Ciao a tutti...
chiedo un vostro consiglio in quanto ho provveduto a sbarcare il motore dalla mia Clio (una passera istriana in legno) e vorrei aprofittarne per pulire bene sentina e vano motore. Ora è abbastanza bagnato e sporco. Per fare un lavoro meticoloso pensavo di sgrassare tutto lo sgrassabile con spazzola e spugna...e poi dare una mano di smalto. Ma essendo il legno "umido" non credo sia la soluzione ideale... e pensare di mettere la Clio in secco fino a che non si asciughi bene il legno dall'umdità che lo impregna...bhè credo che finirei per far dei danni!
Voi cosa consigliate?
Il fasciame tradizionale soffre il secco... la vernice soffre l'umido... Vedi tu cosa è più grave, ma ormai ci sono smalti all'acqua che dovrebbero risolvere, fatti un giro sui siti dei produttori.
ps: il "grigio sentina" nasce dall'uso di mettere in un bidone tutti gli avanzi di vernice che mescolati portano appunto a quel colore.
Pittura al colro caucciù.
Se sei di Trieste la Ticoprene della Veneziani.-
(13-05-2022 17:50)bullo Ha scritto: [ -> ]Pittura al colro caucciù.
Se sei di Trieste la Ticoprene della Veneziani.-
é tipo quella che si usa per le piscine?
Scusate l'ignoranza...
Si può dare su superfici umide? ho notato una piccola infiltrazione dal fasciame a sinistra...poco sotto la linea di galleggiamento. Secondo voi devo informarmi per un calatafaggio? o posso tamponare l'infiltrazione in qualche altro modo?
Lo smalto serve solo ad abbellire, in sentina si danno pitture per preservare il legno, il CLORO CAUCCIU' va bene su tutto.
SE ci sono infiltrazioni sui comenti calafatta, possono avvenire da chiodi o viti vecchi e consumati, si stucca, si mette un sigolo con resina epossidica
La barca se è a terra col tempo si asciuga. Se le tavole del fasciame non sono larghe ma max larghe 8 cm si può fare l'imbellatura, si mette sul comento dopo aver allargato con una fresa una stecca di legno con resina epox.
Fai vedere la barca da un carpentiere.
Siamo sicuri che il legno non sia marcio? Forse bisogna cambiarte qualche tavola?
(16-05-2022 15:11)bullo Ha scritto: [ -> ]Lo smalto serve solo ad abbellire, in sentina si danno pitture per preservare il legno, il CLORO CAUCCIU' va bene su tutto.
SE ci sono infiltrazioni sui comenti calafatta, possono avvenire da chiodi o viti vecchi e consumati, si stucca, si mette un sigolo con resina epossidica
La barca se è a terra col tempo si asciuga. Se le tavole del fasciame non sono larghe ma max larghe 8 cm si può fare l'imbellatura, si mette sul comento dopo aver allargato con una fresa una stecca di legno con resina epox.
Fai vedere la barca da un carpentiere.
Siamo sicuri che il legno non sia marcio? Forse bisogna cambiarte qualche tavola?
La barca è in acqua! Lo è di sicuro da più di un anno.
Io ho ricevuto in "eredità" questa passera istriana in legno da circa un paio di mesi. Sto cercando di rimetterla in opera. Ho sbarcato il motore (farymann 18w437) e volevo aprofittarne per pulire bene la sentina del vano motore e dare una mano di vernice per conservare al meglio il legno. A questo punto se ho capito bene con il Clorocaucciù non dovrei sbagliare (spazzolo e pulisco a fondo con uno sgrassatore...asciugo e poi passo con questa vernice? faccio bene cosi?)
Poi, controllando bene il fasciame, ho notato questa piccola infiltrazione d'acqua provenire dal fasciame di sx appena sotto alla linea di galleggiamento. Come posso oprerare? il clorocaucciù può funzionare come sigillante?
Appena mi è possibile posto qualche foto del fasciame. Le tavole secondo me saranno larghe 10/12cm.
Sono lavori da fare con la barca in secco.
La carena si fa tutti gli anni!
(16-05-2022 18:29)bullo Ha scritto: [ -> ]Sono lavori da fare con la barca in secco.
La carena si fa tutti gli anni!
Ok...sto aspettando che si liberi posto per tirare la barca in secco ed eseguire la pulizia della carena.
Una volta in secco come procedo?
Per la parte esterna dell'opera viva procedo con pulizia barba e denti di cane...poi una leggera carteggiata e un paio di mani di antivegetativa ...corretto?
E per la parte interna della sentina? come è meglio procedere?
scusate ma sono alla mia prima esperienza nautica.
Grazie ancora
Se si tratta della sentina del motore non può essere perfettamente asciutta perchè dalla baderna è meglio che ogni tanto goccioli un pò d'acqua l'asse non deve scaldare.
Levati i denti di cani devi carteggiare ad acqua con carta watter proof 80 non fare le carezze.
Cosa devi fare è impossibile dirlo senza vedere la carena il suo stato.-
Ok per l'acqua dalla baderna...ma ne ho trovata "parecchia" che trafila dal mascone di sx all'altezza della linea di galleggiamento (coincidenza proprio dove ha fiorito la vegetazione sulla parte esterna).
Vorrei capire se un laggero trafilamento d'acqua è tollerato in questo tipo di imbarcazioni (se posso la definirei d'epoca poichè mi è stato riferito che l'anno di costruzione risale al 1964).
Appena posso posto alcune foto ...
La maggior profilazione di alghe avviene sulla linea del galleggiamento, li si danno tre 3 mani di AV.
Le parti alte, l'opera morta se la barca rimane ferma si possono aprire i comenti.
Il legno se buono è lo stesso anche dopo cento anni. I più durevoli sono il teak indiano e Africano, il rovere quercia; mediamente durevoli il Larice, i mogani, il Douglas, più adatti però ad essere incollati, impregnati, pitturati.
(17-05-2022 17:02)bullo Ha scritto: [ -> ]La maggior profilazione di alghe avviene sulla linea del galleggiamento, li si danno tre 3 mani di AV.
Le parti alte, l'opera morta se la barca rimane ferma si possono aprire i comenti.
Il legno se buono è lo stesso anche dopo cento anni. I più durevoli sono il teak indiano e Africano, il rovere quercia; mediamente durevoli il Larice, i mogani, il Douglas, più adatti però ad essere incollati, impregnati, pitturati.
Ho pèrovato a fare un piccolo video dove si può vedere lo stato della sentina e l'acqua infiltrata:
https://youtube.com/shorts/rlGDcO2_K_w?feature=share