I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Scuffiare???
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Scusate, ma ve lo raccomanda il dottore d'uscire con previsioni meteo infauste per ritrovarsi in situzioni non piacevoli? Se Ginevra è principiante, dovrebbe innanzitutto acoltare il meteo prima d'uscire a farsi la veleggiata, no? Naturalmente imparare a ridurre la tela oltre i 17 nodi è essenziale! Prima bisogna imparare questo e poi tutto il resto!
Meglio che si sia spaventata un po', cosi' la prossima volta saprà bene come comportarsi. Non tutti i mali vengono per nuocere, anzi!
Questo fermo restando che NON è divertente per nulla veleggiare col mare in tempesta ed il vento forte!
Per me chi dice che si diverte in certe condizioni NON è un marinaio degno di fede!
E' divertente invece uscire rilassati e prendersi anche un bel sole.
Ginevra, certe cose lasciale fare a chi viene pagato per farle! A te pagano qualcosa ad uscire col brutto? Ti diverti ad essere sballottata dalle onde? Non credo e se invece dici di sì, menti!
Ergo, comportati di conseguenza e prima d'uscire fatti questa domanda: 'Se esco con vento forza 6-7 qualcuno mi paga per farlo?'.
Se ti rispondi no, è quindi stupido farlo. E' come andare a fare una passeggiata in montagna con la tormenta! Solo gli idioti lo fanno!
Non fare l'idiota, quindi!

Aggiungo un'altra cosa importante. A navigare col brutto, non solo ti stressi tu, ma anche l'attrezatura della barca.

Metti che il rigging non è perfetto e disalberi! Cosa fai dopo? Chi devi ringraziare? Ricordati sempre che esci per diporto e per divertirti e che nessuno ti paga! Non devi trasferire una barca o fare una regata! In regata si è in tanti, t'aiutno, ma se sei da sola, chi t'aiuta?

Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello

NON è divertente per nulla veleggiare col mare in tempesta ed il vento forte!
Per me chi dice che si diverte in certe condizioni NON è un marinaio degno di fede!


Tom
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ti quoto in pieno!
a bozze' figurati che io ero convinto del contrario.Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da caronte
a bozze' figurati che io ero convinto del contrario.Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
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Non faresti un buon servizio agli utenti, soprattutto ai principianti, a sostenerlo, credimi!
Certe cose non si debbono scrivere nemmeno per ischerzo. Le censurerei. Sarebbe come traviare un fanciullo con immagini sconvenienti.

Tom
boz che cosa hai oggi? ci ho messo le faccine apposta. comunque x far sparire ogni dubbio 'QUOTO IN TOTO BOZ'.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anto
ps/ per Bullo.
Hai ragione, queste cose quando ti danno la patente o non le spiegano bene o non le spiegano per niente.

Buon vento a tutti e....sempre pochino!Wink
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Bisogna vedere dove hai fatto il corso di patente e su quali testi hai studiato: è una parte molto importante del programma; ed agli esami la chiedono, eccome se la chiedono!
B.V.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anto
Va bè, secondo me subito dopo s'è raddrizzata, non aveva neanche le vele con tonnellate d'acqua sopra...anzi, quasi tutte sotto!
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La foto era stata pubblicata lo scorso mese su una rivista di vela (non ricordo quale, se Bolina, GDV o FV...purtroppo non li ho qua), ma ricordo che la didascalia riportava che il fatto era successo durante una regata in sud america, all'estuario di un fiume. La barca si è subito raddrizzata ed ha concluso la regata.
se prendi la patente entro, la stabilita' di forma e di peso non rientrano nel programma. senza limiti dovrebbero spiegartela, ma da quello che ho capito non e' facile x niente.ciao bv giorgio


quindi molto dipende dal tipo di patente che ha ginevra, e da quello che eventualmente e' riuscita ad assorbire durante il corso.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da caronte
boz che cosa hai oggi? ci ho messo le faccine apposta. comunque x far sparire ogni dubbio 'QUOTO IN TOTO BOZ'.
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Lo so, sei un caro amico e sei pure ultrasimpatico, caronte, ma ho scritto he non devi postarlo nemmeno per ischerzo!Big GrinBig Grin

Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da caronte
se prendi la patente entro, la stabilita' di forma e di peso non rientrano nel programma. senza limiti dovrebbero spiegartela, ma da quello che ho capito non e' facile x niente.ciao bv giorgio


quindi molto dipende dal tipo di patente che ha ginevra, e da quello che eventualmente e' riuscita ad assorbire durante il corso.
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Dipende da chi le fà il corso. Se chi le fà il corso è una persona responsabile, le spiega bene cosa fare per ridurre la velatura e per di più le fà capire cosa si rischia a navigare col brutto-brutto. Non parlerebbe di scuffia, ma di disalberamento, perchè è questo quello che si rischia maggiormente, oltrechè magari a finire a scogli o insabbiati nella miglior delle ipotesi!
Ma mi pare di capire che Ginevra abbia un natante e quindi non ha fatto nessun corso di patente.
Ginevra, esci col bello, diciamo con vento tra i 10 e 15 nodi con un amico esperto e allenati a ridurre i terzaroli dopo aver arrotolato un po' il fiocco. Allenati anche a metterti in cappa. Non si sa mai! Se sei al largo col brutto, la cappa potrebbe anche essere un'estrema ratio in attesa che la buriana cessi! Non metterti mai a cappa vicino alla costa, però, perchè con la cappa scarrocci molto!
E attenzione al pilota automatico. Mettilo sovraddimensionato se esci spesso da sola! Non fidarti di quelli che agiscono sulla ruota. Mettine uno che agisca direttamente sul timone e controlla che con vento medio-forte lavori circa al 60-70%.
Tom
Cari Figliuoli!!!!
Certo le previsioni, certo l'attenzione, specialmente se hai poca esperienza MA ce un MA: in mare fate solo le uscitine vicino al porto o anche qualche traversatella (non dico traversata)?? e allora Tom (non mi cascare) !!!
Il tempo può cambiare anche repentinamente (quella saccatura sui 500 Hp che non era stata presa in considerazione dal meteo perchè fenomeno locale!!!)
Quindi non siamo tragici (Tom mi sptupisci ancora: ma cosa ti è successo?) l'albero non si rompe appena tocca l'acqua, tucano ha confermato che si è raddrizzata e ha finito la regata!!!
Preparazione, preparazione, preparazione e essere attrezzati: cinture, salvagenti autogonfiabili (efficienti) e molta attenzione a scrutare e analizzare la situazione.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bistag
Cari Figliuoli!!!!
Certo le previsioni, certo l'attenzione, specialmente se hai poca esperienza MA ce un MA: in mare fate solo le uscitine vicino al porto o anche qualche traversatella (non dico traversata)?? e allora Tom (non mi cascare) !!!
Il tempo può cambiare anche repentinamente (quella saccatura sui 500 Hp che non era stata presa in considerazione dal meteo perchè fenomeno locale!!!)
Quindi non siamo tragici (Tom mi sptupisci ancora: ma cosa ti è successo?) l'albero non si rompe appena tocca l'acqua, tucano ha confermato che si è raddrizzata e ha finito la regata!!!
Preparazione, preparazione, preparazione e essere attrezzati: cinture, salvagenti autogonfiabili (efficienti) e molta attenzione a scrutare e analizzare la situazione.
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Ginevra ha un natante e col natante il discorso cambia. Non si fanno le traversate col natante, si costeggia.
Prima di scuffiare tu disalberi, stà tranquillo, a meno d'essere vicino a riva con forti frangenti da risacca. E' successo a me con un Elan 43 l'anno scorso di disalberare. Aggiungo che non ero io il comandante, perchè io non sarei uscito nel Mar Di Sardegna col maestrale che c'era. Non devi nemmno pensar di poter finire in mare tu, anche col salvagente. Se finisci in mare, muori quasi sempre! Te lo assicuro. Se invece stai aggrappato alla barca quasi sempre ti salvi.
Difficile che una barca a vela affondi, anzi difficilissimo.
La preparazione sta nel saper prevenire anche osservando il cielo e prendere decisioni giuste al momento giusto. Se c'è l'imponderabile a maggior ragione è inutile andare a cercarsi il ponderabile, non pensi?
Tom
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
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Cari Figliuoli!!!!
Certo le previsioni, certo l'attenzione, specialmente se hai poca esperienza MA ce un MA: in mare fate solo le uscitine vicino al porto o anche qualche traversatella (non dico traversata)?? e allora Tom (non mi cascare) !!!
Il tempo può cambiare anche repentinamente (quella saccatura sui 500 Hp che non era stata presa in considerazione dal meteo perchè fenomeno locale!!!)
Quindi non siamo tragici (Tom mi sptupisci ancora: ma cosa ti è successo?) l'albero non si rompe appena tocca l'acqua, tucano ha confermato che si è raddrizzata e ha finito la regata!!!
Preparazione, preparazione, preparazione e essere attrezzati: cinture, salvagenti autogonfiabili (efficienti) e molta attenzione a scrutare e analizzare la situazione.
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Ginevra ha un natante e col natante il discorso cambia. Non si fanno le traversate col natante, si costeggia.
Prima di scuffiare tu disalberi, stà tranquillo, a meno d'essere vicino a riva con forti frangenti da risacca. E' successo a me con un Elan 43 l'anno scorso di disalberare. Aggiungo che non ero io il comandante, perchè io non sarei uscito nel Mar Di Sardegna col maestrale che c'era. Non devi nemmno pensar di poter finire in mare tu, anche col salvagente. Se finisci in mare, muori quasi sempre! Te lo assicuro. Se invece stai aggrappato alla barca quasi sempre ti salvi.
