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Inizio a valutare dopo tanti anni l'acquisto di un pack radar+plotter
Ho iniziato a guardare un pò sui vari siti ma francamente non ci ho capito gran che.
Chiedo allora a chi un radar ce l'ha o a chi ne capisce più di me se vuole perdere qualche minuto per darmi qualche dritta e/o consigli per l'acquisto.
Navigo prettamente sottocosta tranne la crociera estiva che mi porta annualmente per un paio di settimane sulle coste Joniche della Grecia.
Mi è capitato diverse volte (anche nel canale d'Otranto) di fare navigazioni alla cieca nella nebbia. Vorrei evitare che possa ripetersi. Mi attira anche molto la possibilità di usare il radar per visualizzazioni meteo.....
Il costo è un elemento importante ma non quello più rilevante.
Grazie.
Ciao
dipende anche dalla strumentazione che hai già a bordo
un Quantum doppler su Aixiom 9 è un package top ! sei sui 2,5 radar e da 1 a 1,5 cartografico , puoi anche puntare a 7 pollici ma il 9 è meglio
Se hai già tutto Raymarine si interfaccia rapidamente , che cosa hai ora a bordo ?
Anche su altre marche andrei su radar allo stato solido per peso e consumi
Io ho Raymarine Quantum con un Axiom 7 (il vecchio modello, non l'Axiom7+).
L'Axiom e' uno strumento magnifico, e con l'app di Raymarine si puo' anche controllare e visualizzare da tablet.
L'unico difetto se cosi' si puo' dire dell'Axiom 7 e' lo schermo che non e' tra i piu' luminosi (per me va benissimo poiche' ho il tendalino sopra la timoneria). Nella versione nuova (l'Axiom 7+) hanno migliorato notevolmente lo schermo sia come luminosita' che come angolo di visione.
Mi trovo bene con il 7" ma chiaramente con uno schermo piu' grande come il 9" potrai sfruttare piu' a fondo le opportunita' di questo strumento come l'uso di varie finestre in contemporanea. Consuma un paio di W in piu' del 7", probabilmente non rilevante nella maggior parte dei casi.
Per il radar sono passato da un vecchio pathfinder, che funzionava bene, a questo nuovo Quantum (non e' la versione doppler, e' quella normale), che e' semplicemente meraviglioso.
Innanzi tutto consuma pochissimo, solo 7W in stand-by e 17W in trasmissione, e tra l'altro il passaggio da stand-by in trasmissione e' immediato.
Inoltre e' facilissimo regolarlo a seconda delle condizioni meteo e di cio' che si vuole vedere.
Io lo uso in wifi, alcuni preferiscono cablarlo ma, in un anno di uso e circa 2000 miglia percorse sinora non ho mai incontrato un solo problema con la connessione, la mia barca e' di 40 piedi.
Immagino che anche altri radar moderni siano simili ma non li conosco, ho giusto raccontato la mia esperienza.
Credo che dovresti integrare la tua domanda con la descrizione dell'attuale elettronica di cui disponi a bordo. Questo perchè ritengo che trovare una soluzione che si integri con l'elettronica già presente sia maggiormente pagante piuttosto che mischiare brand differenti. Questo perchè tale scelta ti permette di sfruttare al massimo tutte le potenzialità delle apparecchiature. Ad esempio, se l'elettronica è compatibile, dal multifunzione, oltre al radar, potresti gestire anche il pilota automatico o configurare opportunamente i sensori di velocità e profondità, etc. Questi sono solo alcuni esempi che se inizi a mischiare l'elettronica non riesci più a fare, ovvio che a parità di brand dovrebbe esserci anche una certa parità di 'generazione' di strumenti.
Detto questo se dovessi darti un consiglio generale, sicuramente per una barca a vela consiglierei un MDF (multifunzione) e un Radar B&G, nettamente superiori per le caratteristiche e le funzionalità offerte (a parità di prezzo) a qualsiasi altro brand.
Attualmente uso un plotter entry level della lowrance (hook reveal) che credo non sia interfacciabile con nulla. Pilota e strumenti invece vecchi B&G serie network (anche questi non credo si possano interfacciare a nulla).
Comunque a me basta avere un plotter su cui avere anche le funzionalità del radar. Ho visto che i raymarine quantum ce ne sono diversi. In cosa differiscono?
E come vanno invece gli Halo della B&G?
Mi associo ala richiesta di Kite.
Io ho tutto raymarine hybridtouch con lighthouse,ed ero orientato su un radar tipo quantum.
Mi interessava sapere anche i pro e i contro tra il montaggio sull’albero (frontale o laterale per non intralciare il Genoa?)o a poppa su roll bar ,palo o paterazzo.
@dato grazie per il report che in Wi-Fi funziona bene era uno dei miei dubbi.
Bv
Stefano
Si puo' calcolare la portata secondo la curvatura terrestre, l'altezza del punto di osservazione e l'altezza dell'oggetto osservato.
L'orizzonte in km si trova circa a 3.57 per la radice quadrata dell'altezza di osservazione (in metri), vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Orizzonte
Allo stesso link vi sono anche le formule per oggetti sopra l'orizzonte. Vi sono anche calcolatori sul web se si preferisce.

