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Versione completa: bombolino per immersioni
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(08-12-2021 23:23)GARIBALDI Ha scritto: [ -> ].....Anche io in passato ho avuto esperienze con bombolini e bombolette(per dire) ma sicuramente in caso di necessità non sarebbero servite a nulla.

L'importante è avere una buona acquaticità, se la hai puoi fare molto tranquillamente in apnea, anche se ormai vecchierello io pulisco sempre la carena in apnea, magari la pinna la volta successiva se sono stanco; usare una bombolina non mi darebbe più autonomia.

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(10-12-2021 13:59)RMV2605D Ha scritto: [ -> ]L'importante è avere una buona acquaticità, se la hai puoi fare molto tranquillamente in apnea, anche se ormai vecchierello io pulisco sempre la carena in apnea, magari la pinna la volta successiva se sono stanco; usare una bombolina non mi darebbe più autonomia.

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Sei UNICO ! E' quello che a volte faccio anche io.Dopo un bel covid marzo 2020 preferisco la bombola.Smiley42
Concordo con chi consiglia la 5t.
Più grande può essere problematico lo stivaggio, più piccola serve a nulla.
Facendo carena ogni 2 anni, all'inizio del secondo devo per forza dare una raschiata all'opera viva e alle appendici, la 5 lt mi dà una autonomia di una buona mezz'ora.
Con muta e pesi adeguati ad un buon equilibrio idrostatico due metri sotto, lavorando con calma i diversamente giovani come me faticano poco e l'autostima non ne risente.
Poi la ricarico e la tengo buona per eventuali problemi.
Salve
da tutto emerge che le nozioni sono datate o nulle, non si scherza con queste cose prima di tutto un corso che preveda una visita medico sportiva poi si acquista l'attrezzatura. Sono sufficienti sei metri per rischiare molto e in apnea non ci si immerge mai da soli. Esagerato... forse ma la sicurezza non è un' opppinione
un corso che sia serio, che preveda immersioni in mare
Fare immersioni in piscina, in pieno confort, con l’acqua calda e’ altra cosa
rispetto al mare dove basta scendere un paio di metri per incontrare grandi sbalzi di temperatura. bisogna stare attenti, poi con esperienza e in sicurezza si puo’ fare tutto
e sopratutto sarebbe un lavoro da eseguire in estate in una bella baia tranquilla Smile
vado un po’ fuori argomento, ma cosa usate per pulire la carena con barca in acqua?
confesso di essere particolarmente pigro in rada ma visto che i figli si piazzano volentieri a bordo con gli amici…
io uso una spatola d acciaio attaccata ad un bastone .
Io spatola di plastica, antivegetativa dura. Per l'elica però a volte occorre una spatolina metallica.
Spazzola morbida (tipo per lucidar le scarpe) per la carena (fatta con antivegetativa autolevigante quindi devo portarne via un pochetto ma non troppo altrimenti ... la finisco).
Dove trovo denti di cane e sull'elica (dove c'e' asprito, duro, calcareo) : spatolina metallica inox rigorosamente con bordi (agli angoli) arrotondati per evitare graffi e scalfitture.

Ho legato insieme con un sagolino la spatolina metallica e la spazzola .

Nel fare "forza" (forza relativa) sulla carena ... aiuta la "ventosa" che sposto via via che avanzo con la pulizia
(31-12-2021 12:40)... Ha scritto: [ -> ]...Nel fare "forza" (forza relativa) sulla carena ... aiuta la "ventosa" che sposto via via che avanzo con la pulizia

Non ci avevo pensato... ottima idea!
Concordo con RMV2605D apnea e via, al limite con un paio di pesi alla vita (rapporo peso/zavorra 10 a 1).
Per il bombolino mi hanno consigliato corso base.
Alla domanda apnea con tubo lungo, risposta sconsigliatissimo per effetto acidosi nel sangue Smiley5.
(14-03-2022 12:48)Piangibuffone Ha scritto: [ -> ]Concordo con RMV2605D apnea e via, al limite con un paio di pesi alla vita (rapporo peso/zavorra 10 a 1).
Per il bombolino mi hanno consigliato corso base.
Alla domanda apnea con tubo lungo, risposta sconsigliatissimo per effetto acidosi nel sangue Smiley5.

Diffida da chi ti ha dato questa risposta sul tubo lungo per apnea.... non riesci a dilatare i polmoni a 30-40 cm sotto il livello dell'acqua qundi non ti viene l'acidosi, non respiri punto.
Segnalo un aspetto, per adesso porovvisorio in attesa di accertamenti: ci sono dei rischi, anche facendo tutto alla perfezione, se ci si ritrova un enfisema polmonare con "bolle aeree", il che non è una cosa così infrequente e "strana" tra i "diversamente giovani", soprattutto in chi ha fumato (ma non sono esenti i non fumatori).
Il problema è rilevabile soltanto con una TAC, non ci sono sintomi di sorta, forze un leggerissimo affanno sotto sforzo, in dipendenza dell'estensione dell'enfisema, ma che può serenamente essere attribuito all'età.

Ho saputo della cosa da un espertissimo (istruttore) sub di 41 anni, che ha dovuto smettere essendosi preso un'embolia malgrado avesse rispettato tutte le regole...salvato dalla camera iperbarica, si è sottoposto ad accertamenti fino a scoprire l'arcano: le bolle aeree (zone in cui il polmone non è più permeabile ai gas, il che forma le bolle d'aria), dinanzi a variazioni di pressione, possono creare uno pneumotorace (ci si salva se qualcuno ti porta velocemente all'ospedale), e/o, come in questo caso, rilascio di gas nel circuito sanguigno. Perdonate se non sono preciso, non è il mio ambito.

Fatto è che NESSUNA visita sportiva per subacquea amatoriale prende in considerazione la cosa, almeno a che sappia io (tra l'altro non è nemmeno obbligatoria). Mi sembra un pò strano che non se ne parli un pò più diffusamente nell'ambito, dovrebbe essere una conditio sine qua non.

Comunque sto cercando un qualche esperto di medicina iperbarica per capire esattamente come stanno le cose....nel frattempo no immersioni (vale anche per l'apnea).

Non vorrei che certi "misteriosi" incidenti subacquei, usualmente classificati come "malori", dipendessero da cose del genere....
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