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Versione completa: Come installare fotovoltaico su barca
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Ciao a tutti.
Cerco qualche idea su come istallare almeno 200 w di fotovoltaico sul mio Sun Odyssey 37.1.
Attenzione pero' solo installazioni FISSE...niente togli e metti,niente appoggiati in coperta o su draglie o appoggiati su bimini, niente elastuci ecc..ecc.
Possibilmente vorrei evitare fissaggi che comportino forature della vetroresina.
Che mi dite?
Anche io sto pensando al fotovoltaico sulla mia e tempo, in rete, fa avevo visto un roll bar non troppo invasivo che si fissava sui pulpiti di poppa

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Io ho montato un tendalino a poppavia del bimini, dello stesso colore del bimini, che lascio fisso durante la stagione estiva e sul quale ho posato due pannelli semiflessibili collegati in parallelo. I pannelli sono comunque fissati con dei bottoni tenax e, volendo, i pannelli si smontano ed il tendalino si chiude.
In navigazione in genere bimini e sprayhood sono chiusi, il tendalino rimane aperto e ripara la timoneria dal sole.
Solo installazioni fisse ...
No bimini ...
No elastici ...
Non sulla coperta ... ne' draglie ...
Possibilmente evitare buchi nella vetroresina ...

Beh ... rimane pochino ... eh ...

Struttura fissa a poppa (rollbar) ... ancorata al pulpito di poppa se ti affidi ad un fabbro e lo fai ad hoc ... tipo come nella foto.
Se prendi rollbar standard ... dovresti ancorarlo anzitutto alla vtr del ponte ... (il che mi sembrerebbe meglio)
Almeno un buco in coperta va comunque fatto, per passare i cavi. Ci sono anche strutture più leggere di quella in foto, tipo due bracci che si agganciano ai bracci posteriori del bimini. Li ho visti reggere dei pannelli flessibili, che però diventano fissi
ciao, io se vuoi ti posso raccontare la mia esperienza con le mie ultime due barche.
la prima, 26 piedi, una batteria motore e una batteria servizio, appena comprata, di seconda mano, l’ho attrezzata con un roll bar fisso a poppa e un pannello da 100 W. questa soluzione mi ha permesso di mantenere sempre acceso il frigorifero tutte le estati senza mai dovermi attaccare la colonnina del pontile.
la mia barca attuale , invece ,l’ho comprata che era già dotata di tre pannelli flessibili da 80W e 2 pannelli flessibili da 50W fissati tramite velcro all’ampio bimini del pozzetto. sicuramente una soluzione a livello estetico eccezionale, dato che sono pressoché invisibili , resa energetica ottima, con una barca molto più esigente di energia non ho mai avuto necessità di attaccarmi alla colonnina, nonostante 4 batterie di servizio, 2 di motore e 2 di elica di prua da mantenere.
anche utilizzando il frigorifero a 4° di temperatura fissi più autopilota più luci volontà in crociera non ho mai avuto nessun problema energetico.
il grosso problema, dal mio punto di vista, è stato quello di non poter mai però chiudere il bimini a mio piacimento in quanto avrei dovuto staccare di volta in volta i pannelli, scollegare i cablaggi, fare insomma molto lavoro.
in tal maniera il bimini è sempre stato aperto giorno e notte per tutta la stagione.
allora ho deciso di cambiare ed è da un mese che mi stanno preparando un roll bar molto ampio, fisso a poppa ad altezza tale da non intralciare le manovre ed il passaggio delle persone, con due pannelli fotovoltaici da 175W rigidi. ho preferito installare quelli rigidi rispetto a quelli flessibili che vanno di moda sui roll bar ora per avere maggiore stabilità e tranquillità anche in condizioni di vento estremo. Sia l’elettricista che mi segue che altri armatori mi hanno consigliato pannelli flessibili su roll bar, ma durante la prova in officina ho visto che il bordo libero esposto ai lati del roll bar è di almeno di 10 - 12 cm, e non mi piace che questa parte di pannello sbatta, si muova, o rischi di rompersi alla prima vera tempesta estiva. Per questo motivo di fronte all’estetica ho scelto, da mezzo tedesco che sono, solidità teutonica , anche se magari appesantirà un po’ l’aspetto della barca, pazienza. quelli flessibili sul bimini sarò d’ora in poi libero di metterli o toglierli a mio piacimento , o anche di farne a meno completamente, li metterò al massimo se devo dare qualche festa!!!!
[Immagine: ed2a42f5d2309dbd3cb25bef838842b2.jpg]


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Cyborg quando avrai fatto mi farà piacere vedere qualche foto, dato che abbiamo la stessa barca.


