09-04-2022, 00:47
Salve a tutti,
sono giovane e nuovo a questo mondo ma con tanta voglia di imparare.
Come prima barca ho preso un fjord anni '70 (pagato pochissimo) che era stato abbandonato in acqua da 5 anni senza mai essere tirato in secco.
Ho voluto "scommettere" visto il prezzo molto basso e mi sembrava giusto per iniziare. Già a prima vista si notavano screpolature sulla antivegetativa, ma nulla di pazzesco considerando che aveva almeno 5 anni. A naso avevo intuito che magari lo scafo poteva anche avere dell'osmosi, ma se tirata fuori subito sarebbe stata salvabile. Viceversa, se fosse rimasta un altro po' in acqua sarebbe diventata irrecuperabile. Credo di averla salvata giusto in tempo!
L'ho portata in secco in luogo privato e già togliendo la vegetazione con un pezzo di metallo ho notato che a prua c'erano delle belle bolle, alcune di quasi 10 centimetri, che appena rotte buttavano fuori schizzi d'acqua dal pungente odore acetoso. Osmosi!
In alcuni punti venivano via addirittura col dito. Allora in vista di procedere con raschietto per riportare a nudo la vetroresina, ho pensato di fotografare lo scafo prima e dopo per sottoporlo su un forum di esperti come questo.
Innanzitutto ho riscontrato grande differenza tra i due lati. Il lato di sinistra è rimasto esposto verso sud per 5 anni e con una raschiata viene via tutto incluso gelcoat. Sul lato di dritta rimasto esposto a nord, invece, gli strati sono tosti e vengono via molto difficilmente. Quindi è confermato che dove batte il sole succedono danni.
Per capirci gli strati sono questi (da fuori verso dentro)
Antivegetativa blu scuro (strato più esterno esterno)
vernice azzurro chiaro (altra antivegetativa vecchia?)
vernice verde pisello (primer?)
gelcoat bianco
vetroresina giallina / arancione
dove viene fuori vernice rossa inizia l'opera morta.
Dunque la vetroresina messa a nudo presenta alcune curiosità.
Laddove risulta bagnata ha un colore più scuro, ma una volta messa a nudo si è asciugata in una giornata.
In ogni caso rimuovendo col raschietto uno strato superficiale di vetroresina, sotto viene fuori un colore più chiaro giallino. Idem dove ci sono le macchie nere probabilmente causate dall'osmosi, sotto sembra esserci vetroresina buona. Questo mi fa ben sperare su due cose: la prima, che eventuali rovine siano solo sullo strato superficiale. La seconda, che la barca essendo stata costruita negli anni '70 non è stata fatta con mentalità sparagnina come oggi, ma ci hanno messo tanta di quella vtr che raschiarne via un po' non fa nulla.
Chiedo a voi conferma su questo: posso stare tranquillo se do una raschiata superficiale alla vetroresina o conviene comunque rinforzare applicando un nuovo foglio (rendendo il lavoro più estenuante di quanto già non sia così) ?
Altra domanda: secondo voi quelle macchie arancioni e soprattutto quelle nere indicano osmosi? Cosa le causa? Mi incuriosiscono soprattutto le arancioni.
La bolla di osmosi più grave comunque l'ho trovata misteriosamente sul lato di dritta, nonostante fosse esposto a nord, come potete vedere dalle foto in basso. Una bolla così importante che quando premevo la vetroresina col dito sputava fuori goccioline. Allora ho provato a fare una incisione col raschietto e sotto è venuta fuori vetroresina nera. Non sono ancora arrivato a raschiare quel punto e vi terrò aggiornati, ma non vorrei che lì ci si debba fare un bel buco e riempire con nuova vtr. Speriamo di no.
Ecco le immagini prima e dopo sul lato di sinistra (esposto a sud) :
Ecco invece le immagini prima e dopo sul lato di dritta (esposto a nord)
Ecco un confronto dal basso:
Rimasugli del lato di dritta difficile da raschiare
I vostri consigli ??? Raschiare o carteggiare per togliere le macchie sulla vtr ? Oppure le lascio?
Come eliminare i rimasugli di gelcoat dalla vtr ?
