I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Fiocco e rollafiocco
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Ciao a tutti,

la scorsa settimana, ho avuto un problema con il fiocco.
In pratica ad un certo punto si è sganciato dall'alto ed e sceso.
In pratica si è sganciato dalla parte alta girevole ed è sceso scorrendo (in parte) nell'apposita scanalatura.
Una volta a metà lo ho sfilato e sganciato dal tamburo e lo ho piegato e riposto sotto coperta.
Ora dovrei riarmarlo ma non ho idea di come poterlo fare.
Devo per caso salire in testa d'albero? come faccio a far scendere la parte girevole?
Suppongo che la parte girevole dovrebbe scendere per permettere di riarmare il fiocoo.....ma come? forse si è rotta una cimetta che permetteva di recuperare la parte girevole comodamente dalla coperta?

Aiutoooooo

Grazie, un saluto

HM
Mollando la drizza dovrebbe scendere da sola. Se no tocca salire sull'albero per legarci un sagolino.
Se non scende da sola la testina ti puoi aiutare con un altra drizza tipo dello spi da mandare a riva e cercare di facilitare la discesa della testina.
Devi andar su col bansigo e tiri giù la drizza.-
L'ADV ha un Kudu ci può salire in T.A. ma potrebbe farsi un uncino con il quale aganciare la drizza e tirar giù tutto. Prima cosa con binocolo capire cosa si è mollato/rotto, poi provare ad allentare la drizza e sperare che la girella scenda, terza cosa prima di salir provare con i tubi in plastica da elettricisti quattro tubi da diametro 30mm ben assicurati tra loro con un buon uncino in testa potrebbe risolvere magari vincolandolo allo strallo con uno stroppo e facilitare la sua salita con un altra drizza e con un pò di posteriore dovresti riuscire ad agganciare e tirar giù, se nulla funziona tocca salire.
Non credo si sia rotta una cimetta. Più probabile che si sia svitato il grillo che fissa la penna del fiocco alla girella. Ad ogni modo se la girella nel cadere verso il basso si è fermata a mezza strada non credo ci siano molte alternative. Ti serve un bansigo come ti diceva Bullo e con una seconda drizza ti fai tirare su da un amico x prendere la girella e farla arrivare in basso. Ocio se vai di bansigo: oltre alla drizza che ti tira su ci vorrebbe una ulteriore drizza x sicurezza. Se decidi di salire e lo fai per la prima volta, il mio consiglio è: fatti aiutare da chi sa cosa fare.
OCIO si sale sempre con due drizze, annodate sul bansigo, no solo ccon moschettoni, altra cima fatta passare dietro la vita davanti al petto presa sull'attacco del bansigo.
Come già detto ci vuole una persona che sappia tirarti su.
Il gambetto, grillo, della girella dove si attacca la la brancarellla della penna del genoa oltre che stretto con tenaglia, il perno va legato due tre giri di spago di nailon.
Andare a riva èun'oppppppinione.-
Hakuna Matata, da come scrivi mi sembra che tu non sia molto avvezzo a salire in testa d'albero, per cui in questo caso specifico potresti avere una buona dose di successo nel tentare un metodo con il quale io sono riuscito a recuperare la drizza randa in un momento in cui non potevo salire in testa (solo con moglie non velista e due bambini di pochi anni di vita...)

Qui cè il link alla discussione

https://forum.amicidellavela.it/showthre...tid=101791

In pratica ho nastrato ad una altra drizza (neanche tanto forte) uno di quei gamberetti che si usano per pescare le seppie, al moschettone della drizza ho attaccato una scottina per poterla manovrare dal basso e poterla recuperare, l'ho mandata su e al primo movimento che ho fatto le due drizze si sono agganciate, consentendomi di recuperare quella che era rimasta penzoloni.
Dovrebbe poter funzionare anche nel tuo caso, evitandoti una salita in testa di albero che richiede comunque un pò di esperienza per effettuarla in sicurezza.

Fammi sapere, ciao
Buongiorno a tutti e grazie tante per i suggerimenti.
Purtroppo la girella (si chiama cosi?) è rimasta al suo posto in cima allo strallo e non si è mossa di 1 mm. Sembra che in effetti, se la penna è agganciata alla girella con un grillo, si sia rotto o aperto il grillo che a questo punto sarà finito in acqua perchè io non ho trovato nulla a bordo.
Proverò prima con i tentativi dal basso utilizzando magari la drizza del genn come suggerito e vediamo se riesco a risolvere diversamente dovrò optare per la salita in t.a.
Il bansigo lo ho......e proverò a leggere sul forum il come fare ma la lascerei come ultima opzione.

