Quesito mattutino
Poniamo volessi un sistema del genere:
Ricevo via AIS la posizione Lat Long di una barca X.
Un sistema prende queste coordinate e le trasforma in un waypoint che invia al mio pilota, la mia barca va verso quel waypoint.
Si riceve altra posizione AIS dalla stessa barca, il sistema aggiorna il waypoint, il mio pilota continua a dirigersi verso il nuovo WP. E così via.
Fino a quando l'altro si ferma e gli vado a sbattere addosso
Sarebbe fattibile facilmente?
Magari calcolare la rotta di intercettazione in base alla velocità e direzione sia del bersaglio che dell'inseguitore, cioè l'opposto delle funzioni per evitare gli abbordi che molti plotter hanno già. Cosi si evitarebbero tracce ad arco e raggiungere prima il bersaglio.
Potrebbe essere mostrata anche la "ETA" pardon la "ETT" ? Estimated Time to Target (se esiste) così da desistere all'inseguimento se la nostra velocità non fosse sufficente.
Credo che alcuni radar possono farlo: uso militare, soccorso, ricerca e recupero...
Ma da questo passare direttamente all'auto pilota per un diportista non so, poi magari intercetto uno scoglio a mia insaputa?
Ne risulta la famosa "curva del cane"
Pensavo più per seguire qualcuno andando più o meno alla stessa velocità, che non per acchiapparlo.
In effetti se la distanza fra le due barche fosse ridotta, andrebbe anche bene la posizione AIS dell'altro come WP; se l'altro curva secco si taglierà un po' la curva, poco male.
Se invece fosse a grande distanza, bisognerebbe andare a guardare il track dell'altra barca, identificare quando gira per continuare a tenere lo stesso wp fino a lì... complicatio magna.
Penso che OpenCpn faccia gran parte di questa roba (sicuro i track dei bersagli AIS).
Mi viene in mente che la funzione e più o meno equivalente ad inseguire un AIS mob cioè un naufrago caduto in mare con l AIS attivo. Immagino che qualche applicazione tipo opencpn abbia un plug-in per gestirlo ma bisogna verificare come reagisce l app se vede un naufrago che "scappa" a 6 nodi magari controvento....
Curiosità...ma cosa dei farci??
In linea teorica ( ma lavorandoci un pò anche in pratica, fattibile), l'AIS dovrebbe mandare sequenze NMEA. Idem l'autopilota o il chart può ricevere una sentenza NMEA per il set del WP.
Serve solo un accrocchio in mezzo che gestisca l'input da AIS, filtri la barca che ti serve, mandi il WP a pilota o chartplotter, poi se magari ha il BT integrato ti manda sulle casse BT il messaggio di quanti metri mancano al bersaglio
Magari scava scava qualche charplotter questa funziona già la integra.
Ecco sì, sarebbe da trovare l'accrocchio centrale che trasformi AIS in WP, e scavalchi eventuali allarmi di pilota e compagnia.
BornFree,
l'idea sarebbe proprio di seguire in automatico un'altra barca senza dover stare lì a fare +10/-10 al pilota né tantomeno restare al timone.
Su tutti gli MDF di ultima generazione, se interfacciati con un ricevitore AIS e con il pilota, è disponibile la funzione "Intercetta" che fa proprio quello che dici. Ossia crea una rotta verso il bersaglio AIS (che di fatto diventa un WP mobile) utilizzabile in modalità NAV co il pilota.
Dubito che la funzione rendez-vous di lighthouse abbia degli automatismi troppo sofisticati.
La funzione calcola il punto (appunto) di rendez-vous e la rotta, assumendo che il target non cambi rotta o velocità. Se dovesse cambiare, il rendez-vous point ovviamente cambierebbe, ma non verrebbero fatti aggiustamenti alla rotta.
Mi chiedo cosa ne penserebbero quelli del colreg se facessi un plugin e lo chiamassi "Open.Ram.The.Bastard".
(02-10-2023 06:51)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]Dubito che la funzione rendez-vous di lighthouse abbia degli automatismi troppo sofisticati.
La funzione calcola il punto (appunto) di rendez-vous e la rotta, assumendo che il target non cambi rotta o velocità. Se dovesse cambiare, il rendez-vous point ovviamente cambierebbe, ma non verrebbero fatti aggiustamenti alla rotta.
Mi chiedo cosa ne penserebbero quelli del colreg se facessi un plugin e lo chiamassi "Open.Ram.The.Bastard".
In pratica viene tracciata una rotta non verso il punto in cui si trova l’imbarcazione intercettata bensì verso il punto il cui le due imbarcazioni si incroceranno sulla base di rotta e velocità. In pratica la barca viene posizionata in rotta di collisione con la barca intercettata. Ovviamente se gli elementi del moto delle imbarcazioni cambiano la rotta non si aggiorna in automatico.
È quello che ho detto, ma non è quello che rob vuole fare.
(02-10-2023 13:56)AleSail Ha scritto: [ -> ]In pratica viene tracciata una rotta non verso il punto in cui si trova l’imbarcazione intercettata bensì verso il punto il cui le due imbarcazioni si incroceranno sulla base di rotta e velocità. In pratica la barca viene posizionata in rotta di collisione con la barca intercettata. Ovviamente se gli elementi del moto delle imbarcazioni cambiano la rotta non si aggiorna in automatico.
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