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Versione completa: Trasformazione da sloop a slutter
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Lo dici tu. In inglese slut vuol dire "donnaccia".
(07-11-2022 17:33)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]Dopo "apericena" nessun termine mi pare strano.

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(07-11-2022 10:03)santicuti Ha scritto: [ -> ]...A me interessa sapere se qualcuno che ha una barca nata sloop ha aggiunto uno strallo di trinchetta ed ha navigato con la trinchetta insieme al Genoa, al Genoa originale non trasformato.
In tal caso il mio interesse e sapere, da dati reali, se si è trovato bene, in quale andatura, e se il gioco vale la candela.

Esperienza diretta: io uso uno strallo amovibile appena sotto il principale in testa, ma con la landa un metro più dietro sul ponte. Quindi è un Solent, con meno rifiuti sul bordo d'entrata. Trinchetta con garrocci, terzarolabile. La soluzione va benissimo per risalire e per ridurre, non per aumentare la velatura.

La armo quando ho un minimo di equipaggio, altrimenti mi arrangio con l'avvolgibile. Provata per curiosità con poco vento, in aggiunta al genoa avvolgibile non serve a niente: le vele di disturbano a vicenda. Si disturberebbero meno in andatura portante, ma dato che c'è un minimo di equipaggio è meglio un gennaker o un spi.

Spostando la landa un altro metro più dietro, come sul Bavaria in foto, avrai un po' meno sovrapposizione tra le vele. Ma non ti puoi aspettare meraviglie e non avrai certo l'effetto Yankee-trinchetta con il genoa originale.
L'armo a cutter e' stato soppiantato perche' costa parecchio di piu' di un semplice armo a sloop, che a sua volta e' stato ridotto al massimo tirandogli indietro le crocette ed eliminando meta' del rigging originale, tanto per stare in banchina tutta quella roba non serve a niente.
Avere la trinca e' come mettere la 5a, e di bolina non c'e' sloop che tenga. Io porto trinca e genoa 3 senza problemi, ma trinca e yankee 1 e' il massimo per bolinare, con sola trinca e tre mani di terzaroli puo' venire giu' il mondo. Ci vogliono anche due belle volanti.
La mia oppppppinione è che l'armo a sloop sia più efficiente di bolina di quello a cutter.
Le crocette acquartierate verso poppa sono state fatte perchè le volanti e stralli pagano col rating, anche la misura, sovraposizione dei genoa, diminuisce per regole di stazza, costretti ad usare frulloni con poco vento.
Quando si naviga con trinchetta e randa la barca diventa uno sloop, fiocco e randa.
La vela èun'oppppppinione.-
In effetti quando si prova a scoprire il vantaggio di questi cambi di armo, non si trova. O si sente un metro cubo di aria fritta (di quella buona per cucinare le riviste). Secondo me lo fanno quasi tutti per cambiare vela (non vele, vela), mantenendo tutte le caratteristiche dello sloop.

Per non avere le volanti basterebbe avere il secondo strallo parallelo, appena all'interno del principale. Chi sposta la landa due metri più a poppa (come nella foto iniziale) vuole lasciare alla vela lo spazio per virare, senza rimuovere lo strallo.
(25-11-2022 10:32)bullo Ha scritto: [ -> ]Quando si naviga con trinchetta e randa la barca diventa uno sloop, fiocco e randa.
La vela èun'oppppppinione.-

eh no.. ho aperto questo post appositamente per sfatare questo mito.
Quella barca che naviga con la sola trinchetta e randa, è e rimane una barca armata a cutter, che abbia la sola trinchetta aperta o due fiocchi.

Quindi la barca non "diventa" uno sloop, rimane un cutter, ovvero una barca armata a cutter dove, in quel momento, il suo comandante ha deciso di tenere chiuso una vela, tuttavia l'armo della barca in questione non è messo in discussione, quello rimane un cutter!

Ora, sfatiamo un altro mito: lo stralletto (lo strallo più interno dove si infierisce la vela di trinchetta) può essere armato su cutter "puri" con crocette non-acquartierate anche senza le volanti.
Come? Con un bel diamante sull'albero, il diamante è formato da due sartiole, il terminale alto si aggancia in testa d'albero, quello basso a ridosso della crocetta. Bene, cosa tira indietro la sezione di albero dove si aggancia la sartiola del diamante? Una sartia bassa, la D1 poppiera, che agisce da punto di tiro per l'aggancio stesso.
E' vero che puoi evitare le volanti anche con uno strallo da cutter, non armato in testa.

