I Forum di Amici della Vela

Versione completa: danno da vecchio impatto
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Buon dì, vorrei sottoporvi un problema presumibilmente verificatosi post urto di deriva nella speranza che altri abbiano avuto esperienze simili.
Allego 3 foto per inquadrare meglio il problema.
Entra un pelo d'acqua in sentina da sotto i madieri (non dai prigionieri), apparentemente delaminati.
Ora le soluzioni possibili sono diverse e sono un po' confuso sulla strada da intraprendere:
un cantiere mi ha preventivato 7000 euro per risistemare con materiali più simili possibile agli originali per rispettare l'elasticità ma , oltre il costo , sono dubbioso sulle soluzioni proposte;
Cecchi mi ha proposto un soluzioni totalmente diversa all'insegna della rigidità, con epossidica, tessuto e legno per un aumento di spessore del fondo barca.
Esperienze? pareri?
Grazie a tutti.
Bavaria 30 +
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Rispondo non come esperto, ma ti sono emotivamente solidale in quanto ho un problema simile in via di soluzione.
Hai una frattura alla base del madiere sia a pruavia che a poppavia, ho sentito dire che bavaria usa fissare il controstampo allo stampo per incollaggio, quindi è saltato l'incollaggio. Le Fratture possone essere facilmente riparate da una persona esperta con la vetroresina ed applicare delle fascettature.
Il vero problema è capire da dove arriva il filo d'acqua, probabile una infiltrazione che sgorga all'inerno del madiere e che non puoi trovare ad occhi nudo.
Inoltre, visto l'origine del guasto: "urto della deriva" è probabile che ci sia una delaminazione nello scafo, cosa ben più complessa da riparare.
Il mio consiglio è di affidarti ad un perito in gamba.
Domande:
La foto è scattata da poppa verso prua ?
Perché sulle foto scrivi in inglese ?
(13-09-2022 14:28)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Rispondo non come esperto, ma ti sono emotivamente solidale in quanto ho un problema simile in via di soluzione.
Hai una frattura alla base del madiere sia a pruavia che a poppavia, ho sentito dire che bavaria usa fissare il controstampo allo stampo per incollaggio, quindi è saltato l'incollaggio. Le Fratture possone essere facilmente riparate da una persona esperta con la vetroresina ed applicare delle fascettature.
Il vero problema è capire da dove arriva il filo d'acqua, probabile una infiltrazione che sgorga all'inerno del madiere e che non puoi trovare ad occhi nudo.
Inoltre, visto l'origine del guasto: "urto della deriva" è probabile che ci sia una delaminazione nello scafo, cosa ben più complessa da riparare.
Il mio consiglio è di affidarti ad un perito in gamba.
Domande:
La foto è scattata da poppa verso prua ?
Perché sulle foto scrivi in inglese ?
Grazie della risposta, si, la foto dell'interno del madiere è presa da poppa verso prua, dal foro vicino alla crepa esterna riportata nell'ultima foto.
Le foto con scritte sono le stesse che ho usato per interfacciarmi con i cantieri in Grecia ionica. Concordo, la mia preoccupazione più grande riguarda lo stato del punto di aggancio della deriva dove si genera la perdita.
In che cantiere sei?
5 prigionieri soli? Bisosgna disalberare, sbulbare, rifazzolettare, aspettare che si asciughi. Un anno di lavori.
Io una barca con solo 5 prigionieri messi in quella maniera non la prenderei mai.-
(13-09-2022 15:49)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]In che cantiere sei?
Per ora in una rimessa in Plataria , nel caso gli operai verrebbero lì o me ne potrei occupare io al netto del lavoro della gru.

(13-09-2022 17:34)bullo Ha scritto: [ -> ]5 prigionieri soli? Bisosgna disalberare, sbulbare, rifazzolettare, aspettare che si asciughi. Un anno di lavori.
Io una barca con solo 5 prigionieri messi in quella maniera non la prenderei mai.-

