Buongiorno,
È da qualche giorno che sto impazzendo, dopo il rinvenimento di una modesta quantità di acqua in sentina, della mia Elan 333. Escludendo che entri dalle prese a mare, sostituite lo scarso anno, sempre asciutte, ho il terribile sospetto che entri dai prigionieri della chiglia, anche se monitorando attentamente a barca ferma, non sempre trafili. È possibile che entri solo a barca sbandata, o quella che trovo esce dal controstampo quando sono di bolina e va a bagnare i prigionieri, arrivando chissà da dove?
Ciao, prima di pensare al peggio, considera che ci sono svariate vie di entrata dell'acqua salata. Anzi, in primo luogo occorre capire se davvero è salata, nel senso che a volte la sentina ha alcune concrezioni saline che, se l'acqua dolce le bagna, la fa diventare salata. Quindi, in primo luogo, laverei con accuratezza la sentina in modo da eliminare il sale.
Altra cosa da fare è asciugare bene la sentina e provare a sbandare andando a vela, senza accendere il motore: ti ancori in un luogo libero ed ampio, issi le vele e veleggi, ti ancori di nuovo, dopo di che controlli. Se trovi acqua potresti escludere tutte le vie d'acqua che hanno a che fare col motore (vedi sotto). Se non ne trovi, ripeti accendendo il motore.
I punti di possibile ingresso da controllare sono il circuito di raffreddamento acqua di mare (se c'è: pompa, tubature, etc.), il raiser, la marmitta, la presa a mare motore, il filtro acqua mare, oltre alle altre prese a mare che hai già guardato (ma attenzione ai raccordi).
Insomma, di indiziati nel "giallo" ce ne sono diversi. Nel mio caso era una gocciolina che usciva dall'alberino della pompa acqua di mare.
Buona indagine...
Tappezzare con un po' di fazzoletti di carta tipo scottex, magari tenuti in posizione con scotch o nastro, aiuta ad individuare il percorso dell' acqua.
Se hai un controstampo o un ragno in sentina, questo può trattenere acqua di qualsiasi genere dolce o salata e rilasciarla in sentina solo a barca sbandata. Sono uscito pazzo negli anni scorsi per capire il fenomeno sulla mia.
Nello specifico a seguito di un lavaggio della sentina oppure un cambio della girante motore e successiva asciugatura dopo ogni uscita a vela trovavo sempre 2-3 bicchieri d'acqua in sentina.
BonFree
Qualcuno nel forum suggeriva il talco per individuare la provenienza.
Inizierei a controllare il motore.Metti in moto ed ispezioni ogni particolare,con sentina motore ben pulita ed asciutta.Se hai asse devi controllare se entra acqua ecc.Controlla anche i tubi di scarico motore.Se è tutto regolare fai altri controlli come ti hanno già detto.
Tubo ingresso acqua raffreddamento motore VP2020, dopo 14 anni di onorato servizio si era cotta la parte vicino al motore, a valle dei fermacavi, causa calore. Perdeva poche goccie al minuto, ma dai oggi da domani....
Puo' anche venire semplicemente dalla valvola antisifone.
Grazie a tutti per i suggerimenti, il fatto che no trafili a barca diritta, tende ad escludere la via dei prigionieri del bulbo, così sto più tranquillo.
(26-07-2023 23:04)ghibli4 Ha scritto: [ -> ]Tubo ingresso acqua raffreddamento motore VP2020, dopo 14 anni di onorato servizio si era cotta la parte vicino al motore, a valle dei fermacavi, causa calore. Perdeva poche goccie al minuto, ma dai oggi da domani....
Confermo
Anche di più la parte all uscita dalla barca
Come ha gia detto Dato, a me e' successo che oltre un numero di giri, perdesse la membrana dentro la valvola antisifone (quella a forma di vagina!!) .. una bella spalmata di grasso ed e' finita li...
una curiosità, hai comprato da poco la barca? Se così fosse é quella che era ad Ancona?
No, la possiedo da 6 anni.
Capito….scusa se mi sono permesso. Hai una grande barca.
Figurati,bella barca...a ultimamente questa faccenda mo fa impazzire
Alfea il discorso dei prigionieri è tutto il contrario di quello che pensi.
È tipico dei prigionieri di trafilare in navigazione e non in porto.
La prova da fare è navigare sbandati mure a dritta e sinistra mentre qualcuno controlla visivamente i prigionieri.
A volte si vede comparire uno zampillo.
Prova eseguita, ma quando sbando compare l'acqua dall'interno del controstampo bagnando i prigionieri e non facendomi capire se entra da lì. E non riesco ad asciugarla completamente. Non trovo dove si è raccolta, anche se ho smontato tutto il possibile.
Hai provato a vedere se entra da prua?
Immagino che tu abbia già controllato l'antisifone del motore. Quella è la causa più semplice.
Le vie d'acqua sono infinite come quelle del Signore... io ho avuto due volte acqua in sentina. La prima (per un anno prima di capire da dove veniva) veniva dal gavone dell'ancora. Il Dufour 40 ha il controstampo fazzolettato fino a prua e quando fanno i fori per gli ombrinali del gavone, spesso creano una fessura fra scafo e controstampo. Entra acqua solo in navigazione e appare dopo giorni dopo aver navigato sotto il constrostampo.
La seconda era una presa a mare un paio di cm sopra il livello normale dell'acqua (scarico dell'acqua del gavone della zattera). Il passascafo è in plastica e si era crepato. A barca ferma tutto ok, in navigazione mure a dritta tutto ok, ma mure a sinistra la borsa con l'attrezzatura da sub toccava il passascafo e apriva la fessura - litri d'acqua.
Storie come questa ne sentirai una valanga... e nella maggior parte dei casi non erano i prigionieri della deriva.