I Forum di Amici della Vela

Sono da poco diventato armatore di un First 35 del 1990.
Lo userò prevalentemente per crociera, manca (ed è una dotazione che uso spesso) una doccetta esterna per sciacquarmi dopo il bagno in mare.
Ero indirizzato a comprare un serbatoio pieghevole da sistemare in uno dei gavoni di poppa e alimentare da lì la doccetta.
Ho preso in considerazione alcune opzioni:
1 usare l'autoclave del bagno e della cucina
2 prendere un'autoclave supplementare posizionata vicino al serbatoio e fare i collegamenti elettrici + fusibile e interuttore stagno esterno
3 installare una pompa a pedale in spiaggetta
4 usare la pompa manuale di sentina, che sarebbe anche comoda vista la posizione e portata maggiore, la doterei di saracinesche in modo che possa funzionare sia per farsi la doccia che per svuotare la barca.
Secondo voi qual'è la soluzione ottimale anche in rapporto al costo economico?

Io mi sono allungato un manichetta da giardinaggio con relativa pistola in un gavone vicino alla plancetta direttamente dall'autoclave semplice ed economico

(22-05-2022 23:28)Wally Ha scritto: [ -> ]Io mi sono allungato un manichetta da giardinaggio con relativa pistola in un gavone vicino alla plancetta direttamente dall'autoclave semplice ed economico

Ok ci provo, spero che non ci sia troppa caduta di pressione

Una bottiglia di plastica riempita dal serbatoio di bordo (se presenta sufficiente capienza) e messa a scaldare al sole prima del bagno. Così acqua calda a costo zero e controllo accurato dei consumi

(24-05-2022 16:08)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]Una bottiglia di plastica riempita dal serbatoio di bordo (se presenta sufficiente capienza) e messa a scaldare al sole prima del bagno. Così acqua calda a costo zero e controllo accurato dei consumi

Il precedente armatore mi ha lasciato due sacche nere da 5 litri che riempiva di acqua, le lasciava scaldare in coperta, le attaccava al bimini e poi si sciacquava... Funziona è efficiente ed economico. Però se sei più di due diventa un pò problematico: meglio la doccia in spiaggetta

A me l'esperienza ha insegnato che più che il numero di quanti usano la doccia di bordo, conta la loro distinzione di "genere" e poi l'età del "genere" normalmente più consumatore di acqua dolce. Ecco perché esistono sistemi, anche rudimentali, che tengono però sotto controllo questa risorsa che in barca normalmente è sempre scarsa. Doccia calda o fredda sono poi considerazioni personali. Io la preferisco calda ma conosco anche chi l'apprezza fredda