Il progetto è Bavaria, non mi sento abbastanza competente per modificarlo ed aggiungere dei prigionieri.
Un anno di lavori già messo in preventivo ( sarebbe il secondo, l'anno scorso opera viva ed impianti) ma non so bene quali convenga fare come da dubbio espresso in partenza.
Come vedi anche aggiustare la carena, chiglia, come la vela è un'opppppppinione.Smiley5Smiley5Smiley569696969
Bisognerebbe sentire il progettista.
In bocca al lupo.-
Sono 7... Se ne vedono due oltre il madiere. Uno standard comune, con la rondellona che si flette anche, su barche economiche. Funzionicchia e tienicchia, il tutto è un po' elastico, il bulbo non si stacca e avanti così....la questione è che il fondo elastico ha nell'urto dato un colpo di grazia all'angolo del madiere rigido che faceva tenuta. Però non è che aggiungendo spessore al centro dove il pagliolato è aperto risolvi, perche poi ai lati lo scafo resta morbido. Se hai comprato un bavaria, quello hai... Purtroppo.
Accipicchia, che strana rottura, vista così sembrerebbe quasi la conseguenza di un urto a retromarcia!
Comunque, la faccenda da risolvere con priorità 1 è scoprire la via d'acqua, abbastanza incomprensibile che avvenga all'interno dei madieri, a meno che ci sia una frattura di delaminazione del fondo che mette in comunicazione lo spazio interno al madiere con uno dei fori dei prigionieri. O, peggio, che attraversi il fondo dello scafo da parte a parte. Hai provato a tirare i prigionieri per vedere se la via d'acqua si riduce o sparisce? Lo farei come prima cosa...
Investigato bene quello, una eventuale ricostruzione dei madieri lesionati e staccati mi sembra il minore dei problemi, non è un intervento particolarmente complesso e dovrebbe essere realizzabile abbastanza facilmente. Risolvere una delaminazione del fondo, invece, può essere anche parecchio più difficile, come già ti ha rilevato don shimoda (minimo sindacale sbulbare e rilaminare la parte del fondo compromessa). 69
Comunque, tu hai chiesto consiglio se fare un intervento ricostruttivo semplice o se fare un intervento che rinforzi in generale il fondo dello scafo, rifacendo i madieri in legno pieno (e non in vetroresina cavi, impossibili da fazzolettare all'interno, come si vede bene nella foto) incollati al fondo e fazzolettati con resine epossidiche. Su questo punto, ovviamente la seconda soluzione è migliore, ma a mio avviso i costi non valgono la candela. Io riparerei gli attuali al meglio, magari approfittando dei fori che si vedono sui madieri per infiltrare resina anche dall'interno.
In conclusione, spero che tu abbia una ottima polizza corpi!! 32
Confermo che sono 7, e grazie mille per i consigli sui lavori da fare o far fare.
Aggiungo che mi sono accorto del problema dopo circa 200 miglia e due botte di mare fortine.
Ero già persuaso di togliere albero e deriva, per cambiare i prigionieri e verificare lo stato della parte di scafo sottostante, anche perché il resto dell'opera viva l'ho rifatto l'anno scorso ed è a posto, quindi l'infiltrazione non può che venire da quella zona.
Espongo il dubbio maggiore con più chiarezza: rifacendo fondo maggiorato e madieri ed irrigidendo la struttura centrale di aggancio della deriva ci sono problemi? è necessario mantenga elasticità o posso irrigidire?
Ho interpellato la Bavaria ma , a distanza di un mese, non mi hanno risposto
Altro dubbio è che mi hanno chiesto 1400 euro per togliere e rimettere l'albero e 1700 per togliere e rimettere la deriva...a me sembra veramente tanto..no?
Aggiungo una piccola grafica per capire meglio la mia ipotesi di lavoro su zona madieri:Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
A parte la rottura, chi ha posizionato l'ombrinale in corrispondenza della vite è un genio (del male)! Consiglio, coinvolgi un progettista che ne capisca e lascia stare il fai da te.
(13-09-2022 20:59)paolo_vela Ha scritto: [ -> ]A parte la rottura, chi ha posizionato l'ombrinale in corrispondenza della vite è un genio (del male)! Consiglio, coinvolgi un progettista che ne capisca e lascia stare il fai da te.

E' un opzione ma sinceramente in Grecia non so se mi conviene e non intendo solo dal lato economico.
Ma sei sicuro che l'acqua entri da sotto i madieri? Una via d'acqua in quella posizione vorrebbe dire che c'è una delaminazione veramente importante e estesa - roba che si sente ad orecchio con un martello, neanche con gli ultrasuoni.
L'acqua potrebbe venire da altre parti ed accumularsi sotto i madieri, per poi filtrare fuori.
Io sono d'accordo con Tatone: trovare da dove viene l'acqua e controllare i prigionieri.