Difficile che una barca a vela affondi, anzi difficilissimo.
La preparazione sta nel saper prevenire anche osservando il cielo e prendere decisioni giuste al momento giusto. Se c'è l'imponderabile a maggior ragione è inutile andare a cercarsi il ponderabile, non pensi?
Tom
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Tom, la barca di Ginevra è un Sun Odissey 36...mi pare un po' eccessivo che con una barca così si debba costeggiare, o no?
Col natante ci puoi fare 12 miglia da una parte e 12 dall'altra - vai in Corsica ed è gia un bella traversatina. Comunque anche sottocosta ci possono essere raffiche improvvise.
Quindi preparazione!
Ho messo l'albero in acqua su barche cabinate almeno 4 volte e non ho disalberato.
Potenzialmente puoi disalberare ma non è la norma anzi è molto più facile il contrario se il sartiame è ben regolato.
Una di queste stavamo riportando un Minitransat da Marsilia all'Italia e nel Leone è montato il vento e abbiamo saputo dal bollettino che le raffiche arrivavano a 70 nodi e mare di conseguenza. Un'onda ci ha fatto fare il 'nose dive' e la barca con 4 mani e la tormentina ha infilato l'albero in acqua di 20 gradi. Era marzo alle 10 di sera e sono finito in acqua ma ero legato appena la barca ha iniziato a raddrizzarsi mi sono aggrappato alla battagliola e sono tornato a bordo.
Che dire meno male che non ero assicurato con te!!!!Big GrinBig GrinBig Grin
Però almeno sei d'accordo con me: sempre attaccati alla barca quindi cintura.
LEGATI!!! anche di notte con tempo buono!
Tom, ma che hai oggi?...ha ragione Caronte!
mi sembri preso dal panico peggio di Ginevra quel giorno!!!
Suggerisci a Ginevra di uscire con il bello cioè 10/15 nodi.....mi sembra che il suo messaggio iniziale dicesse..'..ero uscita in una bella giornata...c'erano 10/15 nodi..'
e allora, il problema non è uscire con bello o con meno bello, il dictat secondo me dovrebbe essere:
1° guardare le previsioni.....SEMPRE!
2° IMPARARE A RIDURRE LA TELA A RIVA!
3° capire che la barca troppo invelata serve solo a disalberare!
4° assaporare (non per farlo arbitrariamente, ma per NON avere panico se succede) il fatto che con la velatura ridotta la barca anche con vento va alla grande e non sbanda eccessivamente!
5° non uscire da soli finchè non si ha padronanza del mezzo
6° in caso di mal tempo assicurare se e il proprio equipaggio con cinture e salvagenti!
7° avvalersi dell'aiuto di marinai di mare e non di banchina
per il resto
Buon vento
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
Sì, bravo antonello, ma con Italpa non avrei mai litigato. E' un isolano! Anzi, spero d'incontrarlo prima o poi e offrirgli un buon bicchierozzo.
Tom
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Vero, Tom, e visto che capito a Cagliari, ogni tanto, ci sarà senz'altro l' occasione. Non disdegno certo un bicchiere in tua compagnia. A la prochaine.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anto
Tom, ma che hai oggi?...ha ragione Caronte!
mi sembri preso dal panico peggio di Ginevra quel giorno!!!
Suggerisci a Ginevra di uscire con il bello cioè 10/15 nodi.....mi sembra che il suo messaggio iniziale dicesse..'..ero uscita in una bella giornata...c'erano 10/15 nodi..'
e allora, il problema non è uscire con bello o con meno bello, il dictat secondo me dovrebbe essere:
1° guardare le previsioni.....SEMPRE!
2° IMPARARE A RIDURRE LA TELA A RIVA!
3° capire che la barca troppo invelata serve solo a disalberare!
4° assaporare (non per farlo arbitrariamente, ma per NON avere panico se succede) il fatto che con la velatura ridotta la barca anche con vento va alla grande e non sbanda eccessivamente!
5° non uscire da soli finchè non si ha padronanza del mezzo
6° in caso di mal tempo assicurare se e il proprio equipaggio con cinture e salvagenti!
7° avvalersi dell'aiuto di marinai di mare e non di banchina
per il resto
Buon vento
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Antonello carissimo, stai sostenendo esattamente ciò che ho sostenuto io. Ginvra è uscita in una giornata dove si sapeva benissimo che il tempo sarebbe cambiato. Del resto in questa stagione è più facile prevederlo, anche perchè ci sono perturbazioni, non groppi.
Quindi, per prima cosa, prima d'uscire è bene dare un'occhiata al meteo. In caso di previsioni infauste e con vento che rinforza tanto, un principiante da solo è meglio che stia in porto. Che c'è di tanto strano? Se è in arrivo una perturbazione robusta atlantica dl golfo del Leone, è logico che le condizioni cambino in fretta nel Tirreno, no? Meglio rimandare l'uscita che tribolare inutilmente soprattutto non attrezzati a sufficienza dal lato tecnico. Se io voglio correre la Parigi-Dakar, lo faccio dopo una settiman di guida? Non credo! Allo stesso modo si deve ragionare sul mare, tantopiù quando uno non pagato ed esce in mare solo per divertirsi.
Per affrontare il brutto ci si allena col bello, con vento teso, ma con bel tempo, stabile! E con qualcuno che ti spieghi bene come si faccia a ridurre. Se non sai ridurre la velatura poi è dura stare all'orza!

