Approfitterò di alcuni lavori per cambiare ed uniformare le viti passanti che ho in coperta: candelieri, rotaie, strozzascotte e golfari vari. Ad oggi ho un misto mare ed inoltre molte sono leggermente arrugginite.
Tranne le lande delle sartie, nessuna ha bisogno di una grande coppia di serraggio.
Di seguito i miei pro e contro personali:
Bulloni
il massimo della resistenza ma devi sempre avere una coppia di chiavi, una per il dado ed una del bullone. Se non hai spazio libero laterale e sempre un infila, avvita svita a meno di non avere pronte le chiavi a tubo.
Fanno esteticamente lo scalino a differenza di quelle a bottone, non sono usabili ad esempio per rotaie e strozzascotte
Torx o Brugola
Esteticamente adoro le Torx, un filo di meno le brugole. Se però non si usano utensili di qualità il rischio di spanarle è alto, poi diventano dolori riuscire a svitarle.
Belli i set di utensili con tutte le dimensioni, ma per certo poi manca quella che ti serve esattamente.
A stella
Leggermente più resistenti alla spannatura di torx o Brugola, ma anche loro se non hai il cacciavite giusto sono a rischio. Di solito i cacciaviti a bordo abbondano ma sai perché che sbagli sempre la dimensione. La croce tendono a rovinarsi.
Secondo me in caso di spannatura si riescono ancora a gestire trasformandole in viti a taglio
A taglio
Esteticamente banalotte, ma alla fine sono quelle più semplici ed efficaci, in caso di spanatura si riescono a gestire. Svitabili o bloccabili con strumenti inventati.
Ad oggi credo che saranno due le scelte:
- Bullone per lande e candelieri, tocchiamoci ma non li sviti ogni tot.
- L'altro tipo ma devo ancora decidere, sono tentato di dimenticare l'estetica ed andare per le semplici a taglio.
Opinioni?
Onestamente, le torx sono quelle +difficili da spanare, inoltre le viti devono essere A4 o 316 altrimenti la colatura di ruggine sarà certa il codolo oltre il dado deve sporgere almeno 1,5 volte il diametro vite, per mé buona norma usare dado autobloccanti e rondelle larghe 3-4volte il diam.
Ultima nota la vite deve rimanere ferma per quanto possibile é il dado che deve girare e serrare
Le viti sono li da 24 anni, poi controllerò che cosa erano. Poi si sarà 316, rondelle(one) e dadi inclusi, devo solo fare l'inventario.
Io invece sarà sfortunato con le torx, oppure le ho sempre comprate di scarsa qualità ma mi hanno lasciato a piede dopo due volte.
Anche sulle autobloccanti, essendo tutte a vista e comunque intrise di buttile non credo che metterò.
Non dici se hai viti passanti (con controdado) o mordenti ... penso un mix dei due tipi.
A questo punto, più che al "stella vs. intaglio" baderei alla tipologia di filettatura e modalità di utilizzo (silicone/non silicone, goccia di flatting, bagnate nell' ammoniaca, nella resina epoxy, ...) soprattutto nei punti dove scoprirai che la vite odierna non tiene più perchè ha lavorato nel foro.
Personalmente, adoro le Torx (tutte le viti della mia moto, per cui mi sono attrezzato con una preziosa scatola di punte e cricchetti vari) ma su una barca vedo difficile trovarle in inox (non 304) in tutte le combinazioni di diametri/lunghezze/teste.
Poi un buon avvitatore a batteria con la frizione regolabile risolve molti problemi, anche la stanchezza del polso quando devi montarne molte(*)
*Ho la coperta in legno e tutte le volte che la rivernicio smonto e rimonto tutto.
Tutte passanti con relativo dado sotto coperta, silicone stavolta evito. Avevo già risigillato quelle dei candelieri due anni fa con buttile ed adesso che ho smontato era ancora integro e morbido.
Un pelo sul filetto funziona anche da bloccante.
Parliamo di scafo vuoto da regata, a spanne avrò 40-50 bulloni. Forse 80
, sto smontando a rate e non me ne rendo conto, quando ho finito faccio l'inventario e vi dico.
Tieni in seria considerazione le torx, sono state appositamente progettate per poter trasmettere una coppia di serraggio maggiore rispetto alle altre che hai indicato soprattutto se si parla di testa a "bottone" o "piana svasata". Dopotutto un set di chiavi a L o a T, torx occupano lo stesso spazio delle cugine a brugola e non costano tanto di più.
Se possibile, eviterei vite a bullone per un fattore estetico
Colgo l' occasione per condividere con voi una definizione di meccanica che ho recente appreso:
BULLONE: si intende per "bullone" l' insieme, l' accoppiamento, del dado con la vite. La vite può avere la testa di differenti tipologie: ottogonale, a croce, brugola, torx, taglio etc.
(29-10-2023 14:27)ghibli4 Ha scritto: [ -> ]Approfitterò di alcuni lavori per cambiare ed uniformare le viti passanti che ho in coperta: candelieri, rotaie, strozzascotte e golfari vari. Ad oggi ho un misto mare ed inoltre molte sono leggermente arrugginite.
