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Versione completa: Manutenzione ordinaria carena Gozzo in legno
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Buona sera a tutti, avrei bisogno del vostro aiuto:
ho sempre avuto barche in vtr e volevo quindi capire a grandi linee cosa mi aspetta se dovessi acquistare un gozzo sorrentino in legno di 6,5 metri.
In particolare mi interessa capire come funziona la gestione della carena in legno, e quindi
1)se ogni anno va portata a zero?
2) a che intervalli vanno rifatti calafataggio e verniciatura?
3)considerando la metratura, quali sarebbero i costi per questi lavori in cantiere?
4)è compatibile tutto questo con il fatto che io voglia tenere la barca in acqua quasi tutto l'anno?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte
Buona serata
Di che legno è fatta la barca? Un conto in Abete un'altro in teak, in rovere. in larice, in mogano.
La parte più soggetta ad usura sulle barche in legno è il bagnasciuga.
Se si fa un ciclo di pitturazione buono dura una quindicinna di anni.
Portata a legno due tre mani resina epossidica, 6/7 mani di pittura epossidica, per la carena ogni anno Anti Vegetativa.
Ricorda che il gozzo è nato per andare a remi e a vela, non a motore s'impoppa.
Le barche sono un'opppppinione.-
ti ringrazio , il post non è riferito a nessun gozzo/imbarcazione in particolare quindi non saprei dirti i materiali, volevo giusto capire in linea generale in cosa consisterebbe la gestione dell'opera viva realizzata in fasciame , come ad esempio si fa nei gozzi sorrentino originali. Quindi se tutto l'iter di rifacimento della carena (esclusa la normale antivegetativa) fosse una cosa annuale o invece , come mi sembra di capire siaa ben piu duratura. Perdonate la mia inesperienza è quasi piu una curiosita per cultura. Grazie
Se è stato costruito a regola d'arte può vivere secoli, la manutenzione ordinaria è semplice e fattibile in proprio, si tratta di carteggiere e verniciare dove il tempo ha deteriorato lo strato protettivo/estetico, il che può avvenire in tempi variabili, una o più stagioni secondo le angherie cui la barca viene sottoposta. L'antivegetativa è probabile si debba fare annualmente, dipende dalle acque frequentate e dalla qualità del prodotto.
Più impegnative le operazioni di calafataggio, che richiede particolare competenza, come la eventuale riparazione di parti, ma ciò si verifica raramente e solo in caso di danni o lunga permanenza a secco.
Il rapporto con queste barche dalle ottime qualità marine è affettivo e culturale, come ben hai inteso.
Grazie per la risposta , questo mi interessava capire. Temevo che ogni stagione si dovesse esporre tutto il legno a nudo e rifare calafataggio e verniciatura. Grazie!
Tutto vero, aggiungo poi che le barche in legno sono fatte per stare in acqua, altrimenti il legno si secca e si ritira oltre che subire potenziali deformazioni.
Quindi, se come scrivi la tua intenzione è di tenerla in acqua, mi preoccuperei di un ciclo iniziale ben fatto ed accortezza sull'antivegetativa.
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