A parte la nomenclatura, la questione importante è l'uso: lo utilizzi per una vela più piccola, che metteresti altrettanto bene a prua (se non avessi lo strallo già occupato)? O hai effettivamente predisposto le due vele complementari, tagliate per portare insieme?
La mia oppppppinione è che un fiocco e una randa di bolina sia più efficiente che avere due fiocchi a prua, dopo si può dare il nome che si vuole.
Comunque è difficile capirsi scrivendo, per me lo strallo di trinchetto è una cosa lo stralletto un'altra, le volanti per lo strallo di trinchetto le volantine per lo stralletto.-
[quote='France WLF Sailing Team' pid='439482745' dateline='1669408497']

Quindi la barca non "diventa" uno sloop, rimane un cutter, ovvero una barca armata a cutter dove, in quel momento, il suo comandante ha deciso di tenere chiuso una vela, tuttavia l'armo della barca in questione non è messo in discussione, quello rimane un cutter!

tenere chiuso una vela (o non issata, ricordando che il cutter è nato un poco prima degli avvolgifiocchi)

+ 1 e non opinabile, imho
Il fatto che uno sloop così congegnato sia più efficace di un cutter in andatura di bolina stretta è una delle cose più scontate che mai (infatti nessuno si è mai espresso in contrario), ma la barca a vela per fortuna non si muove solo in andatura di bolina stretta, in tutte le altre la vela intermedia non è di intralcio, non è un freno anzi.. è di una comodità unica, aver la facoltà dal pozzetto di poter chiudere il fiocco e poter aprire la trinchetta, pure in bolina stretta, perchè aumenta il vento è una delle espressioni di sicurezza di bordo che non ha eguali (infatti non credo esista navigatore solitario che giri con uno sloop classico rinunciando all'opportunità che da il cutter, davvero non ne esiste in epoca moderna, ed a bordo delle nostre barche siamo tutti un pò solitari, un pò per non scomodare le zavorre e gli ospiti un pò per non metterli in pericolo ecc..), poi magari con il vento giusto avere due vele a riva a pruavia dell'albero ha i suoi vantaggi, anche in termini di velocità, la trinchetta non è da intendersi solo come vela per ridurre con efficienza la superficie velica, ma anche per aumentarla.

(25-11-2022 22:58)Gabriele Ha scritto: [ -> ]E' vero che puoi evitare le volanti anche con uno strallo da cutter, non armato in testa.

A parte la nomenclatura, la questione importante è l'uso: lo utilizzi per una vela più piccola, che metteresti altrettanto bene a prua (se non avessi lo strallo già occupato)? O hai effettivamente predisposto le due vele complementari, tagliate per portare insieme?

i cutter, storicamente, hanno una vela di prua che assomiglia più ad un "reacher" quindi con bugna alta, non è obbligatorio ma ha il suo perchè, mentre la trinchetta è sempre piuttosto magra e con la bugna bassa. Però sono interpretazioni fatte dai singoli progettisti o velai, su questo non mi esprimo, chissà magari Albert ci darà la sua interpretazione, sarebbe molto interessante leggerlo su questo argomento!
La vela è un'oppppinione e la mia è che si bolina meglio con fiocco e randa che sia un genoa o una trinchetta anzichè due fiocchi a prua.
Vedo una barca con fiocco e randa e mi chiedi come è armata in quel momento e io ti dirò nave a vela armata a sloop, se a prua a due fiocchi dirò nave a vela armata a cutter.
Tutte le navi a vela prendononome dal tipo di armamento.-
(26-11-2022 13:33)bullo Ha scritto: [ -> ]La vela è un'oppppinione e la mia è che si bolina meglio con fiocco e randa che sia un genoa o una trinchetta anzichè due fiocchi a prua.

Nessuno, ma proprio nessuno ha mai sostenuto l'opposto. Ripeterlo, ricordarlo, riscriverlo ogni volta non cambia la sostanza della cosa.

(26-11-2022 13:33)bullo Ha scritto: [ -> ]Vedo una barca con fiocco e randa e mi chiedi come è armata in quel momento e io ti dirò nave a vela armata a sloop, se a prua a due fiocchi dirò nave a vela armata a cutter.
Tutte le navi a vela prendononome dal tipo di armamento.-

C'è un thread apposito, fatto per evitare di disquisire sulla nomenclatura qua che, in origine, si parlava di altro.
Argomento trito, ritrito, con tanto di esempi fotografici e domande specifiche.
(25-11-2022 10:32)bullo Ha scritto: [ -> ]La mia oppppppinione è che l'armo a sloop sia più efficiente di bolina di quello a cutter.

