discussione sull’efficenza dei fotovoltaici con informazioni che a questo punto tutti aspettiamo.
No comment. Non perdo tempo... Lascio a te il palcoscenico scusandomi per la "lesa maestà".
La verifica dell'efficienza dei pannelli, rispetto ai dati di fabbrica, e' una delle tappe per una diagnostica dell'impianto nel caso che arrivi poca potenza in carica.
Le cause per una bassa potenza erogata all'utilizzatore possono essere molteplici, tra cui i pannelli, ma anche altre gia' elencate.
Peraltro solamente conoscendo i diagrammi dei pannelli sotto carico e' possibile risalire alla potenza massima erogabile (nel punto appunto di massima potenza, che e' quello sfruttato dal regolatore MPPT) con un irraggiamento standard (1000W/mq), che non corrisponde al prodotto della corrente di corto circuito per la tensione a vuoto, anche se non e' molto lontana.
Il metodo ricordato da orteip e' buono per verificare se i pannelli sono degradati, a condizione di effettuare il test in condizioni di illuminamento rappresentative.
Giusto per fare un esempio, avevo due pannelli identici, entrambi da nuovi davano quanto scritto nella targhetta, oserei dire anche un pelino di più (ok Andalusia a luglio
).
Dopo alcuni anni, ognuno un pelo meno; diciamo 80% tanto per dare un numero.
Ne aggiungo un altro, identico; caricano ognuno dando quel che può dare. Dopo sei mesi circa, grosse differenze se pannelli inclinati oppure no, tipo da X a 2X; uno dei due pannelli precedenti scende a valori tipo 20%, l'altro "vecchio" resta sempre attorno al 75-80%, quello più recente bene all'ingrosso costante. Non sono stato a misurare uno per uno inclinati o no, ho idea che avesse più influenza in un pannello rispetto agli altri, però non ho cifre.
Passa altro tempo (avvicinandosi ai 10 anni), inclinando o no la produzione dei tre cambia notevolmente, quindi controllo uno a uno: uno dei due pannelli "vecchi" praticamente morto -tipo 0.5-1A-, l'altro vecchio sempre al 75-80%, il "nuovo" attorno al 50%. In sostanza su tre pannelli uno morto, uno il più recente al 50%, uno regge un po' meglio.
Ora, andare a verificare se la riduzione sia causata da un maggiore o minore invecchiamento di un pannello rispetto agli altri, o maggiore/minore sensibilità all'orientamento di un pannello piuttosto di un altro a seconda dell'età... anche no. Penso si debba guardare anche l'aspetto pratico: nel mio caso erano tre pannelli che non facevano un lavoro soddisfacente, in pratica in utilizzo quotidiano a condizioni simili carica di 5-6A invece di 18-20, tenere catafalco a poppa con tutta quella roba sopra e produzione ridicola... almeno che producano, via tutti e messi tre nuovi.
Insomma se si segue un po' quotidianamente produzione/ricarica mentre si sta in barca, con ciclaggio regolare delle batterie e compagnia, quando i pannelli siano alla canna del gas lo si vede molto in fretta.
Non ho mai fatto una verifica rigorosa però posso affermare che i miei pannelli solari dopo 12 anni di onorato servizio continuano ad essere ampiamente sufficienti a mantenere le batterie in perfetta carica con il frigorifero funzionante costantemente da Maggio fino ad Agosto. La potenza istallata è di 190 Watt ed i pannelli non sono orientabili.
OT, i due pannelli li avete in parallelo o separati con ognuno un proprio regolatore?
Grazie
Bv
I due pannelli flessibili da 100W ciascuno sono montati in parallelo sopra il tendalino della timoneria, in modo da poter chiudere indipendentemente il bimini in navigazione e le sere stellate, ciascuno con il suo diodo, e collegati allo stesso regolatore MPPT (Victron).
Inoltre, sulla tuga subito davanti allo spray-hood, ho due pannellini rigidi da 30 W ciascuno, di buona fattura ma non di marca rinomata.
Anch'essi sono collegati in parallelo (uno sulla dritta ed uno a sinistra) e sono collegati ad un regolatore Genasun (sempre MPPT). Alle batterie questi due pannellini mi hanno sempre dato praticamente la loro potenza nominale (ad Agosto molto vicini a 60W, altrimenti in genere si e' intorno ai 40W), da 5 anni, senza alcuna degradazione.
A valle di ciascun regolatore ho un interruttore bipolare, ed un amperometro analogico.
I pannelli flessibili sono collegati solo in crociera, quelli rigidi li tengo in funzione anche in assenza dalla barca per tenere le batterie cariche (non ce ne sarebbe bisogno poiche' sono in barca abbastanza spesso, pero' tengo anche attivo il circuito di sentina che non si sa mai).
I pannelli non sono inclinabili, quindi se il Sole non e' a mezzogiorno perdo in efficienza, in compenso il collegamento in parallelo permette di avere produzione di energia anche quando uno dei due pannelli del parallelo e' in ombra.