Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno di un consiglio.
Da 18 anni sono il felice proprietario di un'anziana 3/4 ton in carbonio denominata Ave Maria. Ha l'albero passante, frazionato, rastremato, con volanti strutturali, tre crocette e diamante. Ho sempre avuto molto rispetto dell'equilibrio con cui è stato progettato, ma mi inizio a chiedere se è possibile armare lo spi o il gennaker in testa, magari solo nelle regate con vento leggero.
Posto un foto della vista da prua per farvi un'idea.
Avrei bisogno di qualche consiglio ed esperienze dirette.
Grazie
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Quel diamante serve a controllare la curvatura (in senso longitudinale) della parte alta della randa ma non regge carichi laterali significativi.
Per cui, non ce lo vedo bene con un gennaker in testa.
Capisco che dici "regate con arie leggere", ma se sei in regata e un tuo avversario ti orza sotto, cosa fai?
Alberto quello non è un diamante ma un pennaccino come ti ha già detto Paolo.
Se vuoi veramente armare in testa hai bisogno di un vero diamante con crocette più larghe in linea, ortogonali, ocio alla balumina del genoa max che tocchi appena la sartia.
Il lavoro deve essere eseguito da un alberaio, gli attacchi delle lande robusti con piastra di acciaio di rinforzo dove appoggia il tubo col perno passante.
Questo perchè il diamante deve essere cazzato a morte altrimenti l'albero s'incurva.
Per esperinza per aver navigato per 20 anni con modulo 126, libera armato a 7/8 ma anche in testa con frulloni e spi.-
Parafraso Bullo (sperando ci rida sopra) ...
Per esperienza per aver navigato per 42 anni con Modulo 72, dello stesso progettista/cantiere, armato a 7/8 ... e mi sono ben guardato da mettere vele anche in testa. Anzi l' ho fatto per prova in un paio di regate ma avevo il mal di pancia quando guardavo l' albero.
Da quello che scrivi non capisco se l'albero sia in alluminio o in carbonio. Comunque io l'ho fatto, per ovviare al buco che avevo con venti leggeri ho portato spi e gen in testa.
Non ho nè pennaccino nè diamante, non ho fatto modifiche, ci siamo dati, dopo molte prove, il limite dei 12 kn reali e per ora non è successo niente.
L'unica cosa fai bene i conti sul rating tante volte non è pagante.
E' un IV° IOR armato a 7/8 non a 9/10; Si potrebbe tirare su in testa con max app. di 5 nodi.
In passato, con barche con armo simile, a 7/8 come dice Bullo, nelle regate open si armavano degli spinnaker in testa d'albero fino a 5 nodi di apparente.
Il paterazzo cazzato
(e rinforzato) era indispensabile a tenere il diamante in tensione.
Se si doveva orzare ai deboli di cuore non era consigliato guardare in su e se aumentava l'aria si doveva fare un peeling veloce con il frazionato....
Su alcune barche per estenderne l'utilizzo ai gennaker è stata aggiunta una crocetta ortogonale (non si può togliere il diamante che serve invece a contrastare il tiro della balumina della randa), ma come dice sempre il buon Bullo, la sartia poi va ad interferire con i genoa sovrapposti che vanno rifilati nella parte alta.
Avevo un'albero identico al tuo (a vedere in foto identico, il mio era un Canclini), la barca un IV° IOR di 39 piedi, progetto Shomachen.
Si, io ci ho armato sia lo spi che il gennaker in testa, ma solo con pochissimo vento e paterazzo puntato, senza orzare. Per tutto il resto vale la drizza che esce da sopra lo strallo (appunto sui 7/8 dell'albero). La trovo una cosa piuttosto rischiosa, più volte ho avuto paura venisse giù tutto, una volta per una regata libera (di quelle dove non ci sono certificati, compensi ecc..) ci piazzai lo spinnaker della barca di mio padre (un '50 d'epoca), la parte bassa dello spinnaker spazzava il mare davanti a se da quanto era enorme ..e l'albero ha retto, ma c'era davvero pochissimo vento.
ERo tutto nero nel 96.
In quel piccolo filmato si vede lo spi armato in testa è di 320 mq.
France il tuo era unIII° IOR.-
|OT MODE ON|
Una domanda per Bullo: Ines o Ouragan? Non ricordo ... poi magari qualcuno si riconosce ...
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|OT MODE OFF|
Ines sul Garda, l'armatore la comperò nel 1989 a Caorle.
Fu rinforzata a prua con un omega su consiglio di Santarelli, e tagliata a poppa da 14,10 m. a 13,72 per entrare in classe libera C 45' piedi, ancora oggi in cabina ci sono i rinforzi per attaccare le terazze.
C'era il fornello e anche in regata si mangiava almeno un pasto caldo al giorno.
Con la stessa barca facevamo anche la crociera in Dalmazia.-
Prima foto: Farrneticante ( gemella di Grifo ), progetti Farr
Seconda: Ines di Santarelli
Terza e quarta Uragan gemella di Ines progetto Santarelli
Bullo > Ines
Io > sul Grifo sul Garda e poi in mare su Uragan.
Uragan è stato stravolto un po' più di Ines: tagliato lo slancio di prua che non serviva, a differenza della poppa che faceva lunghezza al galleggiamento, alzato l'albero di 3 metri, aumentato il pescaggio di 50 cm e cambiate le appendici con siluro e timone ellittico.
Uragan anni fa è stato spiaccicato in manovra da una motonave nel cantiere dove era ormeggiato a Venezia e successivamente riparato; "riposa" ora in un laghetto della Carinzia.
(28-05-2022 10:04)albert Ha scritto: [ -> ]Prima foto: Farrneticante ( gemella di Grifo ), progetti Farr...
Riconosci i personaggi seduti a bordo di Farrneticante?
A terra c'erano mio padre e lo zio Ettore.
(28-05-2022 11:08)PaoloB3 Ha scritto: [ -> ]Riconosci i personaggi seduti a bordo di Farrneticante?
A terra c'erano mio padre e lo zio Ettore.
No, non mi pare di riconoscerli.
Io facevo parte della fazione opposta (là si era "nemici" come al Palio di Siena).
Grazie a Tutti,
ho letto con piacere le opinioni e i commenti.
Devo dire che sono stati molto illuminanti anche perché non sapevo della differenza tra diamante e pennaccino.
A questo punto avrei deciso di non portare la drizza gennaker in testa; in regata siamo sempre molto aggressivi ed è capitato che ci ricambiassero il "favore" della straorza.
Ieri abbiamo disarmato l'albero per montare una stecca in testa per il paterazzo per la randa molto allunata e mi sono reso ancora più conto che è uno "stuzzicadenti".
Grazie del prezioso consiglio
Sono alberi che si possono lavorare, pagano troppo col ratting.
Qualcuno quando sente parlare di volanti strutturali è colto da malore.
Comunque se corri in libera avere la possibilità di alzare in testa spi, genn, frullone, con vento debole ti fa correre molto di più.
Esempio in stazza hai uno spi sui 73/74 mq., pensa di poter issarne uno leggero 0,50 once da 120/130 mq con un tangone da 5 m., lo stesso il genn con bompresso.-