Buongiorno ragazzi:
mi sono trovato a bordo un frigo ad accumulo della isotherm, ho diverse difficoltà ad inquadrarne il funzionamento in porto ed in cala.
Qualcuno ha un frigo analogo per darmi qualche informazione sull'ottimizzazione dell'accumulo, sull'utilizzo del quadro comandi, ecc ?
Ne sarei molto grado in vista delle vacanze.
Per il quadro comandi non sono in grado di aiutarti perché non ho quel frigo. Sul funzionamento del frigo ad accumulo ovvero dell'evaporatore ad accumulo c'è già questa discussione che anche se datata mi sembra abbastanza eloquente:
https://forum.amicidellavela.it/showthre...?tid=84999
Io ho un Isotherm con piastra ad accumulo, il funzionamento è semplice quando sente tensione alta (penso sopra i 13 volts) va al massimo e congela a -20 la piastra ad accumulo, quando la tensione scende sotto i 13 volts lui tende a spegnere il compressore ed usare il freddo accumulato. Il quadro comando è composto da un interruttore e da una manopola, l'interruttore a 3 posizioni fa automatico, spento, manuale e la manopola regola il termostato. Il mio ha il raffreddamento ad acqua di mare (la serpentina del gas passa all'interno di una presa a mare) sono molto contento dell'efficienza consuma relativamente poco e fredda bene.
(08-06-2022 09:16)teolo Ha scritto: [ -> ]Grazie, st...,potrei chiederti come gestisci auto/man in relazione all'ormeggio in porto con 220/ rada ?
Hai valutato i consumi nel periodo in cui sei staccato dal 220 ?
Grazie.
Intanto per quando sono collegato alla 220V ho installato un alimentatore dedicato, in modo che non lavora sulle batterie e posso tenere il carica scollegato
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Di norma le mie sono uscite giornaliere, quindi non bado molto ai consumi, in rada metto fuori il pannello solare che mi compensa il frigo.
Comunque di solito lo lascio in modalità "Auto", fidandomi delle istruzioni, eventualmente la notte lo metto in "Man" per non avere il rumore continuo della ventola
(08-06-2022 10:17)st00042 Ha scritto: [ -> ]Intanto per quando sono collegato alla 220V ho installato un alimentatore dedicato, in modo che non lavora sulle batterie e posso tenere il carica scollegato
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Di norma le mie sono uscite giornaliere, quindi non bado molto ai consumi, in rada metto fuori il pannello solare che mi compensa il frigo.
Comunque di solito lo lascio in modalità "Auto", fidandomi delle istruzioni, eventualmente la notte lo metto in "Man" per non avere il rumore continuo della ventola
Grazie, ancora qualche domanda.
Quando lo metti su auto la rotella va posizionata su una posizione particolare ?
L'accumulo lo fa da solo valutando la tensione in arrivo o su auto lo posizioni sulla rotella a un punto particolare ?
Su manuale usi quindi la rotella, dove la posizione perchè si spenga ?
Grazie ancora ma ho difficoltà ad utilizzarlo e sei l'unico che ha il compressore ad aria come il mio che mi ha risposto !
(08-06-2022 11:03)teolo Ha scritto: [ -> ]Grazie, ancora qualche domanda.
Quando lo metti su auto la rotella va posizionata su una posizione particolare ?
L'accumulo lo fa da solo valutando la tensione in arrivo o su auto lo posizioni sulla rotella a un punto particolare ?
Su manuale usi quindi la rotella, dove la posizione perchè si spenga ?
Grazie ancora ma ho difficoltà ad utilizzarlo e sei l'unico che ha il compressore ad aria come il mio che mi ha risposto !
Posizionato su "Auto", credo che il termostato non sia regolabile.
Su "Manuale" posiziono la regolazione un po' meno della metà, diciamo un sud-sud-est
Quando sei in manuale prova a spostare la rotella in senso anitorario e ad un certo punto il compressore si dovrebbe spegnere, poi sta a te trovare la posizione/temperatura ideale