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Versione completa: Elica che tocca lo scafo
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Volvo MD11 con piede SD110.
Se do molto gas in retromarcia, l'elica batte contro lo scafo e ha già fatto un graffio di qualche millimetro di profondità.

Per risolvere dovrei inclinare maggiormente il motore mettendo delle rondellone sotto i silent block verso prua oppure abbassare il silen block di poppa.
Secondo voi è corretto? Alternative?
Grazie mille per i consigli.
P
(24-10-2022 19:23)paguro Ha scritto: [ -> ]Volvo MD11 con piede SD110.
Se do molto gas in retromarcia, l'elica batte contro lo scafo e ha già fatto un graffio di qualche millimetro di profondità.

Per risolvere dovrei inclinare maggiormente il motore mettendo delle rondellone sotto i silent block verso prua oppure abbassare il silen block di poppa.
Secondo voi è corretto? Alternative?
Grazie mille per i consigli.
P

Non hai il diametro dell'elica eccessivo ? Comunque non deve neppure avvicinarsi allo scafo.
hai gli antivibranti finiti o comunque il motore si muove troppo
L'asse passa in un tubo e non puoi variare langolo. Un bravo motorista centra l'asse sul tubo e poi muove il motore e i silent block , che in caso cambia se sono rotti, per portarlo ad allineare il motore col mancione.
Se provi a casaccio, fai un lavoro a casaccio.
ha un SD ...
Pero' che il SD tocchi lo scavo pare strano, l' SD ha una altezza di gambo di circa 50/70 cm come fa toccare???
Impossibile che l'elica tocchi lo scafo con il S-Drive!!
Si è rotto qualcosa e il motore vaga per il vano motore...
Se l'elica tocca, secondo me, te ne accorgi dai colpi sullo scafo prima che dall'erosione. Ad ogni modo, se dai molto gas improvviso in retro per abitudine di manovra, è facile che vada in cavitazione e le bolle da cavitazione, alla lunga, scavano. Comunque sia, una verifica del diametro elica con la distanza minima dallo scafo e installazione del piede io la farei.
(25-10-2022 16:17)nape Ha scritto: [ -> ]Se l'elica tocca, secondo me, te ne accorgi dai colpi sullo scafo prima che dall'erosione. Ad ogni modo, se dai molto gas improvviso in retro per abitudine di manovra, è facile che vada in cavitazione e le bolle da cavitazione, alla lunga, scavano. Comunque sia, una verifica del diametro elica con la distanza minima dallo scafo e installazione del piede io la farei.
Grazie a tutti per i consigli. L'elica è quella che c'era quando ho acquistato la barca. Non so che elica fosse prevista ma mi pare che la spinta sia giusta per la barca. C'è da sempre un segno di qualche millimetro nello scafo sopra l'elica, quindi direi che ha sbattuto anche prima che la acquistassi.
Ho pensato anch'io ai blocchi del motore finiti. Se li cambiassi probabilmente sarebbero ancora più alti ma forse fletterebbero di meno. Ora farò alare la barca per il rimessaggio invernale e misurerò la distanza tra elica e scafo. Quanto dovrebbe essere?
Escludete di inclinare di più il motore?
BV
P
Allora non ha l' SD,se trovi i segni sullo scafo i precedenti proprietari hanno cambiato l'elica con una + grande.
Fai foto.
...scusate ha SD...
Comunque un paio di centimetri fra scafo e pale ad elica completamente aperta ci devono stare.
Non sono esperto di SD ma sicuramente come scrive mlipizer almeno un paio di centrimetri tra scafo ed elica è il minimo anche per un SD.
Sei sicuro che l'elica montata sia quella giusta? Prima di cimentarmi con inclinazioni del motore credo che questa verifica sia fondamentale. Buon vento
(24-10-2022 19:23)paguro Ha scritto: [ -> ]Volvo MD11 con piede SD110.
Se do molto gas in retromarcia, l'elica batte contro lo scafo e ha già fatto un graffio di qualche millimetro di profondità.