Vi aggiorno. grazie ancora

Buon vento

HM
potresti anche studiare un cappio da portare in cima con una drizza il corrente del cappio lo hai tù tirando dovrebbe stringersi oltre lla girella e drizza a quel punto sempre con molta fortuna tirar giù il tutto, ma tra il dire ed il fare ci sono 9m d'albero.
Se non hai voglia di salire in TA puoi fissare il mezzo marinaio sulla drizza spinn.
Con un po’ di fortuna e tanta pazienza, se riesci ad agganciare la girella, riesci a tirarla giù di qualche metro. Poi, arrivata a metà strallo, scende da sola mollando la drizza.
(23-03-2023 22:13)Hakuna.Matata Ha scritto: [ -> ]In pratica ad un certo punto si è sganciato dall'alto ed e sceso.

Ti consiglio di verificare che non si siano rotte o scucite le fettucce di penna che tengono il fiocco agganciato alla girella.

Dato che non vengono protette dalla banda anti uv vanno controllate e ricucite oppure sostituite almeno ogni 2 anni.

Accompagnando la drizza nella feritoia dell'albero e scuotendo i profili dell'avvolgifiocco, se non ci sono problemi di drizza incancrenita o profili scollegati, normalmente la girella potrebbe/dovrebbe scendere.
Mia oppppinione che almeno una volta l'anno è bene andar su e controllare, al di la della girella, drizza in testa.-
[quote='albert' pid='439493939' dateline='1679669543']

Ti consiglio di verificare che non si siano rotte o scucite le fettucce di penna che tengono il fiocco agganciato alla girella.

Dato che non vengono protette dalla banda anti uv vanno controllate e ricucite oppure sostituite almeno ogni 2 anni.
Chissa quanti lo fanno..
(24-03-2023 19:27)Wally Ha scritto: [ -> ][quote='albert' pid='439493939' dateline='1679669543']

Ti consiglio di verificare che non si siano rotte o scucite le fettucce di penna che tengono il fiocco agganciato alla girella.

Dato che non vengono protette dalla banda anti uv vanno controllate e ricucite oppure sostituite almeno ogni 2 anni.

Chissa quanti lo fanno..

Quelli che non lo fanno dopo qualche anno arrivano in veleria con la vela nel sacco e le fettucce in mano 3232
Mi chiedevo: potrebbe essere una buona pratica quando si issa la vela, infierita nella canaletta, mettere un sagolino tra il grillo di penna e quello di mura, cosi da avere un caricabasso in caso di necessita`? O potrebbe portare qualche problema? Non credo visto che la canaletta gira solidale, ma forse sarebbe inutile alla fine anche se si strappa la vela la ralinga tiene.. che ne pensate?
Non ho mai INFIERITO sulle vele bastonandole, schiaffi e pedate.Smiley45Smiley45Smiley45Smiley45Smiley45

Si chiama ALABASSO non caricabasso.
Mi scuso ma non resisto.-

Si chiama ALABASSO, mi scuso.-
Precisissimo come sempre, non conoscevo il termine, grazie perche` noi campagnoli impariamo sempre termini nuovi Smiley14 Fai benissimo a bastonarci, grazie.
Rimarremmo sempre nati con l'aratro in mano ma con qualche termine in piu` magari sembreremo piu` credibili 26
Birra pagata bullo. 15
(24-03-2023 18:19)bullo Ha scritto: [ -> ]Mia oppppinione che almeno una volta l'anno è bene andar su e controllare, al di la della girella, drizza in testa.-
Bullo è vero, almeno una ispezione controllo lubrificazione in t.a. annuale, comprese crocette e tutto il resto.
Se penso a tutte le cose che bisogna saper fare per usare e fare manutenzione, anche preventiva, su una barca a vela, alle volte mi spavento.
Un po' di meccanica l' ho imparata con le moto ma tantissime altre cose con anni di barca.
Ci vuole un po' tanta predisposizione oppure la Mastercard (almeno finché sei legato a banchina!)
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