Anche l’antifouling si ispessisce , ma non è messa ancora così male da asportarla tutta . Se passo sopra la nuova mi restano delle “lacune” sopra i distacchi .
Come li curereste ? Non vorrei stuccare .
Potrebbe bastare stendere più mani di cloro caucciù localizzate e poi l’antivegetativa ? Come fareste o come avete fatto ?
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Sempre messo stucco a rasare monocomponente.
Grattatina quando essicato per pareggiare perfettamente, anche se sai stuccare non servirebbbe solo perchè l'AV si aggrappi.
(22-10-2023 12:42)bullo Ha scritto: [ -> ]Sempre messo stucco a rasare monocomponente.
Grattatina quando essicato per pareggiare perfettamente, anche se sai stuccare non servirebbbe solo perchè l'AV si aggrappi.-
Grazie Bullo ! Tu ci sei sempre .
Mi intrometto avendo lo stesso problema, potreste indicarmi quale stucco monocomponente consigliate, un grazie anticipato
L'unico problema è che aperto il vaso, di solito ne serve poco, si secchi, usare vasetto da 1/2 kg.
Si secca perfino sulla spatola, Pulire con altra spatola, buttarlo via, usarlo finchè è pastoso.
Le marche si equivalgono, credo che la Boero lo tenga sempre morbido coperto con un filo d'acqua.
Può convenire questo :
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Non l'ho mai usato ma è una buona soluzione se rimane sempre tenero dentro al tubetto.
Se non fai regate, non stuccare. Grattatina a staccare il grosso e magari un po' di primer, clorocaucciu ok, e poi antivegetativa. Con gli scalini la tua velocità calerà di 0,00001 nodo ..
(23-10-2023 23:25)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]Se non fai regate, non stuccare. Grattatina a staccare il grosso e magari un po' di primer, clorocaucciu ok, e poi antivegetativa. Con gli scalini la tua velocità calerà di 0,00001 nodo ..
Hai perfettamente ragione !
Ma siccome tra la mia barca e me si è sviluppato una specie di “transfert” , mi sembra di avere la psoriasi !
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Se si fanno le regate non ci sono asperità perchè la carena viene tirata perfettamente tutti gli anni.
L' auto levigante viene via facilmente grattando con water prof grammatura 80, serve l'olio di gomito però.
Io non faccio regate però mi piace avere la carena sempre bella liscia e come nuova, quindi non posso vedere quegli orribili crateri lasciati dalla AV che si distacca e che danno l’impressione di una barca trasandata (un giorno mi dissero che per valutare la qualità di un ristorante bisogna andare a vedere come sono tenuti gabinetti….). Peraltro se l’AV è stata data con tutti i crismi (cioè previa adeguata preparazione del supporto, come si fa con le normali vernici), i distacchi annuali sono minimi. Io, dopo aver tolto con il raschietto tutto quello che viene via, chiudo i crateri con uno stucco fatto di epossidica caricata con microsfere cave molto facile da carteggiare. Uso l’epossidica e relativi addensanti perché a casa mia sono diventati prodotti ordinari per riparazioni di vario tipo.
Alla fine … e crepi l’avarizia !
Ho trovato l’artigiano giusto ( onestissimo ) e ripartiamo da zero .
Se i distacchi erano l’avanguardia , si buttavano soldi inutilmente in vernice .
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Ripartire da zero!!
Quindi raschiare e carteggiare l'AV (o le AV se negli anni precedenti si è sovrapposto quella nuova a quella vecchia), e togliere anche eventuali primer o altro (se ci sono) e arrivare fino al gelcoat o meglio fermarsi prima?
Sempre che sopra al Gelcoat sia stato applicato qualcosa. Potrebbe anche non esserci niente tra GEL e AV?
Come faccio a sapere quando sono arrivato allo strato di gelcoat (senza voler provare a toglierlo per vedere se c'è la VTR sotto)?
Poi quali sono le fasi di lavoro prima di arrivare a rimettere l'AV ?
E' corretto fare come sto facendo per il timone anche per carena e deriva:
-eventuale stuccatura del gelcoat dove necessario con stucco gelcoat
-carteggiatura
-primer epossidico bicomponente
-carteggiatura
-(primer aggrappante)
-AV prima del varo
Al contrario che per il timone (che ho smontato e portato a casa) non potrò carteggiare a secco con l'aiuto di rotorbitale o altro (problema polvere!!). Mi hanno detto di cartavetrare a mano a umido.
La raschiatura della vecchia AV con il raschietto inverso non dovrebbe invece fare polvere e comunque proverò ad usare anche uno sverniciatore per diminuire i tempi di lavoro.
Ma esistono rotorbitali o altri utensili da poter usare per carteggiare a umido?
e, in alternativa alla carteggiatura, è possibile usare solo un primer aggrappante?
Vorrei riuscire a dare una risposta a questi dubbi prima di pensare se iniziare il lavoro
Grazie!!
Anche spiegando impossibile farlo capire.
Qualsiasi superficie per far si che la nuova pittura si aggrappi va carteggiata con grana più o meno grossa.
Mai usato aggrappante per L'AV e mai avuto problemi di distacco.
Esistono rotorbitali per farlo a umido ma anche a secco con aspiratore, costano tanto, alla LNI lo hanno preso in 7/8 e se lo passano alla bisogna.
La pittura compatibile con tutto è il cloro caucciù.
Non si può dare sopra una mono componente una bicomponente altrimente sfoglia, al contrario si.