Usiamo questa barca per fare esperimenti. Ora o mai più
sono giovane e nuovo a questo mondo ma con tanta voglia di imparare.
Come prima barca ho preso un fjord anni '70 (pagato pochissimo) che era stato abbandonato in acqua da 5 anni senza mai essere tirato in secco.
Ho voluto "scommettere" visto il prezzo molto basso e mi sembrava giusto per iniziare. Già a prima vista si notavano screpolature sulla antivegetativa, ma nulla di pazzesco considerando che aveva almeno 5 anni. A naso avevo intuito che magari lo scafo poteva anche avere dell'osmosi, ma se tirata fuori subito sarebbe stata salvabile. Viceversa, se fosse rimasta un altro po' in acqua sarebbe diventata irrecuperabile. Credo di averla salvata giusto in tempo!
L'ho portata in secco in luogo privato e già togliendo la vegetazione con un pezzo di metallo ho notato che a prua c'erano delle belle bolle, alcune di quasi 10 centimetri, che appena rotte buttavano fuori schizzi d'acqua dal pungente odore acetoso. Osmosi!
In alcuni punti venivano via addirittura col dito. Allora in vista di procedere con raschietto per riportare a nudo la vetroresina, ho pensato di fotografare lo scafo prima e dopo per sottoporlo su un forum di esperti come questo.
Innanzitutto ho riscontrato grande differenza tra i due lati. Il lato di sinistra è rimasto esposto verso sud per 5 anni e con una raschiata viene via tutto incluso gelcoat. Sul lato di dritta rimasto esposto a nord, invece, gli strati sono tosti e vengono via molto difficilmente. Quindi è confermato che dove batte il sole succedono danni.
Per capirci gli strati sono questi (da fuori verso dentro)
Antivegetativa blu scuro (strato più esterno esterno)
vernice azzurro chiaro (altra antivegetativa vecchia?)
vernice verde pisello (primer?)
gelcoat bianco
vetroresina giallina / arancione
dove viene fuori vernice rossa inizia l'opera morta.
Dunque la vetroresina messa a nudo presenta alcune curiosità.
Laddove risulta bagnata ha un colore più scuro, ma una volta messa a nudo si è asciugata in una giornata.
In ogni caso rimuovendo col raschietto uno strato superficiale di vetroresina, sotto viene fuori un colore più chiaro giallino. Idem dove ci sono le macchie nere probabilmente causate dall'osmosi, sotto sembra esserci vetroresina buona. Questo mi fa ben sperare su due cose: la prima, che eventuali rovine siano solo sullo strato superficiale. La seconda, che la barca essendo stata costruita negli anni '70 non è stata fatta con mentalità sparagnina come oggi, ma ci hanno messo tanta di quella vtr che raschiarne via un po' non fa nulla.
Chiedo a voi conferma su questo: posso stare tranquillo se do una raschiata superficiale alla vetroresina o conviene comunque rinforzare applicando un nuovo foglio (rendendo il lavoro più estenuante di quanto già non sia così) ?
Altra domanda: secondo voi quelle macchie arancioni e soprattutto quelle nere indicano osmosi? Cosa le causa? Mi incuriosiscono soprattutto le arancioni.
La bolla di osmosi più grave comunque l'ho trovata misteriosamente sul lato di dritta, nonostante fosse esposto a nord, come potete vedere dalle foto in basso. Una bolla così importante che quando premevo la vetroresina col dito sputava fuori goccioline. Allora ho provato a fare una incisione col raschietto e sotto è venuta fuori vetroresina nera. Non sono ancora arrivato a raschiare quel punto e vi terrò aggiornati, ma non vorrei che lì ci si debba fare un bel buco e riempire con nuova vtr. Speriamo di no.
Ecco le immagini prima e dopo sul lato di sinistra (esposto a sud) :
Ecco invece le immagini prima e dopo sul lato di dritta (esposto a nord)
Ecco un confronto dal basso:
Rimasugli del lato di dritta difficile da raschiare
I vostri consigli ??? Raschiare o carteggiare per togliere le macchie sulla vtr ? Oppure le lascio?
Come eliminare i rimasugli di gelcoat dalla vtr ?
Usiamo questa barca per fare esperimenti. Ora o mai più