Sul disegno hai marcato anche B - che problema vedi in quella zona?
[
Aggiungo una piccola grafica per capire meglio la mia ipotesi di lavoro su zona madieri:Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
[/quote]

Il longitudinale che proponi nel disegno è praticamente inutile.
Aprire i madieri è esattamente il contrario di quello che serve.

I'lintervento sui madieri se vuoi o rilaminarli o sostituirli deve andare lateralmente ben oltre lo stretto pagliolo centrale, per scaricare le tensioni verso le fiancate.

Idem il fondo se devi rilaminare o ispessire devi allargare di lato.

Per rilaminare devi molare via tutto il gelcoat rosso e trovare il sano.

Se non sei di mestiere, come pare, fatti consigliare e fare il piano laminazione etc da chi lo fa di mestiere un ingegnere o perito espertissimo, rischi di fare o un lavoro inutile, o un lavoro eccessivo, e addirittura peggiorativo, come nel disegni o
Se sei assicurato chiama per prima l'assicurazione e poi chiama un bravo perito. Il legno dentri il madiere mi fa venire i brividi. La sotto arriva sempre l'acqua e non asciuga mai. Pensa a quando lavi la sentina, si rompe il bottiglione di merlot, piove dentro... ci sono millemila motivi per non mettere roba marcescibile la sotto.
Almeno questo è quello che penso io che non sono granchè esperto...
(13-09-2022 17:34)bullo Ha scritto: [ -> ]5 prigionieri soli? Bisosgna disalberare, sbulbare, rifazzolettare, aspettare che si asciughi. Un anno di lavori.
Io una barca con solo 5 prigionieri messi in quella maniera non la prenderei mai.-

Davvero Bullo .. Ma come le costruiscono ? Concordo su quanto scrivi. Altro che 7000 euro .. Immagino che sotto abbia una chiglia che pesca poco niente visto il fissaggio davvero poco robusto.

Per il lavoro interpella il cantiere che sa come l'ha "ben" fatta. Se non risponde mi chiederei se si tratti di problema comune a molti altri.
(14-09-2022 11:08)spinner Ha scritto: [ -> ]Davvero Bullo .. Ma come le costruiscono ? Concordo su quanto scrivi. Altro che 7000 euro .. Immagino che sotto abbia una chiglia che pesca poco niente visto il fissaggio davvero poco robusto.

Per il lavoro interpella il cantiere che sa come l'ha "ben" fatta. Se non risponde mi chiederei se si tratti di problema comune a molti altri.

I prigionieri sono 7, è già stato scritto, il cantiere è stato interpellato, anche questo è stato scritto, ma non ha risposto.
Concordo che i 7000 non bastano, ci sono passato sei anni fà con un 37', furono sufficenti solo per disalberare e "sbulbare".
Però, a mio parere di non addetto ai lavori, quella barca non ha urtato in navigazione ma è stata trascinata sul suo lato di sinistra o a marcia indietro.
Perché dite che il danno è stato fatto a marcia indietro? Il danno è a poppa, che è il tipico danno della pinna che urta a marcia avanti e solleva la parte di scafo verso poppa.
Non deve essere stato neanche un gran botto perché il madiere è solo scollato e il nostro amico non ha segnalato altre crepe o cose strane.

...e rimango dell'idea che l'acqua NON entra da una delaminazione dello scafo.

Sul come le costruiscono... evidentemente bene perché la barca ha ovviamente qualche anno ed è ancora a galla nonostante un botto. L'overengineering non è un pregio.
Il secondo madiere in foto è molto simile al primo, e anche lui presenta qualche goccia.
Si purtroppo l'acqua la trovo solo se infilo il dito dentro i fori di biscia ed, al di fuori dello spazio della giunzione con la deriva , lo scafo è a perfetta tenuta.
Il legno utilizzato sarebbe totalmente resinato ovviamente come descritto nel seguente redazionale:
https://www.cecchi.it/come-restaurare-la...del-bulbo/
No , purtroppo non siamo assicurati ed il danno era abbastanza ben nascosto da non essere molto notabile da fuori o con il martelletto.
Il danno suppongo sia stato fatto in marcia avanti dato che ho trovato la rondella del primo prigioniero svasata in giù ed i madieri più scollati sono i posteriori; in più ho riparato una vecchia toppa sulla porzione anteriore del timone dove si era creata un po' di osmosi.
Mi sembra di aver capito che la cifra chiesta per disalberare e sbulbare secondo la vostra esperienza non è così folle come pensavo.
Grazie veramente dei contributi, ogni parere è prezioso per le riflessioni del caso.
URL di riferimento