Oramai vanno per la maggiore. Okkio agli arridatoi. Un paio dei miei avevano il foro furiasse di diversi decimi e li ho fatti cambiare
A me è capitata la stessa cosa, in sardegna mi avevano fatto un preventivo che era la metà che in Friuli. Mi aspettavo il contrario...Le ho fatte fare in sardegna e mi hanno dato tutte le certificazioni delle funi. Certo che il doppio non si spiega, se non che voglio mangiarci tanto
@Gabriele Io ? La Spezia
@gpcgpc
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@giulianotofani Anche io cambiate anni fa da Jacopo Savi, tecnico molto competente.
nb. Montescudaio e nell'entroterra di Cecina
Secondo voi questa ossidazione è solo brutta da vedere o indice che bisogna cambiare le sartie ?
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@Petersail dove le hai acquistate in Sardegna ?
Ad Alghero, da Fabrizio ha anche un negozio di articoli nautici, non ricordo il nome della ditta, ma ha fatto un buon lavoro
A Cagliari c'è Paolo Profeta ottimo rigger, avevo cambiato stralli e sartie alte della mia vecchia barca.
di quanti casi di disalberamento siete a conoscenza per sartie rotte? e che succede solitamente quando si disalbera ? le mie hanno 24 anni, un dufour 41 classi del 2000 - a vederle non hanno problemi, non sono esperto anzi al contrario sono inesperto. le cambio, non le cambio ? rischi reali a non cambiarle fino alla comparsa di segni evidenti di cedimento tipo un filino rotto o crepe nei tenditori? tutti mi dicono si a guardarle stanno bene, ma dovresti fare le radiografie per essere certo e a quel punto costa come cambiarle. avete esperienze di disalberamento da raccontare pericolose a tal punto da farmi decidere per il cambio immediato ?
Fai tu. Io non andrei in giro con sartie di 24 anni fa. Non succederà niente di sicuro, ma se dovesse accadere, avresti un bel rimorso. Ovviamente, se succede, accade con trenta nodi di vento e mare agitato. Comprassi la tua barca sarebbe il primo intervento che farei.
Esperienza : nel 1987 in regata con un Cat 38 , condizioni dure, sotto Capraia, cedette mi sembra una intermedia. Per fortuna l'albero si spezzo' all altezza della seconda crocetta e rimase appeso alle drizze che stavano all interno. A motore contro mare facevamo meno di un nodo. La barca non penso avesse più di 15 anni.
Stessa regata a un Polaris 37 in partenza con vento medio l'albero si spezzo' a filo coperta e vedemmo cadere tutto in mare in pochi secondi. Sono situazioni con tanta gente a bordo preparata, le migliori condizioni per risolvere un problema.
certo rompere dopo soli 15 anni penso che sia sta una barca molto sfruttata...e cmq per fare solamente 1 nodo contro mare immagino fosse davvero una situazione molto molto dura e onda importante. Mi pare quindi che capiti in situazioni un po estreme diciamo, e in regata. o ci sono casi di rotture in situazioni tranquille da crocierista? casi di alberi che cadendo hanno perforato la coperta fino a trapassare lo scafo o tragedie del genere? Diciamo che io navigo con amici e familiari per piacere e solo con il bel tempo (sole) e non mi metto in mare con piu di 20 nodi (certo il pericolo sono le raffiche che sono piu o meno imprevedibili), il mio range ideale è 15 massimo 20/25 nodi, faccio solo crociera tranquilla e non regate, insomma ho preso anche 35 nodi ma perchè è arrivato vento improvviso (nel golfo di squillace) ma sapevo in anticipo della eventualità ed avevo gia tolto in anticipo fiocco etc cerco sempre di non sbattere sulle onde, in queste condizioni, diciamo da schiappetta della vela che usa la barca come una roulotte sul mare, quanto senso ha stare a cambiare tutto sapendo di non sforzare mai troppo l'attrezzatura se non in casi inaspettati? sapete di barche con sartie di 30 o 40 anni ancora operative? Nell'eventualità di rottura di una sartia che non si possa tamponare con una dritta di riserva (ne ho un paio almeno) e che causi la rottura/caduta dell'albero, io pensavo di tagliare tutto (come? mi porto un flessibile a batteria per sicurezza?), sartie e albero, e lasciare tutto cadere in mare per sicurezza - è una cosa che si puo fare ? alternative per non avere intralci di cavi etc che potrebbero finire su elica, bulbo, timone etc ?
Non ti seguo su ”calcoli” del genere, nè come costi (perdere un albero+danni in coperta vs. Costo di nuove sartie), nè come sicurezza
con 30 nodi di vento (che devono piombarmi addosso improvvisi io non me li vado a cercare) se tolgo fiocco (metto al limite la trinchetta terzarolata) e resto con due/tre mani di terzaroli e svento pure la randa, ci sono comunque rischi? voglio dire, se non ci sono le vele, l'albero comunque sollecita tanto le sartie se ci sta tanto tanto vento?
(18-10-2024 12:21)gpcgpc Ha scritto: [ -> ]sapete di barche con sartie di 30 o 40 anni ancora operative?
Sui laghi da noi ce ne sono a bizzeffe. Ovvio che le condizioni sono diverse. Vento ce n'è anche sul lago, ma onda quasi mai. Il problema è che se disalberi: - spesso qualcuno si fa male - la spesa per un nuovo albero (e spesso anche boma, vele, sartie, un po' di attrezzatura di coperta, ...) è quasi il valore della barca stessa
Fai domande alle quali non si può dare risposta. Una previdente manutenzione della barca vorrebbe che trascorsi circa 15 anni si pensi a metter giù l'albero, controllare tutto, cambiare/ verificare quello che puo' essere rovinato tipo pulegge, terminali e attacchi crocette, antenna, cavi elettrici vari, perni, coppiglie, avvolgifiocco ecc. Ovviamente anche tutto il sartiame. Facendo così hai meno probabilità di guai futuri rispetto alla soluzione di non cambiare niente.
Appena arrivato il preventivo per il mio C&C37 del '78: sartie (9 ) con acciaio tetesko 3300 ivato, rigger 900(s.c.!), gru per disalbero 900... Inoltre, alaggio, varo, puliz carena, antiveg e sosta.tre mesi : 2000.... Bella botta... Ma necesse est!
Sui laghi non c'è il sale che unito a umidità e assenza di ossigeno rappresenta il cancro per gli acciai inox, tutte condizioni che si trovano nelle pressature delle sartie.
buona sera a tutti, secondo voi queste sartie sono da cambiare ? La ruggine che si vede è solo poco estetica o costituisce pericolo rottura ?
Con cosa pulite sartie e cavi in genere tipo le draglie da leggerissima ossidazione in alcuni punti? Leggevo nelle pagine precedenti di usare ferrotone ma solo dopo avere pulito e lucidato l'acciaio, ma con cosa si pulisce e lucida prima di dare ferrotone e poi risciacquare per bene? Solo acqua dolce e un panno morbido? Sapone? Quale? Grazie!