Occorre considerare pero' che i piccoli oggetti in ogni caso si cercano su scale di un paio di miglia perche' poi si confondono con le onde, quindi non sono sicuro che sia cosi' importante piazzare il radar a 10 metri di altezza piuttosto che a 5.
Su fari e fanali trovi la tabella.-
Io ho installato lo scorso anno un Quantum Doppler su Axiom 9 e sono molto soddisfatto. Quest’anno aggiungo il Flir.
(03-03-2022 19:07)Pacio56 Ha scritto: [ -> ]Io ho installato lo scorso anno un Quantum Doppler su Axiom 9 e sono molto soddisfatto. Quest’anno aggiungo il Flir.

E dove lo hai montato?sull’albero immagino. Da fastidio durante la virata?
A questo punto aggiungi pure l’ais
(03-03-2022 19:20)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]E dove lo hai montato?sull’albero immagino. Da fastidio durante la virata?

No, non da alcun fastidio. Per me è molto importante in quanto quando navigo in alto mare per più giorni da molta sicurezza che, in barca, non è mai abbastanza. Io, sono molto sensibile alla sicurezza e, per la quale, non guardo certo ai costi.

(03-03-2022 20:43)Giogiogio Ha scritto: [ -> ]A questo punto aggiungi pure l’ais

Mi sto organizzando
(03-03-2022 19:07)Pacio56 Ha scritto: [ -> ]Io ho installato lo scorso anno un Quantum Doppler su Axiom 9 e sono molto soddisfatto. Quest’anno aggiungo il Flir.

Cos'è il Flir?
Il Flir è una telecamera termica che ha costi esorbitanti e portate limitate specialmente se montata sull’albero che con un pó di onda dondola ampiamente. Il radar è molto superiore per il rilevamento di bersagli anche perchè hai la possibilità di impostare zone di allarme totali ed a settori ma questa è solo una mia opinione avendo avuto modo di valutarne l’efficenza direttamente.

In merito al radar, oggi sono tutti tecnologicamente avanzati ed uno vale l’altro tuttavia, anche qui per esperienza diretta, ti consiglierei di prenderne uno della stessa marca dei strumenti che hai già a bordo. I radar di oggi hanno moltissime funzioni comode che si interfacciano con tutti i strumenti di bordo. Far parlare fra loro peró strumenti che hanno protocolli di comunicazione diversi è sempre più complicato che farlo con strumenti che hanno protocolli uguali ed inoltre, con protocolli di comunicazione diversi generalmente si perde sempre qualche funzione.
(04-03-2022 07:53)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Cos'è il Flir?

Orteip Ha spiegato bene la funzione del Flir. È vero, con onda risente dell’oscillazione dell’albero, ma la maggior parte delle navigazioni notturne sono con mare calmo o quasi. Concordo con le altre considerazioni riguardo il fatto che il Radar debba essere della stessa marca degli altri strumenti. Anche se il radar può essere collegato via Wi-Fi all’Axiom9, io ho preferito cablarlo: ritengo che sia più sicuro.
Riguardo al posizionamento, albero, crocetta, strallo. pro e contro?
il montaggio con staffa basculante da dei vantaggi importanti?
Io posso dirti che a meta' albero, apparato funziona (anche con barca sbandata, che poi la mia sbanda poco) e non ho mai avuto problemi di gestione vele (virate etc.).
Forse dipende dal tipo di barca (cioe' se sbandi parecchio ... meglio prenderlo con bascula) ? Non ti so dire ...
Se c'è molto vento , in genere , non c'è molta nebbia, per cui sbandi poco.
Io ho un Raytheon cablato, il cavo è piuttosto sottile, e poi lo posso interfacciare col telefonino o l'iPad, e a volte me lo vedo in cuccetta mentre sonnecchio quando qualcun'altro è di turno, o all'ancora di notte con vento in rade affollate

Io ho il plotter al carteggioma con l'iPad al timone è un ottimo ripetitore (attivo).con l'iPad infilato nel sacchetto da surgelato, sono entrato i rade complicate sotto la pioggia di notte. Un vero amico !
Sulla posizione dell’antenna, ovviamente dipende dalla sovrapposizione del Genoa. Io l’ho montato a proravia sull’albero e il Genoa al 140 ci struscia, se c’è poca aria devo tenerlo un po’ a collo per evitare che si punti. Tanto che nei bordi di cazzeggio strambo quasi sempre.
Probabilmente lo rimonterei di lato, ma comunque sull’albero.
Però non ho arco nè palo
Con antenna a poppa, occhio ad eventuali angoli ciechi: qui vele in carbonio con antenna su palo a poppa a dritta, barca in bolina con mure a dritta --> angolo morto di 30° a sinistra. Ho idea succeda lo stesso semplicemente con le vele bagnate.

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