COLOR CODING
Seldén uses a color code for lines to help identifying the basic functions:
Main halyard = white Spinnaker halyard = red Cunningham = blue
Topping lift = white Spinnaker lift = yellow Main sheet = white
Jib/genoa halyard = blue
Outhaul = white Jib/genoa sheet = blue
Reef 1 = blue/white Reef 2 = red/white Runners and checkstay tackles = white
Kicking strap = white
Mah 'sta lista Selden, per me la discriminante è il "tono" della cima più che il colore, cima "chiara" per distinguerla da cima "scura", di notte rosso/blu/verde/nero in tinta unita appaiono tutti praticamente uguali, il classico rosso a sinistra e verde a dritta non si distinguono per niente; le mani di terzaroli bianche le distinguerebbero dalla "spia" colorata? e le scotte del genoa dello stesso colore? ammucchiate una sull'altra in pozzetto poi...
(22-11-2023 19:48)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Facciamo tutto short handed mia moglie e io alle mavovre e l'Evo 400 al timone, spesso in funzione wind.Ho fatto tutti uguali, rossi, i movimenti di carrello randa e carrelli scotte Genoa. Per analogia pensavo ai due avvolgitori entrambi arancio dato che sono su lati opposti e inconfondibili. Cmq ho tempo per rifletterci e scegliere magari un colore diverso da tutti.
Ripensandoci, per questo caso specifico hai ancora la parola "destra" o "sinistra" nel caso di inesperti a bordo. E devo ammettere che ho la mania delle simmetrie anche io.
Un bel rotolo di cima tutta uguale per tutte le drizze, così si risparmia !!!
Poi si telefona al velaio per dirgli che il genoa avvolgibile è troppo lungo perchè resta mollo di drizza ..... il velaio accorre a bordo e scopre che l'armatore sta cercando di issare la mastra su cui è agganciata la seconda drizza genoa non in uso
Vabbeh, a noi è successo pur avendo le drizze di colori tutti diverse. E le abbiamo di colori brillanti e non solo la spia, Tutta la drizza.
Il sottoscritto durante una notturna, convinto di cazzare la drizza randa stava cazzando la mano di terzaroli, o viceversa non ricordo.
Sempre il sottoscritto, ma per colpa del prodiere, continuavo a cazzare la seconda drizza fiocco e non si capiva perchè l'inferitura rimaneva lasca. Il tutto ovviamente chiedento al tailer di scaricare la tensione sulla scotta.
Per non parlare di aprire la drizza spi anzichè quella fiocco.
Altre non ero presente
.
Albert ha bisogno anche dei clienti che descrive per motivi di fatturato.
Io ci sto ben attento, facendo tutto assieme a mia moglie, a non rovinare niente. Però sugli stopper ci ho scritto il nome della manovra e anche in giro vicino a qualche altra cima addugliara e appesa dato che avevo una pagina di adesivi disponibile.
(22-11-2023 13:03)bullo Ha scritto: [ -> ]Mai sentito a bordo il termine spia, anche sul libro dei nodi non esiste il termine.
Sarà un nuovo termine come il passo d'uomo e il tambuccio. Questo trefolo fa la spia a che cosa? Ogni tanto s'impara un termine nuovo.-
Il termine "spia" riferito al sagolame l' ho da sempre sentito usare:
Me lo hanno "imparato" al Nautico,
Usato in marina mercantile,
Marina Militare,
Diporto nautico
Ringrazio, non l'avevo mai sentito.
Però ho fatto il militare, il marinaio mercantile, ed è la prima volta che lo sento.
Forse tanti anni fa non si usava, non cerano cime colorate.
(23-11-2023 17:11)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Albert ha bisogno anche dei clienti che descrive per motivi di fatturato.
Io ci sto ben attento, facendo tutto assieme a mia moglie, a non rovinare niente. Però sugli stopper ci ho scritto il nome della manovra e anche in giro vicino a qualche altra cima addugliara e appesa dato che avevo una pagina di adesivi disponibile.
Bv. Anch'io ho scritto il nome delle manovre sugli stopper, le mie etichette fatte con la Dymo con il nastro bianco e le lettere nere invecchiano presto
Vabbè, allora vi racconto anche questa....
Il giorno di Ferragosto di qualche anno fa mi suona il telefono e un armatore agitato mi dice che la sua nuova randa avvolgibile non funziona e si è incastrata mezza dentro e mezza fuori e adesso come fa, che è appena partito per le ferie ed è già in Croazia.
Gli chiedo dov'è e di entrare nel porto più vicino, dopo aver assicurato all'albero la parte di randa che sta fuori dall'albero; il tempo di saltare sulla moto e di arrivare ... un paio d'ore al massimo.
La barca era "antica" ed ogni manovra aveva il suo bel winch ... niente stopper.
Arrivo, salgo a bordo ... tolgo l'alaalto della passerella dal winch e ci rimetto la drizza della randa, kazzo la drizza eee.... miracolo, la randa funziona !!!
Quello che doveva essere l'esperto di bordo che aveva combinato il casino mi fa: "ah, ma allora anche la randa avvolgibile ha la drizza ??" ...
L'armatore che nel frattempo aveva cambiato colore più volte era così stravolto che si è pure dimenticato di ringraziarmi
Ci si puo' sbagliare con i colori , soprattutto quando si cambia il cordame, io ho scritto su tutti gli stopper, quando regatavo, avevo persino scritto sul boma in grande Dritta e Sinistra, mi sfottevano in tanti pero' a me aiutava.