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Versione completa: Vernice antifouling carena
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Probabilmente , negli anni , lo strato di antifouling presenta dei piccoli distacchi . Sotto si vede una preesistete matrice dura .
Io penso di carteggiare per lisciare i bordi , dare una pennellata di primer sulla chiazza e stendere la nuova vernice . Corretto ? Si può fare di meglio ?
Altra domanda , sono indeciso se darla adesso , avendo la barca sull’invaso per 6mesi , o aspettare marzo poco prima del varo . [Immagine: 95efee82df8c4d6a51422f1e2113d9ed.jpg]
[Immagine: 7e400c482a7cd65effed433706143aa0.jpg]


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Ciao per quello che so l'antivegetativa va data pochi giorni prima del varo e quindi a fine febbraio /marzo; per il momento puoi preparare la carena dandogli una leggera passata con la carta vetrata
Sulle istruzioni c'è scritto quanto al massimo può stare fuori acqua, ma si parla di pochi giorni, di solito.

Io gratterei con la rotorbitale fino a lisciare e poi darei sopra la nuova.
Forse sbaglio io ma non capisco perchè l'aggrappante venga chiamato primer.
L'agrappante si da sul gel non sopra l'AV.
L'unica pittura che agrappa su tutto è quella a base di cloro-caucciù.
Per pareggiare gli spazi lasciati dalle croste che sono venute via si può pareggiare usando del semplice stucco a rasare.
Io non ho mai usato agrappanti, la barca per la regata veniva portata a gel tutti gli anni, carteggiatura a umido con carta 80/100, una cosa importante la pulizia con acqua e straccio da strofinare per levar via bene la polvere che resta grattando con la carta.-
Mi collego, anche se O.T., a ciò che asserisce bullo sul cloro-caucciù che aggrappa su tutto.
Considerando che la mia elica in acciaio in alcuni punti spesso salta sia il primer che l'antivegetativa mettendo a nudo il metallo, benchè l'abbia trattato in tutti canonici modi, avrei pensato, parlando anche con vicini di barca, di applicare sul metallo nudo come primer il cloro-caucciù. Cosa ne pensate?
Scusate l'O.T.
Di solito a questo punto si leva tutta la pittura, con differenti metodi, chimico, con sabbiatura,carteggiatura, raschietto...poi si rifaà tutto il ciclo, quando si comincia a staccare a placche , ci sono su troppe mani e arriva il momento di ricominciare, per avere una carena al suo massimo, altrimenti, con una spatola, levi tutto quello che si stacca facilmente e ci ripitturi sopra
Raffasqualo sull'elica, di solito di bronzo, va dato il primer e poi l'AV per eliche.
La migliore la Plesler di Trieste, AV di colore nero.
La cosa importante, portare a metallo e grattare con carta 40 da lasciare i segni sul metallo.
i due vasetti, primer e av ti durano circa per 6 volte, l'ultima volta 5 anni fa li pagai 30 euro.-
(10-10-2023 16:08)bullo Ha scritto: [ -> ]Raffasqualo sull'elica, di solito di bronzo, va dato il primer e poi l'AV per eliche.
La migliore la Plesler di Trieste, AV di colore nero.
La cosa importante, portare a metallo e grattare con carta 40 da lasciare i segni sul metallo.
i due vasetti, primer e av ti durano circa per 6 volte, l'ultima volta 5 anni fa li pagai 30 euro.-
Potresti dire come si carteggia a umido? Io per elica primer e antiveg mariner (Rimini) se non sbaglio (comprata in società ) vedremo...
Il primer clorocaucciu sulla pinna in ghisa è stato pessimo e mi hanno consigliato primer bicomponente, però forse le condizioni ambientali hanno influito (era gennaio)
Il tempo massimo per La messa in acqua dopo Antivegetativa è riportato sulle istruzioni, sulla International se non ricordo male è di tre mesi

