03-05-2022, 10:58
(02-05-2022 16:53)Lupo Grigio Ha scritto: [ -> ]Insomma, mi pare che la descrizione complessiva del fenomeno sia diversa, nel vostro convincimento, rispetto a come la rappresento io qui, e continuo a non comprendere bene.
Ma sono lieto se vorrete, ZK e albert, approfondire.
Forse non sono state spiegate "bene".
I ragionamenti miei e di zk sull'RM sono da "monoscafari".
Sui monoscafi si lavora sul "reverse engineering" ovvero i carichi vanno calcolati sul momento sbandante a 30° con gli opportuni coefficienti di sicurezza.
La ragione del fatto che con 3 mani la drizza sia più sollecitata è perchè a parità di RM, il carico sulla vela è maggiore perchè il suo centro velico è più basso e dunque essendo inferiore la leva, il carico sulla vela è maggiore.
Sui catamarani da crociera invece non si possono fare di questi "conti alla rovescia".
(02-05-2022 19:30)trinijj Ha scritto: [ -> ]e utilizzando una drizza con carico di rottura doppia del carico di lavoro come consigliata
Non so chi dia questi consigli, ma normalmente il carico di lavoro della fune d'acciaio è il 50% del Breaking Load, mentre nelle funi tessili il carico di lavoro viene assunto come il 33% del BL.