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(14-02-2023 23:39)Mikey Ha scritto: [ -> ][Immagine: ed2a42f5d2309dbd3cb25bef838842b2.jpg]


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Cyborg quando avrai fatto mi farà piacere vedere qualche foto, dato che abbiamo la stessa barca.


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volentieri, spero entro fine marzo, vorrei che finissero prima di fare carena.
Anche io sono alla ricerca della soluzione migliore, che per me non sono i flessibili sul bimini. Vincenti solo per estetica ma stop. Avuti tanti anni e ogni volta che li rimuovevo (per chiudere il bimini per montare il cagnaro, e viceversa) anche prestando la massima attenzione si creavano delle fratture nelle celle che dopo due/tre anni rendevano i pannelli inservibili
Infatti ci vogliono i semiflessibili per il bimini, con cerniere.
Una foto della mia soluzione.
Molti dei roll-bar che vedo in giro a mio parere sono troppo deboli e rappresentano un pericolo in caso di forte vento.

Nel 2013 stavo navigando quando il tempo iniziò improvvisamente a peggiorare, ritornai all' ormeggio giusto in tempo. Nel tragitto ormeggio stazione si scatenò un piccolo inferno, quel giorno sulla terraferma si stava svolgendo una festa campestre, a causa del forte vento vi furono circa 100 feriti di cui alcuni gravi e un morto. Fu abbastanza impressionante vedere come strutture all'apparenza solide venivano piegate come burro, o come parti apparentemente fissate in maniera stabile venivano sradicate o cedevano per fatica e venivano portate via diventando "proiettili" vaganti.

Data la superficie dei pannelli solari, in caso realizzassi un impianto "fisso" creerei un supporto solido con un sistema di attacco dei pannelli che ne permettono un rapido sgancio possibilmente senza utensili. Inoltre limiterei la dimensione dei pannelli alle dimensioni del boccaporto in modo da poterli riporre facilmente in quadrato in caso di buriana.
Concordo pienamente con Cmv 88,
Non sottovalutate la forza esercitata dal vento e che essa varia con il quadrato della sua velocità, spesso mi sono sentito rispondere che essendo paralleli alla superficie del mare la sezione resistente è pochissima, è vero, ma fino a che la barca non sbanda !!!
Ho curato diverse barche di giramondo e su tutte ho fatto realizzare roll-bar per pannelli rigidi, su alcune il roll-bar (vista la sua robustezza) veniva anche utilizzato per alare il tender (!), queste barche hanno completato vari giri e danni al roll-bar/pannelli nessuno ! mentre ho visto personalmente volare in porto pannelli flessibili montati con ponticelli molto eleganti su tubi aggiunti al bimini... Certamente una soluzione rimovibile può essere economica e pratica, ma spesso durante il maltempo si è già indaffarati...e dover smontare strutture (fra l'altro ingombranti) può non essere il massimo, insomma occhio !
(15-02-2023 08:09)maema Ha scritto: [ -> ]Concordo pienamente con Cmv 88,
Non sottovalutate la forza esercitata dal vento e che essa varia con il quadrato della sua velocità, spesso mi sono sentito rispondere che essendo paralleli alla superficie del mare la sezione resistente è pochissima, è vero, ma fino a che la barca non sbanda !!!
Ho curato diverse barche di giramondo e su tutte ho fatto realizzare roll-bar per pannelli rigidi, su alcune il roll-bar (vista la sua robustezza) veniva anche utilizzato per alare il tender (!), queste barche hanno completato vari giri e danni al roll-bar/pannelli nessuno ! mentre ho visto personalmente volare in porto pannelli flessibili montati con ponticelli molto eleganti su tubi aggiunti al bimini... Certamente una soluzione rimovibile può essere economica e pratica, ma spesso durante il maltempo si è già indaffarati...e dover smontare strutture (fra l'altro ingombranti) può non essere il massimo, insomma occhio !