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Guarda con l'elica le abbiamo provate tutte, sabbiatura fina e grossa, carta da 40, caldo freddo ma in alcuni punti salta via per meno del 20% compreso il primer
L'elica va portata a metallo si carteggia a secco.
L'AV va carteggiata a umido con carta water pruff il foglio di carta si spacca in due parti una della quali piegata in tre si bagna la carena e la carta e si carteggia il vantaggio la carta non s'intocca e non si respira la polvere, se auto levigante l'AV viene via con facilità.
Quando si asciuga e passi le dita troverai ancora diversa polvere bisogna lavare e strofinare bene per levarla, poi puoi dare L'AV , ocio di mescolare bene la pittura nel vaso buoni 10 minuti e mentre la dai ogni tanto continua a mescolare, usa il diluente suo quello consigliato dalla casa, l'acqua raggia va bene per pulire i pennelli o i rulli.
Il cloro caucciù non è un primer ma una pittura di fondo.
La pinna in ghisa una volta portata a metallo, il massimo tramite sabbiatura, va dato un epoxy primer poi pittura epossidica a spessore 4/5 mani, stuccato,se imperfezioni con stucco epossidico, poi si può dare L'AV.-
Per qualche anno ho seguito il ciclo di pitturazione dell'elica proposto da Bullo ovvero della Marlin, buono ma non del tutto soddisfacente, nel tempo qualche pezzo di antivegetativa salta via e comincia ad attaccarsi di tutto sull'irregolarità che si è creata; poi approfittando di un cambio elica, per cui il metallo lucido, mi sono limitato a spruzzare per bene, più volte nel tempo, con teflon (un anno anche con silicone spray) e devo dire che non torno più indietro. Se l barca resta ferma per un pò, basta una smotorata per ripulire l'elica e se passa un pò più tempo una spazzolata ed è come nuova. Quando alo la barca lucido l'elica con spazzola di plastica sul trapano. L'elica è una paperella Radice, nessun problema di mancata apertura né difficoltà a pulire a metallo anche gli ingranaggi della pale. Antivegetativa mai più.
Negli anni le pitture Marlin della Pesle hanno funzionato sempre peggio.
Per la carena da diversi anni uso la Micron della International e funziona molto bene anche perché crea un velo che fa scorrere la barca.
Quest'anno ho voluto provare l'internazional anche per l'elica e mi sembra un'ottima soluzione.
(11-10-2023 17:42)bullo Ha scritto: [ -> ]L'elica va portata a metallo si carteggia a secco.
L'AV va carteggiata a umido con carta water pruff il foglio di carta si spacca in due parti una della quali piegata in tre si bagna la carena e la carta e si carteggia il vantaggio la carta non s'intocca e non si respira la polvere, se auto levigante l'AV viene via con facilità.
Quando si asciuga e passi le dita troverai ancora diversa polvere bisogna lavare e strofinare bene per levarla, poi puoi dare L'AV , ocio di mescolare bene la pittura nel vaso buoni 10 minuti e mentre la dai ogni tanto continua a mescolare, usa il diluente suo quello consigliato dalla casa, l'acqua raggia va bene per pulire i pennelli o i rulli.
Il cloro caucciù non è un primer ma una pittura di fondo.
La pinna in ghisa una volta portata a metallo, il massimo tramite sabbiatura, va dato un epoxy primer poi pittura epossidica a spessore 4/5 mani, stuccato,se imperfezioni con stucco epossidico, poi si può dare L'AV.-
Grazie! È da tempo che volevo provare a umido... Quindi no orbitale... si x l elica Marlin anche io, mi sono sbagliato
Spry al silicone da provare al prossimo giro

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La Marlin oramai funziona malissimo anche per l'elica. Già dopo pochi mesi comincia a riempirsi di caracanti, dopo un anno è inservibile e bisogna andare sotto a grattare se no non porti nemmeno la barca in cantiere.
(12-10-2023 08:36)DMS Ha scritto: [ -> ]Grazie! È da tempo che volevo provare a umido... Quindi no orbitale... si x l elica Marlin anche io, mi sono sbagliato
Spry al silicone da provare al prossimo giro

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E usare quelle spugnette abrasive al posto della carta vetro ?
Mi sa che con l’acqua e l’autolevigante è meglio .
Si si possono usare le spugnette abrasive, la carta porta via di più.-
@milipizer, negli anni tutte le antivegetative funzionano peggio a causa delle normative ambientali sempre più stringenti.
Però se dopo un anno in acqua l' elica non riesce a portarti in cantiere, o l' acqua dove stazioni ha una prolificazione abnorme oppure la tua elica gira veramente troppo poco.
Sulla qualità antivegetativa della marlin nulla da dire i 12 mesi li passa egregiamente, quando alo un colpo di spugna e via qualche dente cane. Resta il fatto che in qualche punto non attacchi bene col primer. Dopo 5 anni le abbiamo provate tutte, si sembra chirurghi che operano. Si potrebbe bocciardare la superficie ma verrebbe scabrosa.
(12-10-2023 18:05)Lupicante Ha scritto: [ -> ]@milipizer, negli anni tutte le antivegetative funzionano peggio a causa delle normative ambientali sempre più stringenti.
Però se dopo un anno in acqua l' elica non riesce a portarti in cantiere, o l' acqua dove stazioni ha una prolificazione abnorme oppure la tua elica gira veramente troppo poco.

Almeno 1 uscita ogni 2 settimane per tutto l'anno, d'estate un po' di più.
Ti assicuro che data quest'anno l'International a luglio è ancora perfetta. Con la Marlin sarebbe stato già un disastro.
Comunque ognuno fa la sua esperienza e prende le sue decisioni. Se tu ti trovi bene con Marlin, continua pure così, che spendi sicuramente di meno.
Bocciardare nuovo termine, che significa?
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