Immaginiamo un semplice impianto composto da pannello, regolatore e collegamento alle batterie servizi. Ammettiamo che io voglia caricare anche la batteria motore quando sono via, è ipotizzabile collegare i classici cavi a pinza tra le 2 batterie (servizi e motore)? Quindi interruttori generali spenti, pannello e regolatore accesi, cavi batteria tra servizi e motore
Se non stai via più di 96 mesi e la batteria motore non è cotta: perché ????????
La batteria motore non ha (normalmente) bisogno di ricarica ... men che meno da un pannello solare
(imho eh)
Con i cavi al volo ti ritroveresti le batterie in parallelo, che non è ideale visto che avrai servizi e motore diversi. Lo eviterei e probabilmente non è nemmeno necessario.
Se poi proprio tu avessi una buona ragione per farlo, dovresti mettere almeno un ripartitore. Se il ripartitore ce lo hai già, collega il regolatore a quello invece che alla batteria. Questa sarebbe la soluzione più economica, ma ricordati che verresti segnato come eretico e probabilmente purificato con il fuoco su una pira di vecchi ripartitori estirpati. Se lo fai, fallo di nascosto e non lo dire a nessuno
A parte gli scherzi, perché pensi che sia necessario?
(12-07-2023 21:03)Guido_Elan33 Ha scritto: [ -> ]Immaginiamo un semplice impianto composto da pannello, regolatore e collegamento alle batterie servizi. Ammettiamo che io voglia caricare anche la batteria motore quando sono via, è ipotizzabile collegare i classici cavi a pinza tra le 2 batterie (servizi e motore)? Quindi interruttori generali spenti, pannello e regolatore accesi, cavi batteria tra servizi e motore
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No. Non lo fare,non funzionerebbe perché il regolatore non sarebbe alimentato - ho sbagliato
Niente... sei salvo e non verrai sacrificato.
(13-07-2023 22:58)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Con i cavi al volo ti ritroveresti le batterie in parallelo, che non è ideale visto che avrai servizi e motore diversi. Lo eviterei e probabilmente non è nemmeno necessario.
Se poi proprio tu avessi una buona ragione per farlo, dovresti mettere almeno un ripartitore. Se il ripartitore ce lo hai già, collega il regolatore a quello invece che alla batteria. Questa sarebbe la soluzione più economica, ma ricordati che verresti segnato come eretico e probabilmente purificato con il fuoco su una pira di vecchi ripartitori estirpati. Se lo fai, fallo di nascosto e non lo dire a nessuno
A parte gli scherzi, perché pensi che sia necessario?
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(Con stima eh ...)
Il problema è che devo far un intervento chirurgico che ti terrà lontano dalla barca circa 3 mesi, non mi fido a lasciare la batteria motore senza carica per così tanto tempo. Siccome ho il pannello, pensavo di usarlo per tenere cariche entrambe le batterie
Se la batteria è sana, 3 mesi non dovrebbero essere un problema.
Comunque, per diverse ragioni io ho un piccolo caricabatterie portatile da 10A che fa anche da mantenimento. Due anni fa sono stato a terra 4 mesi per un pò di lavori e mi sono portato a casa la batteria motore: l'ho tenuta in mantenimento per parte del periodo.
Non so se sia stato necessario, ma è una alternativa a lasciare tutto sotto carica a bordo con i rischi collegati.
(16-07-2023 10:28)Guido_Elan33 Ha scritto: [ -> ]Il problema è che devo far un intervento chirurgico che ti terrà lontano dalla barca circa 3 mesi, non mi fido a lasciare la batteria motore senza carica per così tanto tempo. Siccome ho il pannello, pensavo di usarlo per tenere cariche entrambe le batterie
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Cerca “csb2 - parallelatore ripartitore di carica”.
Ti dimentichi della batteria motore.
Garantito!
B.V. da un, ormai purtroppo, ex.
Troppo complicato e rischioso lasciare per diverso tempo un qualunque accrocchio (per gestire la ricarica con separazione BM BS etc.).
Interessante il CSB2 consigliato da @s.barbara ma il parallelatore per la BM, funziona bene quando si ha saltuariamente la ricarica del BS. Ne era un convinto utilizzatore @rmv2605d (che aveva comunque un alternatore di potenza con regolatore ad hoc x il suo BS).
Nel caso di @guido ... direi che e' preferibile sbarcare la BM e portarsela in garage (se non e' una BM da 180 A di 45 kg !!!) come suggerito da @andreab72.
Ci sono anche i pannellini piccolissimi da puro mantenimento ma li valuto troppo economici la cui configurazione e' corretta solo se ben pensata (ce l'ho in tuga 365 gg/anno ma attaccato ad un suo regolatore Victron dedicato ed impianto ben dimensionato) ed installata con tutti i crismi cosa che merita fare solo per il grande BS (e non per la BM che per me e' da tralasciare e se risulterà' troppo bassa ... con un piccolo CB portatile da 5-7 A [ho un Inthoor] di solito la risistemi)
Ognuno ovviamente è libero di pensarla diversamente, ma personalmente non lascerei apparecchiature ad alta corrente incustodite per parecchio tempo.
I regolatori per il solare sono super affidabili, ma un margine di rischio esiste - ricordo un articolo di una barca quasi andata a fuoco per un regolatore che ha difettato, sovraccaricando le batterie (al piombo, quindi senza la sicurezza aggiuntiva del BMS).
Sono tutte situazioni dove le protezioni passive non funzionano (i fusibili per intenderci) è quelle attive 1) devono esserci e 2) devono essere ridondanti (vedi BMS).
Un pannellino da pochi W rimane comunque nei margini di sicurezza perché la corrente che può produrre viene facilmente dissipata in calore dalla batteria, ma un pannello più potente lo vedo un rischio.
Detto questo, tanta gente lascia i pannelli quindi la probabilità di incidenti è bassa, di conseguenza ognuno valuta di volta in volta.
Certo però il rischio di tenere una piccola batteria motore attaccata ad un pannello sostanzioso non è nullo.
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+1 @andreab72
I pannelli estivi (2 da 100 w) stanno attaccati solo d'estate quando sono in barca
(16-07-2023 10:28)Guido_Elan33 Ha scritto: [ -> ]Il problema è che devo far un intervento chirurgico che ti terrà lontano dalla barca circa 3 mesi, non mi fido a lasciare la batteria motore senza carica per così tanto tempo. Siccome ho il pannello, pensavo di usarlo per tenere cariche entrambe le batterie
Scusa ma già hai la preoccupazione di un intervento chirurgico, ti stai a preoccupare di una batteria da 100 euro... On 3 mesi non si scarica, al massimo la butti
Comunque io lasciavo le batterie belle cariche da ottobre a aprile da sole, le ho sempre trovate a 12.2 V minimo
+1 @giulianotofani
Ma che te frega se ritrovi la batteria un po’ più scarica …. per pochi mesi neanche tanto …