Per motivi che non sto a raccontare, devo cambiare e spostare il boma più in alto di circa 20-30 cm sull'asse verticale.
A questo punto la linea verticale della randa (che ancora non c'è, la devo far fare) si accorcerà di 20-30 cm su tutta la base del triangolo. Perderei "x" superficie. Tuttavia visto che il boma è nuovo, è ancora da fare, potrei compensare la perdita di "x" superficie velica allungando il boma e facendo una base più larga del triangolo della randa.
A parità di superficie, cosa cambia tra una randa più alta con base più stretta e una più bassa con base più larga, visto che il punto di penna resterebbe alla stessa quota ?Forse visto che si sposterebbe il centro velico più alto e la barca sbanderebbe di più, sarebbe meglio lasciare perdere un pò di superficie, perchè resti più controllabile e sbandi meno ? Grazie.
Ti risponderà Albert, ma dirgli di che barca si tratta, le misure della P e della E, di quanto si può aumentare il boma, anche le misure della I e della J del triangolo di prua e la LP del genoa forse sarebbe più facile darti una risposta.-
(27-09-2022 15:47)bullo Ha scritto: [ -> ]Ti risponderà Albert, ma dirgli di che barca si tratta, le misure della P e della E, di quanto si può aumentare il boma, anche le misure della I e della J del triangolo di prua e la LP del genoa forse sarebbe più facile darti una risposta.-
Concordo con Bullo che sarebbe opportuno avere più info sulle varie misure sia ante che post modifica. Secondo me inoltre il centro velico oltre che alzarsi si sposta anche verso poppa.
Buon vento
(27-09-2022 14:38)Sikander Ha scritto: [ -> ]A parità di superficie, cosa cambia tra una randa più alta con base più stretta e una più bassa con base più larga
In linea di massima, a parità di superficie, la randa lunga e stretta rende qualcosa di più nel risalire il vento (andature strette con flusso laminare) mentre la randa corta e larga rende qualcosa di più per scendere il vento (andature portanti con flusso turbolento)
Concordo che le vele alte e strette, tipo l'olimpico, sopportano angoli d'incidenza più stretti.
La randa però se c'è sovraposizione del genoa il discorso è un pò più complesso in quanto influisce sulla vela di prua.-
(27-09-2022 15:47)bullo Ha scritto: [ -> ]Ti risponderà Albert, ma dirgli di che barca si tratta, ...
Dovrebbe trattarsi del Caribbea 28' che Sikander si sta autocostruendo.
Non è che ci sia tanto da pensare.
La barca ha un paterazzo e già alzando il boma mantenendo la stessa misura lo spazio tra la randa e il paterazzo diminuisce. Se si vuole allungare di una decina di centimetri o poco più si può anche fare, ma la superficie che si recupererà è ben poca ed inoltre in una posizione dove non avrà una grande efficienza, dato che a causa del paterazzo le catene superiori della randa non potranno essere aumentate in proporzione all'aumento della base, oppure in virata e strambata non passerà più.
(29-09-2022 12:23)albert Ha scritto: [ -> ]Dovrebbe trattarsi del Caribbea 28' che Sikander si sta autocostruendo.
Non è che ci sia tanto da pensare.
La barca ha un paterazzo e già alzando il boma mantenendo la stessa misura lo spazio tra la randa e il paterazzo diminuisce. Se si vuole allungare di una decina di centimetri o poco più si può anche fare, ma la superficie che si recupererà è ben poca ed inoltre in una posizione dove non avrà una grande efficienza, dato che a causa del paterazzo le catene superiori della randa non potranno essere aumentate in proporzione all'aumento della base, oppure in virata e strambata non passerà più.
Giusta osservazione ! Comunque per la cronaca ho trovato un modo per evitare la modifica oggetto del post. Ho deciso di mantenere il progetto originale.
(02-10-2022 13:34)Sikander Ha scritto: [ -> ]Giusta osservazione ! Comunque per la cronaca ho trovato un modo per evitare la modifica oggetto del post. Ho deciso di mantenere il progetto originale.