Per risolvere dovrei inclinare maggiormente il motore mettendo delle rondellone sotto i silent block verso prua oppure abbassare il silen block di poppa.
Secondo voi è corretto? Alternative?
Grazie mille per i consigli.
P

La posizione motore non centra.
Potrebbe essere rotto il supporto posteriore del piede.
Eventualità non infrequente.
(27-10-2022 22:16)marmar Ha scritto: [ -> ]La posizione motore non centra.
Potrebbe essere rotto il supporto posteriore del piede.
Eventualità non infrequente.

Può essere, ma se si rompe il supporto (a parte le vibrazioni) il piede tende a cadere e non certo a salire verso lo scafo.
Ma gli succede con la retro
(28-10-2022 11:48)mlipizer Ha scritto: [ -> ]Ma gli succede con la retro

Se vai in retro il saildrive crea una coppia che tende a farlo ruotare in senso orario (visto di lato) appoggiandosi sui silent block anteriori del motore e quindi l'elica va verso lo scafo.

In marcia avanti invece tende a sedersi sul silent block posteriore e l'elica si allontana. Se il posteriore é andato (ed accade spesso e viene spesso trascurato di verificarlo) il gioco é fatto. Certo é che per accadere l'elica deve proprio essere bella grande visto che normalmente un saildrive é abbastanza profondo e non può ruotare di tanto.

Io ho un 17 pollici di diametro e una luce di almeno 15cm sopra l'estremità delle pale
Può essere che si sia divisa la parte in gomma da quella in ferro del supporto posteriore e come dice scud il motore in retro si alzi talmente tanto da far toccare l'elica allo scafo.
e magari nella condizione di riposo non si nota neanche la scollatura.
(28-10-2022 12:48)rico Ha scritto: [ -> ]Può essere che si sia divisa la parte in gomma da quella in ferro del supporto posteriore e come dice scud il motore in retro si alzi talmente tanto da far toccare l'elica allo scafo.
e magari nella condizione di riposo non si nota neanche la scollatura.

Il mio (VP MD2040) era spappolato ma guardandolo a riposo pareva integro infatti.
La VP faceva un silent block particolare per l'appoggio posteriore e nel susseguirsi di varie versioni del medesimo saildrive infatti ha variato molti disegni del silent-block, rilevando probabilmente molti problemi dal campo. DEi vari disegni che rammento pochi sono facilmente ispezionabili.

Di fatto ho preferito progettarmi indipendentemente un supporto nuovo in acciaio su cui monto un silent block identico ai laterali. Molto più ispzionabile e se si rompe trovo il ricambio in un attimo
(28-10-2022 13:12)scud Ha scritto: [ -> ]Il mio (VP MD2040) era spappolato ma guardandolo a riposo pareva integro infatti.
La VP faceva un silent block particolare per l'appoggio posteriore e nel susseguirsi di varie versioni del medesimo saildrive infatti ha variato molti disegni del silent-block, rilevando probabilmente molti problemi dal campo. DEi vari disegni che rammento pochi sono facilmente ispezionabili.

Di fatto ho preferito progettarmi indipendentemente un supporto nuovo in acciaio su cui monto un silent block identico ai laterali. Molto più ispezionabile e se si rompe trovo il ricambio in un attimo

Grazie a tutti per i contributi.
Ora vedo se riesco a postare delle foto.Da quello che ho potuto verificare, i silent block sono tutti integri e quello di poppa è avvitato per cui non si può scollare. Ho provato a muovere con forza ma non si muove neanche di un millimetro.

La luce tra l'elica e lo scafo invece è un po' scarsa: 15 mm. e probabilmente è quello che da problemi.

L'elica è quella a due pale originale Volvo e le prestazioni sono adeguate.

Il cantiere dice che sopra l'elica ci sono diversi centimetri di stratificazione e suggerisce di lasciare il motore com'è e scavare qualche millimetro sopra l'elica in modo che non tocchi. Attualmente tocca solamente se si da molto gas in retro, cosa che mi capita molto raramente
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