Buongiorno amici, ho disalberato per portare la barca in cantiere e dare una sistemata generale e con l'occasione ho deciso di riverniciare l'albero perchè in svariati punti ha perso l'anodizzazione. Sto smontando quasi tutta l'attrezzatura e sono indeciso se smontare ed eliminare per sempre i winch per l'utilizzo delle tre drizze in acciaio. Voi che ne pensate? Sono utili e funzionali le drizze in acciaio o per semplicità è meglio sostituire il tutto in tessile andando a sostituire anche le relative pulegge. Non le ho mai usate perchè ancora non ho mai navigato con questa barca, presa e portata in cantiere.
Opinione personale: nel 2023 non c'è nessun motivo per ostinarsi a tenere delle drizze miste in acciaio. Se poi questo implica cambiare winch ecc. questo è solo un problema economico.
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Al limite limite tenere in cavo metallico la drizza del genoa avvolgifiocco che si usa di meno, ma se si può cambiare...
@bullo che significa barca tabu?
@bludiprua certo che i winch costano e dovrei installarne almeno due nuovi sostituendo quelli per cavo in acciaio ma volevo capire se le drizze in acciaio alla fine sono migliori meno... ecco tutto qui
TABU' che non si può scrivere di che barca si tratta??????
La differenza tra le drizze in acciaio tessile o solo in tessile è la durata, una driazza in acciaio tessile se passa su puleggie grandi dura una vita, le cime esotiche non sopportano il sole e si rovinano più velocemente.
Se ho capito bene stiamo parlando di drizze tutto acciaio con winch raccoglitore sull'albero (vecchie Alpa).
Se sono quelli sonno terribili, lentissimi faticosi e si possono usare solo con i guanti da giardiniere.
Il mio parere è che nel 2023 vanno assolutamente sostituiti, dynema per randa e vele di prua poliestere per genny e spy.
Si tratta di un Aloa 34 del '72, ha il raccoglitore sul lato di dritta per la drizza tutta in acciaio per la randa, mentre sull'altro lato di sinistra ho due drizze che arrivano in tessile ed escono in acciaio ed hanno un winch normale per il genoa/fiocco e per il secondo strallo per la trinchetta.
Volevo togliere questi cavetti in acciaio e mettere tutto in tessile, ma prima farlo volevo ascoltare qualche commento.
Se hai le borose con vericello a piede albero ti conviene sostituire il winch randa, raccoglitore, con uno normale in modo che i terzaruoli randa fai tutto all'albero.
Per il resto ti conviene sostituire tutto con tessile, fibre esotiche inestensibili.
il winch per borose e tesa base sono sul boma con gli stopper
cmq si... ho capito tolgo tutto rivernicio per bene e monto nuovi winch, nuove puleggie in testa d'albero e metto tutto in tessile... chiarissimo
OK, Saranno vicine alla trozza, cioè vicine all'albero, per cui per prendere le mani vai all'albero e fai tutto li.
Tu non sai fare un'impiobatura acciaio tessile, per questo ti conviene mettere tutto tessile.
Per fare un'impiobatura acciaio tessile + impalmatura s'impiegano circa 2 ore per cui viene a costare di più che tutta in tessile.
no.. io non ho idea di come si faccia una impiombatura acciaio tessile... e quindi seguiro' i tuoi consigli ... tolgo tutto l' acciaio e metto tutto in tessile.
Ora il problema è svitare il winch dall'albero... si è praticamente saldato e le viti non intendono a muoversi.... provero' a scaldare prima che tagliare le teste
Purtroppo le viti hanno 50 anni e dovrai tagliare.
La ditta liros vende le drizze miste acciaio tessile già impiombate. Acciaio da 4 mm e tessile da 10mm lunghezza totale 30 metri costano sui 140 euro, quindi più o meno come un buon dyneema.
Andrebbero anche fatti due conti perché il working load dell' acciaio rispetto al suo breaking load è più alto rispetto al working load del dyneema rispetto al suo breaking load. Su barche " piccole" questo potrebbe portare ad un incompatibilità con le pulegge in testa, che andrebbero adattate di conseguenza e anche se così non fosse nel passaggio da acciao a tessile almeno una rettifica delle pulegge sarebbe consigliabile.
Le drizze interamente in tessile coi raccoglidrizza andrebbero veramente cambiati, sono anche pericolosi per le mani. Io ho le miste e mi trovo bene, durano una ventina d'anni, poi si rovina l'impiombatura e vanno cambiate. Ho visto che che l'impiombatura, quando in tensione, tende a rovinarsi se si viene a trovare in corrispondenza della feritoia di uscita dall'albero, quindi nelle nuove ho fatto in modo che l'impiombatura non esca dall'albero. Per il resto, staranno li' perlomeno per altri vent'anni.
Cmv88 mi fai la traduzione dall'inglese all'Italiano,grazie.
Penso siano 15 m acciaio e 15m. tessile, c'è da fare poi a misura esatta l'impiombatura con la radancia dove si mette il moschettone per i fiocchi e il gambetto per la drizza randa.
Il rapporto tra carico di rottura e carico di lavoro del cavo in acciaio è più "favorevole" rispetto a quello del dyneema .
Se sostituiamo un cavo d'acciaio con un carico di rottura di 1000 kg con una cima in dyneema anch'essa con carico di rottura di 1000 kg commettiamo un errore.
Perché il carico di lavoro del cavo in acciaio sarebbe di circa 500 kg, mentre quello della cima in dyneema 200 / 250 kg
Quindi per sostituire ad esempio un cavo da 5 mm con carico di lavoro di circa 700 kg e carico di rottura circa 1400 kg avremmo bisogno all' incirca di un dyneema con carico di rottura da 3500 kg.
Quindi servirebbe un dyneema scalzato da 6mm, se poi lo vorremmo con la calza per aumentarne la durata nel tempo il diametro aumenterà ancora arrivando ad esempio a 9.5 mm.
Passare dunque da 5 mm a quasi il doppio potrebbe non essere compatibile con le pulegge di testa ( anche per la differente forma della gola) e quindi sarebbe opportuno verificare e nel caso sostituire con quelle idonee.
Confermo che sono 15 di acciaio e 15 di tessile.
Per mettere un talurit, una redancia e un moschettone / gambetto un rigger non dovrebbe chiedere un rene. Però non lo so per certo visto che
Io ho acquistato la pressa e li faccio da me.
ok ho capito ... mettero' tutto in tessile, piu' delicato ma anche piu gestibile! Peccato mi piaceva mantenere alcune caratteristiche storiche dell'imbarcazione, ma non posso fare altrimenti che piegarmi al vincolo della modernità ed innovazione. ahahahahaha
Adesso abbiamo capito tutti.
La misura giusta di dove fare l'attacco del moschettone io che sono rozzo e ho paura di sbagliare la faccio a bordo o se ho la drizza vecchia con quella misura.
Non so se lo sai ma il cavo acciaio 7x19 , 7 legnoli formati da 19 fili si può piombare con una semplice piomba dritta da dx a sn perdi un 10/15% della resistenza, più semplice il talurit e più veloce.
Il problema dei cavi d'acciaio è nel raggio di curvatura della puleggia che deve essere grande altrimenti il cavo si spina.
Quando non c'erano le fibre esotiche si faceva tutto con l'acciaio.