Tranne le lande delle sartie, nessuna ha bisogno di una grande coppia di serraggio.
snip
A stella
Leggermente più resistenti alla spannatura di torx o Brugola, ma anche loro se non hai il cacciavite giusto sono a rischio. Di solito i cacciaviti a bordo abbondano ma sai perché che sbagli sempre la dimensione. La croce tendono a rovinarsi.
Secondo me in caso di spannatura si riescono ancora a gestire trasformandole in viti a taglio
snip
Solo una precisazione su questo punto: a stella possono essere Philips (PH) o Pozidrive (PZ). Si raccomanda sempre di usare il cacciavite giusto perché NON sono totalmente intercambiabili se occorre una coppia di serraggio alta.
Le teste PZ si riconoscono perché hanno una leggera incisione a croce (dei "baffi" appena visibili) ruotata di 45 gradi rispetto alla croce vera e propria.
Le punte dei cacciaviti PZ si distinguono per avere abbozzata una croce di denti aggiuntiva, anche questa ruotata di 45 gradi rispetto alla croce principale, più lontano e in un posto dove apparentemente non interessa la testa delle viti.
Quasi finito oggi lo smontaggio, ne mancano solo "10". Ci siamo ricordati all'ultimo ma sia io che mio figlio eravamo alla frutta ed affamati, torneremo sabato alla fine della nuova serie di giornate di piogge.
Per fortuna che è venuto lui e non il socio, altrimenti toccava a me andare sottocoperta e sarei a pezzi.
Totale 110 viti passanti, molte A2-70 quindi non 316. Colate di ruggine ovunque, ma a dire il vero anche sotto quelle A4-70
Credo che farò comunque un mix:
- Lande e candelieri, testa esagonale( frap forse hai scritto male? ), anche se sui candelieri ancora non sono convinto. I bulloni che realmente lavorano a trazione sono saldati direttamente nel corpo del candelieri.
- Golfari che poi servono per attaccare i bozzelli, bottone a brugola o torx.
- Strozzascotte, svasate a brugola o torx
- Rotaie, lascio quelle a taglio...forse, vediamo cosa trovo.
Farò diventare pazzo ferrojulia, se invece vista la "varietà" avete qualche riferimento on-line mi fate un favore.
Poi ovviamente se vedo problemi di reperibilità, cambio
Mi associo con chi consiglia le viti Torx, hanno una maggiore resistenza torsione nel serraggio.
Brugola da evitare se possibile, facili da spanare se di piccolo diametro e non maneggiate con opportuna cautela.
Torx ottime anche se non sottovaluterei quelle a taglio, non sono migliori delle altre ma se posizionate con "testa" ad esempio tutte con il taglio nella medesima direzione, fanno da "spia" rendendo più facilmente attenti in caso che qualcuna con il tempo si allenti.
(01-11-2023 22:43)cmv88 Ha scritto: [ -> ]non sottovaluterei quelle a taglio, non sono migliori delle altre ma se posizionate con "testa" ad esempio tutte con il taglio nella medesima direzione, fanno da "spia" rendendo più facilmente attenti in caso che qualcuna con il tempo si allenti.
E con questa hai messo di nuovo in forse tutte le mie decisioni
.
Perché una vite giri per vibrazioni deve essere libera se la guarnisci di silicone anche molla mica gira. Torx tutta la vita
Solitamente quando si procede ad una unione bullonata, sarebbe preferibile avere le viti serrate correttamente, magari ad una coppia nota piuttosto che badare all'orientamento degli intagli.
Con una vite passante puoi sia orientare l'intaglio che assicurare la corretta coppia.
Spesso e volentieri le viti passanti si spanano perché la gente al posto che tenere ferma la vite con il cacciavite e avvitare il dado fa esattamente il contrario.
Per sigillare consiglio come dice anche ghibli4 solo butile dopo avere eliminato ogni traccia di silicone con antisilicone. Come dicono cmv88 e wally vite tenuta ferma e serrare il bullone. Cosi il butile resta bene in posizione e fará il suo lavoro egregiamente permettendoti oltretutto di rismontare dopo anni senza penare o strappare qualcosa se hai usato epossidica. Il silicone si secca col tempo e oltretutto se successivamente devi riserrare qualcosa si crepa. Il butile no.
Stravento hai ragione il butile é immortale, sul Mousse dell'80 le falchette in alluminio continuano a sputare butile!.
Come non entra una goccia d'acqua da ferramenta montata con silicone acetico, quindi?se aggiungiamo la tecnologia ibrida dei sigillanti moderni direi che la chimica sia migliore, diciamo 60 per il silicone a 40 per il butile.
Alla fine sono andato per le Torx anche se difficile trovare tutto il set A4 dal ferramenta, anche se di solito sono ben forniti.
Sono dovuto andare on-line. Io metto, non è pubblicità ma un riferimento per chi dovrebbe averne bisogno.
https://accu-components.com/
Alcune hanno un tempo di consegna lunghetto, ma non ho fretta per ora.