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Versione completa: prendere giri allo strallo di prua con avvolgifiocco bamar c0t
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Buongiorno,
vorrei prendere qualche giro allo strallo di prua per togliere catenaria.
L' avvolgifiocco bamar c0t è montato così:
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L' arridatoio è di tipo aperto(non come quello nello schema ) e visibile solo nella sua parte inferiore.
Il manuale bamar dice di scegliere la lunghezza dello strallo prima di montare avvolgifiocco e non parla di regolazioni successive.
Qualcuno sa come posso fare senza rischiare di danneggiare lo strallo?
grazie mille
Lo atrallo non lo danneggi basta che tieni fermo il terminale superiore, invece tirando accorci l'arridatoio e bisognerebbe vedere se c'è corsa all'interno del sistema.
Per levare catenaria si cazza il paterazzo, con crocette acquartierate verso poppa cazzando le alte.
Accorciando lo strallo si sposta il centro velico più a prua.-
Rettifico il tutto è spero di spiegarmi meglio :
1. Il punto è che non riesco a bloccare lo strallo sopra L arriddatoio. Forse è già bloccato?
2. Se accorcio lo strallo devo anche accorciare il profilo dell avvolgitore?
3. Mi sono sbagliato ed il modello è Bamar c2 ( la foto è corretta)
4. Il paterazzo è già tutto cazzato ( sto facendo accorciare lo strallo di poppa) . La barca secondo me è orziera ed ha un bel rake ( forse eccessivo ma L ho misurato un po’ così con secchio e barca ormeggiata) quindi accorciando lo strallo di prua pensavo di prendere due piccioni con una fava ( o due gabbiani con un ratto? per essere marinareschi)…
Devi togliere la vela prima di tutto.
Poi togli i bulloni che fermano le staffe al tamburo.
Se il profilo non è troppo lungo, dovresti essere in grado di sollevare il tamburo quel tanto che basta per scoprire la parte superiore dell'arridatoio ed entrarci con la chiave.
Se così non fosse, ci deve essere un profilo regolabile appena sopra il tamburo che ti consente di tirare su il tamburo abbastanza da poter fare l'operazione. Tipicamente è una parte di profilo divisa in due parti coassiali (una scorre dentro l'altra) bloccate da una o più viti o grani.
Se sei da solo, puoi usare una drizza per tenere il tamburo sollevato per il tempo che serve.



(19-08-2023 13:16)Ismael Ha scritto: [ -> ]Rettifico il tutto è spero di spiegarmi meglio :
1. Il punto è che non riesco a bloccare lo strallo sopra L arriddatoio. Forse è già bloccato?
2. Se accorcio lo strallo devo anche accorciare il profilo dell avvolgitore?
3. Mi sono sbagliato ed il modello è Bamar c2 ( la foto è corretta)
4. Il paterazzo è già tutto cazzato ( sto facendo accorciare lo strallo di poppa) . La barca secondo me è orziera ed ha un bel rake ( forse eccessivo ma L ho misurato un po’ così con secchio e barca ormeggiata) quindi accorciando lo strallo di prua pensavo di prendere due piccioni con una fava ( o due gabbiani con un ratto? per essere marinareschi)…
Di che barca si tratta? quanto è il rake, agolettamento,?
Io no, ma qua c'è qaualcuno che potrà risponderti se gli dai le misure, la P inferitura randa, altezza albero, distanza da piede albero a dove arriva la perpendicolare dalla cima in coperta. Credo sia in ferie al ritorno ti spiegherà il tutto.
Avere lo strallo che fa catenaria vuol dire genoa più grasso, centro velico più a poppa e di coinseguenza barca più orziera, ricorda però che di bolina la barca deve essere orziera, il timone un pò alla poggia contribuisce alla portanza.
Portanza è la forza che si oppone allo scarroccio.-
@AndreaB72
Grazie mille !

@Bullo
Apache 37 (S&S del 1967 cantiere Christ Craft)... albero e boma nuovi ma dovrebbero essere uguali all'originale ( è bellissima).
Il rake appena posso lo misuro meglio ma quando l'ho misurato mi aspettavo max 40/50 cm ed invece era molto di più (almeno 60) ed ho dato anche un paio di giri alle alte ed uno alle basse perchè erano lente...
Bella barca, complimenti.
Hai fatto il rigging nuovo e te lo hanno fatto "abbondante"?
(19-08-2023 17:50)ismael Ha scritto: [ -> ]@AndreaB72
Grazie mille !

@Bullo
Apache 37 (S&S del 1967 cantiere Christ Craft)... albero e boma nuovi ma dovrebbero essere uguali all'originale ( è bellissima).
Il rake appena posso lo misuro meglio ma quando l'ho misurato mi aspettavo max 40/50 cm ed invece era molto di più (almeno 60) ed ho dato anche un paio di giri alle alte ed uno alle basse perchè erano lente...

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Mah... non l'ho capito. Tutto il rigging è del 2014 fatto da Manzoli ma la barca non navigava molto anche se è sempre stata tenuta benissimo. Potrebbero avere sostituito il tendipaterazzo con uno un po' più lungo ( è tutto cazzato e il paterazzo è appena in tiro) oppure modificato la lunghezza dello strallo di prua in occasione di una manutenzione dell'avvolgifiocco. Il proprietario precedente si affidava ad altri e non mi ha saputo dire un granche a proposito...
Forse ti conviene aspettare il paterazzo nuovo prima di regolare lo strallo a prua.
Tutto il magheggio con l'avvolgifiocco non è difficile ma è una rottura e, fra viti bloccate e lavori da 2 mani e mezzo, ci vuole un sacco di tempo.
(19-08-2023 18:19)ismael Ha scritto: [ -> ]Mah... non l'ho capito. Tutto il rigging è del 2014 fatto da Manzoli ma la barca non navigava molto anche se è sempre stata tenuta benissimo. Potrebbero avere sostituito il tendipaterazzo con uno un po' più lungo ( è tutto cazzato e il paterazzo è appena in tiro) oppure modificato la lunghezza dello strallo di prua in occasione di una manutenzione dell'avvolgifiocco. Il proprietario precedente si affidava ad altri e non mi ha saputo dire un granche a proposito...

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armo in testa e crocette in linea: finché non potrai cazzare il paterazzo la catenaria resterà sempre


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Ci credo, ma mi spieghi perchè?
Io penserei che se accorcio lo strallo di prua con il paterazzo che ha una lunghezza fissa un po di catenaria la tolgo (e sposto anche albero in avanti)...
ovviamente finché non si inizia a tensionare (di riflesso) il paterazzo.
ma:
-per avere un minimo di effetto, specie con sartiame “elastico” come lo spiroidale, si tratta di recuperare diversi cm
-se non regoli di conseguenza basse e/o stralletto sposti solo la testa in avanti e non tutto l’albero e rischi di innescare l’inversione dell’albero.


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