(14-04-2022 14:31)mpxy_pc Ha scritto: [ -> ]E' proprio perché la penso come te che ho esposto i miei dubbi.. Ancora non ho avuto modo di nemmeno di "spostare" la barca dall'ormeggio quindi prima di smontare tutto quello che il precedente proprietario ha installato, volevo rendermi conto di persona se la cosa potesse avere un senso o meno
se ho ben visto 62Lbs equivalgono a meno di 1 cv, il peso di 2 batterie da 120ah + motore elettrico e relativi cavi è superiore al peso del 2T che ha 6 volte (sei volte !)
la potenza dell'elettrico. E non ci credo che 0,93 cavalli, a tanto equivalgono 62Lbs, spostano tranquillamente la tua barca con un pò di vento ed onda.
Senza considerare che il tagliando in un fuoribordo 2 tempi equivale ad una soffiata alla candela e che con una tanica da 5 litri torni a casa anche se rimani senza vento al largo.
Va bene la transizione ecologica, ma farla schiacciandosi "le dita" in un cassetto non è una grande scelta, detto anche che il tuo vecchio Johnson 2T da 6Cv non credo che possa inquinare così tanto, probabilmente è più inquinante il ciclo di vita delle batterie necessarie all'elettrico...
LA ELCO fa' motori marini elettrici dal 1893.
Di questi giorni, sia entro che fuoribordo. Quarda anche gli ibridi, con il generatore.
Il sito
https://www.elcomotoryachts.com/
ha molti links a video interessanti come questo per l'installazione.
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Una volta ci avevo fatto una pensata e gli ho anche telefonato. Per quanto riguarda il mare hanno una barca a vela protitipo rimotorizzata con un elettrico sul Long Island Sound che si puo andare a collaudare. Non credo che fino adesso hanno avuto un successo strepitoso in mare, piuttosto i loro prodotti vengono usati sui laghi, anche da "traghettini" turistici andare da li' a la' e la sera vengono ricaricati: Un utilizzo molto prevedibile, in zone antropizzate e privo di navigazioni allungate per una emergenza.
(12-04-2022 20:31)unsoldino Ha scritto: [ -> ]dipende da cosa ti serve fare: se solo fare le manovre di rientro in porto al posto barca, oppure se conti di risalirci mare e vento contrari. In giro trovi gente che muove barche simili alla tua con fuoribordo elettrici da una 60ina di lbs, una spinta paragonabile ad un benzina da un paio di HP. Ma non credo siano sufficienti a muovere in maniera soddisfacente contro vento/mare una piccola imbarcazione come il tuo bel Micro. Personalmente tali fuoribordo li considero più idonei ad un tender che ad una barca. E, comunque, nel caso da Amazon trovi motore 60lbs e batteria 60Ah LiFePO4 per meno di un migliaio di €. Meno di quanto costa un piccolo 4 tempi a scoppio. Con un confort incomparabilmente superiore
Da alcuni calcoli a spanne, perchè pare che non si possano confrontare kg di spinta con potenza in HP, comunque mi sembra di aver capito che grosso modo si può interpretare così:
3HP = 32kg = 70lbs
Se è corretto diciamo che per eguagliare la "forza del vecchio Jonson 6HP" sarà necessario almeno un 60kg di spinta (140lbs).
A quel punto non è che serve una centrale nucleare per alimentarlo?
Giusto per mettere un cappello alla discussione... ho provato a spostare la barca con l'elettrico nelle acque protette della darsena, si è mossa o meglio con una discreta rincorsa è riuscita a raggiungere la folle velocità di 2kn (GPS) poi però la cosa che più mi ha perplesso è stato che dando tutta retro in accosto alla banchina il motore non riusciva a frenare la barca tanto che per un pelo non arrivo troppo lungo. Morale della favola per ora ho messo il motore nella cuccetta a prua assieme alle vele, ho sbarcato una batteria (l'altra la tengo collegata al pannello ad alimentare luci di via e cuccette) e ho installato un vecchio Mercury 6cv che va che è una meraviglia! il Jonshon purtroppo è defunto. Ora resta da risolvere un piccolo problema di appoppamento, ma magari appena ho 2 foto decenti apro un tread apposta per chiedere lumi.
https://www.youtube.com/watch?v=Iy-EKx6r...HA&index=2