Anche a me piacerebbe un roll-bar anche se ho paura di appesantire un po' la poppa della barca che è un 36 piedi. E metterci pannelli rigidi. Conoscete per caso un fabbro zona Scarlino? Chiaramente mi piacerebbe fare qualcosa di esteticamente valido...
(14-02-2023 23:12)... Ha scritto: [ -> ]Solo installazioni fisse ...
No bimini ...
No elastici ...
Non sulla coperta ... ne' draglie ...
Possibilmente evitare buchi nella vetroresina ...

Beh ... rimane pochino ... eh ...

Struttura fissa a poppa (rollbar) ...

+1
c'è poco da aggiungere.
Tutto vero, ma il rollbar su un fast cruiser non si può guardare.
Ci sono altre considerazioni da fare sui pannelli.
Specialmente quando non c'è un carico attaccato raggiungono temperature elevate. Oltre a questo hanno un voltaggio più alto delle batterie per cui un qualsiasi fallimento del regolatore comporta la frittura della batterie. Staccare "tutto" come fanno in molti - giustamente - peggiora la situazione perché tutta l'energia acquisita finisce in calore invece che in corrente.
C'è anche da considerare che i pannelli si deteriorano all'aperto per cui è controproducente lasciarli montati quando non si usa la barca.
Io personalmente ho dei semiflessibili su bimini (con le zip) e li smonto sempre quando c'è vento forte o lascio la barca per più di qualche giorno.
C'è comunque da dire che sono molto più resistenti di quanto si pensi: i miei hanno preso quasi 50kn senza accusare.

Sul problema del regolatore, c'è in giro un articolo che racconta di un guasto che ha mandato i 100V dei pannelli sulle batterie, distruggendole.

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Stessa soluzione, ho due pannelli flessibile solbian da 130w, fissati con 6 tenax ciascuno con interposto un pannello sottile di forex, sul bimini e sprayhood. In pochi secondi li stacco, al bisogno, ed esteticamente non sono di nessun impatto. D'altronde in un 30 piedi...
Come ho detto il problema dello stacca/attacca dei pannelli flessibili sono le microftatture che si creano nelle celle a ogni movimentazione e che in breve tempo, sommandosi, rendono il pannello a rendimento quasi zero. Io li avevo così sul bimini e mi sono bastati tre anni di attacca/stacca per rendere inservibili i pannelli, non caricavano praticamente più nulla
Le soluzioni a pannelli rimovibili come le vostre nascono però con finalità diverse. Da quanto mi sembra di comprendere, vi interessa avere apporto energetico durante l'utilizzo dell'imbarcazione, mentre una volta ormeggiata in porto , anche nei mesi estivi, preferite rimuovere il tutto lasciandone la barca priva. Almeno questo ho compreso io.
La soluzione pannelli rigidi su roll bar nasce invece con finalità di assicurare energia anche durante tutto il periodo di ormeggio in assenza dell'armatore, dare più vita alle batterie mantenendole sempre cariche, avere il comfort di frigo e telecamera e/o altro sempre attivi indipendenti dalla colonnina.
Ovviamente poi dipende se uno ha velleità regatanti oppure preferisce l'altura. Io prediligo la seconda, tipo quest'anno a fine agosto con 3 amici faremo una settimana di navigazione completa, l'intento di fare al massimo 1 o 2 soste, altrimenti navigazione continua giorno e notte ben distanti dalle coste, per cui il mio fine è avere autonomia massima di energia e zero sbattimenti se arriva vento rinforzato.
L'argomento è ampio come vedete e ognuno giustamente la vede dal suo punto di vista e con le proprie esigenze, non si possono fare discorsi generalistici in assoluto a parer mio.
Esistono anche soluzioni in composito, fà molto meno incastellatura di tubi Innocenti, se ce l'ha un JPK... Smile

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