Tom
Credo che la nostra amica sia abbastanza a digiuno di vela d'altura Big Grin
25 kn con quella barca non sono certo preoccupanti, ovviamente attorno ai 15/17 è meglio ridurre genova e randa comunque calare le vele e andare solo a motore è l'errore più grande che tu possa fare, ricordati che la vela ti tiene sollevata dall'acqua e che se anche poca va sempre tenuta, se vai col vento e mare in poppa puoi scegliere anche di ammainare completamente la randa e tenere un minimo di fiocco, se vai di bolina ovviamente il contrario, comunque anche se proprio vuoi un po di motore che ti aiuti ( più che altro psicologicamente, non togliere MAI le vee, ricordati solo di anticipare le manovre di riduzione e non aver paura di passare da 'cagasoto' perchè in mare i coraggiosi sono spesso anche dei pirla.
Scuffiare non scuffi neppure se vuoi a meno che tu non trovi onde frangenti molto alte.
25 kn con quella barca non sono certo preoccupanti

Per nulla, ma dipende anche dallo stato del mare..
Essere troppo sballottati non fà bene alla salute. Leggo ora che è un 36 piedi, quindi non è un natante. Non dovrebbero comunque essere un probelma i 25 nodi per una barca come quella. Con 35 mi preoccuperei un pochetto, se non altro se il rigging non fosse ok.
Ginevra, controlla la giusta tensione delle sartie e lo stato di salute delle stesse. Come t'ho detto, la cosa spiacevole è il disalberamento. E' soprattutto quello che devi scongiurare. Non pensare alla scuffia. Con quella non scuffi, al massimo sbandi e scarrocci troppo. Fai qualche straorza, spaventandoti un po' ma nulla più.
Tom
qualcuno lo fermi.
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