La vela èun'oppppppinione.-

Eh gia', tutti quelli che hanno gli sloop, cioe' il 99,9% dicono cosi'. E ti pare che uno che ha speso un sacco di soldi per mettere:
- uno strallo di trinchetta
- una landa per lo strallo di trinchetta
- due rotaie per la trinca
- due rinvii per le scotte di trinca
- due winch per la trinca
- due volanti per tenere il tiro della trinca
poi ti dica che la barca andava meglio prima, giammai, giurera' fin dopo morto che con la trinca la barca va meglio, ci mancherebbe!Smiley45
(26-11-2022 12:49)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]Il fatto che uno sloop così congegnato sia più efficace di un cutter in andatura di bolina stretta è una delle cose più scontate che mai (infatti nessuno si è mai espresso in contrario), ma la barca a vela per fortuna non si muove solo in andatura di bolina stretta, ...


Beh! che lo sloop di bolina sia piu' efficace di un cutter proprio non sono d'accordo, secondo me e' tutto il contrario. Poi bisogna vedere anche la forza del vento e le condizioni del mare, ma la potenza che senti bolinando con yankee e trinca contro un bel vento, me la sognavo con lo sloop.
E poi, io non faccio regate, quindi quando mi muovo e' sempre e solo per andare da un posto all'altro, e per la miseria, il vento viene sempre da dove sto andando. In quarant'anni, avro' fatto trentanove anni di bolina e, forse si forse no, un anno di portanti, e allora butto su un vecchio spi di una barca piu' piccola, che uso come gennaker e arrivo lo stesso dove sto andando. Ma per gli altri trentanove anni, e' sempre la trinca la prima vela che va su e l'ultima che tiro giu'.
Giorgio il tuo Moana 39 è uno sloop Armato come piace a me 4 sartiole strallo di trinchetto volanti.
Genoa grande con poco vento poi dopo i 18/20 di apparente di bolina chiudi e apri la trinchetta.
Per quanto riguarda le percentuali di navigazioni di bolina ammettendo che la barca stringa 45° hai un settore di 90° per la bolina e 270° per le altre andature cioè 1/4 di bolina e 3/4 per le altre.
Penso tu sia un'uomo sfortunato, il dio dei venti Eolo non ti abbia in simpatia.-
Ciao Bullo, Eh! gia', ho paura anch'io che hai ragione, Eolo non mi ha in simpatia.
Comunque, no, generalmente la trinca e' sempre su, tranne che con le portanti, ovviamente. In Adriatico sta assieme al genoa 3 (non ne ho di piu' grandi), in Grecia sta sempre assieme allo yankee 1, che quando serve riduco, ma per andare con sola trinca ci vogliono almeno 35 di apparenti, altrimenti non c'e' potenza sufficiente per salire sull'onda, e tre mani di randa (tipico in Egeo). E io navigo solo con moglie, sempre arrabbiata perche' non riduco abbastanza, e l'ultima figlia che ancora mi e' rimasta, gli altri tre sono cresciuti, hanno imparato, e se ne sono andati.
Ad onor del vero, per chi fosse interessato, e' giusto dire che la trinca e' una vela da vento, che consente di suddividere il genoa 1 in due vele, piu' pesanti, che possono essere portate con venti ben superiori ai limiti del genoa 1. Per ariette leggere, probabilmente ha ragione Bullo dicendo che un grande genoa e' piu' efficente, ma penso sia soprattutto piu' per il peso della vela che non per la sua configurazione. Una trinca da 7 once e un genoa 3 da 3,5 non possono performare con ariette o brezzoline.
Se in dacron la trinchetta la farei da 350 gr 12 once e tre cuciture e il genoa grande 7 once, perchè nella testa penso che le vele debbano durare.-
(26-11-2022 22:02)bullo Ha scritto: [ -> ]Se in dacron la trinchetta la farei da 350 gr 12 once e tre cuciture e il genoa grande 7 once, perchè nella testa penso che le vele debbano durare.-

Per la precisione:

350 g/mq sono 8 once americane ( che son quelle che si usano per il peso dei tessuti da vele )

12 once americane sono invece 530 g/mq !!

1 Us oz = 44 g/mq

E' il peso in once di una yarda di tessuto largo 0.7 mt (quanto erano larghi i ferzi di una volta) :

28.35 oz / (0.914 m x 0.700 m) = 44.31 g/mq
Direi che si va di bolina ben di più di 90 °. Almeno 179, se si include la bolina larga. Il che porta a ridurre i quadranti delle portanti alla metà delle possibili rotte.
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